I Campionati Europei di Glasgow erano il suo obiettivo.
Nicolò Martinenghi a meno di due mesi dal loro inizio, deve rinunciarci.
In seguito ad un ulteriore controllo è emerso che l’atleta azzurro non può ancora eseguire lavoro di sforzo alle gambe.
Tra un mese Nicolò sarà sottoposto ad un nuovo esame diagnostico.
La notizia dello stop ci è stata confermata pochi minuti fa dal suo allenatore. Si punta soltanto a far guarire bene l’atleta e a farlo rimettere completamente.
L’INFORTUNIO
Ai Campionati Italiani Assoluti, svoltisi a Riccione dal 10 al 15 Aprile, alcuni atleti di spicco del nuoto italiano non hanno preso parte alle gare per problemi fisici.
Uno di questi era Nicolò Martinenghi.
Era sicuramente uno dei più attesi, dopo un Europeo in Vasca corta vissuto a suon di record infranti.
Nella semifinale dei 50 rana Nicolò Martinenghi abbassava il suo Record Mondiale Juniores con il tempo di 26″31
Nei 100 metri rana, sempre in semifinale, Nicolò segna il Record Mondiale Juniores con 57″60, abbassato ulteriormente in finale a 57″27.
Nella gara dei 200 metri rana segnava il suo personale con 2.07.64
Assente ai Campionati Italiani Assoluti per una frattura all’osso pubico di sinistra.
Come ci confermò il suo allenatore inizialmente sembrava una sorta di pubalgia visti i sintomi.
Purtroppo una prima risonanza non aveva evidenziato il problema perché l’infiammazione generale era estesa e nascondeva il vero sintomo.
Il Ritorno di Gabriele Detti
Altro azzurro atteso ai blocchi di partenza è Gabriele Detti.
Il 15 Maggio veniva annunciata l’assenza del campione del mondo al collegiale di preparazione in Sierra Nevada.
Per il campione livornese proseguivano le sedute di riabilitazione e di allenamenti adeguati ai volumi di carico in relazione al persistere del fastidio alla spalla sinistra.
Ora, dopo un ulteriore esame, la situazione sembra migliorare.
La speranza è di vederlo gareggiare già al Trofeo Settecolli a Roma (29/30 giugno – 01 luglio).
Dal suo profilo Instagram Gabriele rassicura: “manca sempre meno, un passo alla volta”