Il mondo del nuoto era in attesa della sentenza del CAS sul caso dI Sun Yang e questa mattina il tribunale di Losanna ha pubblicato la propria decisione.
LA SENTENZA
Sono 8 gli anni di squalifica imposti al campione cinese, la pena più lunga che si possa ricevere per un caso di doping.
Questo il documento pubblicato dal tribunale:
Wow. China’s most famous athlete Sun Yang gets eight year doping ban after WADA appealed decision by swimming’s governing body FINA to let him off pic.twitter.com/Ye271HBNam
— tariq panja (@tariqpanja) February 28, 2020
Il procedimento dinanzi al CAS riguarda la distruzione di un campione di sangue di Sun Yang durante un controllo antidoping, ad opera di una sua guardia del corpo. Sun Yang ha contestato le credenziali degli ufficiali di controllo antidoping rifiutandosi di eseguire il test.
In origine la FINA aveva chiesto un provvedimento di sospensione contro Sun, ma un comitato antidoping indipendente della FINA lo ha scagionato.
L’Agenzia Mondiale Antidoping, ha presentato ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport.
Lo scorso Novembre le parti si sono presentate in Svizzera, in un’udienza trasmessa live in diretta streaming e non prova di testimonianze dalla difficile comprensione. Qui le dichiarazioni di Sun e della madre.
IL CASO SUN YANG
GENNAIO 2019
- Il Sunday Times pubblica la notizia che durante un controllo anti doping, Sun Yang ed un membro della sua famiglia, aveva distrutto la fiala contenente il campione di sangue prelevato.
- All’udienza tenutasi agli inizi di Gennaio 2019, la FINA statuì che non era provato che l’infermiera addetta al prelievo del campione avesse i documenti necessari. Inoltre non era possibile sapere con certezza cosa fosse realmente accaduto.
- La Federazione cinese ha pubblicato una dichiarazione di sostegno a Sun, avallando l’accusa di diffamazione.
- A seguito dell’intensa reazione pubblica alla decisione della FINA, l’organizzazione ha rilasciato una dichiarazione. Si diceva che “non avrebbe preso in considerazione ulteriori speculazioni o dicerie sulla questione”.
MARZO 2019
- WADA, si dichiarata ‘furiosa’ della sentenza ed annuncia di voler proporre appello
LUGLIO 2019
- Il Daily Telegraph pubblica il rapporto completo. 59 pagine dove viene descritto in dettaglio l’incidente.
- Presentazione formale del ricorso WADA
- Ai Mondiali FINA di Gwangju, L’australiano Mack Horton, medaglia d’argento nei 400 metri stile libero maschili, protesta alla presenza della medaglia d’oro Sun Yang, astenendosi dalle celebrazioni sul podio.
- Alla protesta di Horton, segue Duncan Scott, che rifiutò le celebrazioni durante la cerimonia di consegna delle medaglie dei 200 metri stile libero maschili.
- FINA inviò due lettere di “avvertimento” indirizzate a Duncan Scott e a Sun Yang
AGOSTO 2019
OTTOBRE 2019
FEBBRAIO 2020
- L’AP fa sapere che la FINA sostiene l’appello dei legali di Sun. La richiesta si basa sull’accusa di conflitto di interessi del procuratore capo Young.
- Sentenza del CAS
yes we finally got him the cheat
take his medals away