Negli ultimi giorni, il rumeno David Popovici ha abbassato il record mondiale juniores dei 100 stile libero maschili due volte ai Campionati Europei Juniores di nuoto 2021. Popovici ha prima abbassato il record mondiale juniores a 47.56 il primo giorno della manifestazione nuotando la prima frazione di apertura della staffetta 4×100 stile libero maschile della Romania. Nella finale della gara individuale lo ha poi portato ad un sorprendente 47.30.
Per essere registrato come Record juniores il nuotatore deve avere 18 anni o meno al 31 dicembre dell’anno in corso. Ecco perché l’impresa di Popovici è così impressionante, dato che compirà 17 anni il prossimo settembre.
La pagina Instagram Swimmingstats ha inserito la prestazione di Popovici in prospettiva, pubblicando la lista degli atleti di 18 anni e meno più veloci di tutti i tempi nei 100 metri stile libero maschili.
POPOVICI UNICO SOTTO I 17 ANNI
Nella top 15 18&U nella storia dell’evento, Popovici è il più giovane. Infatti, è l’unico nuotatore sotto i 17 anni nella lista. Il più vicino a lui è il russo Ivan Girev. Nel 2017, quando ha nuotato 48.33, aveva 17 anni e 55 giorni. Il tempo era più di un secondo più lento di Popovici.
Il rumeno è anche quasi due anni pieni più giovane del precedente detentore del record mondiale junior. Andrei Minakov, aveva circa 18 anni e sette mesi quando ha nuotato 47.57 ai campionati russi 2020.
Si noti che non tutti i nuotatori della classifica erano atleti juniores. Ad esempio, Jack Cartwright ha registrato un 47.97 nel 2017 a 18 anni e 307 giorni di età. Tuttavia, al 31 dicembre di quell’anno, aveva già compiuto 19 anni.
Il primo diciottenne a rompere la barriera dei 48 secondi è stato Kyle Chalmers. L’australiano durante le batterie delle Olimpiadi del 2016 nuotò 47.90. Avrebbe poi stabilito il record mondiale junior altre due volte a Rio (47.88 in semifinale e 47.58 in finale, che ha vinto).
Minakov ha rotto il record di Chalmers l’anno scorso con quel 47.57. Popovici lo ha superato due volte questa settimana.
Il primo nuotatore 18&U a rompere la barriera dei 49 secondi nei 100 stile libero maschili è stato Ian Thorpe, con un 48.96 durante i campionati del mondo del 2001. Ci sono voluti 15 anni perché un 18enne entrasse nel territorio dei 47 secondi. A cinque anni dal 2016, David Popovici si sta avvicinando a un 46. E ha più di due anni davanti a sé come nuotatore di 18&U. Quanto lontano può andare?