A pochi giorni dall’inizio delle Universiadi di Napoli 2019, l’Italia si aggiudica un altro evento sportivo di portata mondiale.
Con 47 voti a favore (34 i contrari) Milano e Cortina D’Ampezzo saranno le città ospitanti le Olimpiadi invernali del 2026.
La scelta è ricaduta grazie anche ad un’offerta congiunta tra la Lettonia e la Svezia settentrionale, che ha anche presentato un’offerta “regionale” per ospitare i Giochi estivi e invernali.
MILANO E CORTINA SEDE DELLE OLIMPIADI 2026
È la terza volta che Cortina d’Ampezzo viene scelta per ospitare i Giochi Olimpici.
La città è stata selezionata anche nel 1944. Quella edizione fu cancellata a causa della seconda guerra mondiale. Successivamente ha ospitato i Giochi Olimpici del 1956.
La procedura di gara del 2026 è stata caratterizzata da un budget finanziario inferiore ed il CIO ha anche intensificato le pressioni per utilizzare sedi già esistenti.
Cortina si trova a circa 400 chilometri di distanza da Milano e le città lungo il percorso dovrebbero partecipare all’accoglienza.
Torino, sede dei Giochi Invernali del 2006, era originariamente inclusa nella gara, ma l’anno ha ritirato la propria partecipazione.
La cerimonia di apertura è prevista nello stadio San Siro, 80.000 posti a sedere. Verona ospiterà la cerimonia di chiusura.
Questa è la quarta volta che l’Italia ospiterà i Giochi Olimpici.
Roma ha ospitato le Olimpiadi estive del 1960, mentre Cortina d’Ampezzo ha ospitato le Olimpiadi invernali del 1956. Torino era la sede delle Olimpiadi invernali del 2006.
Coritna d’Ampezzo è una città antica, con una popolazione di circa 6.000 abitanti.
Oltre agli sport invernali, la città ha ospitato le riprese di diversi film grosso budget, tra cui La pantera rosa (1963) e Cliffhanger (1993).
Milano, nel frattempo, è la seconda città più grande d’Italia dopo Roma, e di gran lunga la più grande area metropolitana del paese con una popolazione regionale di oltre 8 milioni di abitanti.