Per gentile concessione di Gary Hall Sr., dieci volte record mondiale, atleta Olimpico, allenatore e co-fondatore del Race Club .
Il momento in cui ci si stacca dal muro nella virata viene definito “breakout”. E’ anche il momento in cui vengono commessi gli errori. Un brutto break-out può facilmente trasformare una buona virata in una virata … non proprio buona. Ci sono molti elementi importanti per eseguire un grande break-out nello stile libero.
TRANSIZIONE VELOCE DAL CALCIO A DELFINO AI CALCI ALTERNATI
Per prima cosa, dopo il completamento del calcio finale a delfino, deve esserci una transizione immediata al calcio alternato dello stile libero. Qualsiasi ritardo in questo cambiamento farà sì che la velocità del corpo rallenti rapidamente. Le gambe infatti sono l’unica fonte di propulsione, dal momento che si lascia il muro.
TRAZIONE DELLA MANO
Il movimento di trazione della mano deve partire dalla posizione aerodinamica. C’è una tendenza comune dei nuotatori a separare le mani e le braccia in avanti molto prima che inizi la prima trazione, aumentando la resistenza frontale. Tenere le mani staccate quando si esce dalla virata rallenterà il “break-out”.
ESEGUIRE LA PRIMA BRACCIATA LUNGO LA LINEA DEL CORPO
In terzo luogo, il movimento di trazione della mano dovrebbe essere lungo la linea del corpo. Evitare che la bracciata vada verso l’esterno in modo da ridurre la resistenza frontale.
IL BRACCIO GUIDA DEVE ESSERE DRITTO
In quarto luogo, il braccio guida deve essere tenuto dritto, in una linea semplificata. La maggior parte dei nuotatori rilasserà il braccio anteriore, mentre l’altro inizia la spinta. Anche una piccola curva nel gomito del braccio guida aumenterà significativamente la resistenza frontale.
TENERE IL MENTO SUL PETTO
Infine, tieni il mento sul petto per tutto il break-out. La tentazione di guardare in alto per vedere dove è la superficie è forte, ma tu non farlo!. Sollevare la testa ha un impatto orribile sull’aumento della resistenza frontale. Fidati del fatto che se spingi forte dal muro ti troverai in una posizione dritta ed appena farai la prima bracciata di recupero, troverai l’aria.
RESPIRAZIONE
Per quanto riguarda la respirazione, se la gara è di 100 metri o meno, è preferibile non respirare alla prima bracciata. Per 200 metri in su, questo diventa poco pratico, poiché la necessità di ossigeno supera il potenziale guadagno di tempo nel trattenere il respiro al primo colpo.
In sintesi, non trattare le tue virate con leggerezza. Trattale con rispetto e come opportunità, piuttosto che un inconveniente. Lavora diligentemente tutte e quattro le parti dello stile libero. Cerca costantemente di rendere il tuo calcio a delfino più veloce e più forte. Lavora duro in allenamento, per renderti la vita facile in gara.
Vostro Gary Hall Sr.
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