Il mondo acquatico europeo d’elite sta tornando in acqua nelle piscine di tutto il continente.
I rappresentati delle discipline acquatiche sono pronti a riprendere i rispettivi allenamenti. Ci vorrà ancora del tempo però, prima che si possa assistere ad un evento con spettatori.
La LEN ha condotto un sondaggio tra le sue Federazioni nazionali sulle aperture delle piscine.
Il risultato mostra che gli atleti d’elite hanno ricevuto il via libera per tornare alle piscine in quasi tutti i paesi d’Europa. Il sondaggio riguarda tutte le discipline acquatiche e mostra che sono ripresi gli allenamenti anche per i tuffi, il nuoto artistico e la pallanuoto.
Ha dichiarato il Presidente LEN Paolo Barelli: “Siamo felici di vedere che la vita torna nelle piscine di tutta Europa e che sempre più atleti possono riprendere i loro allenamenti”. “L’Europa è sempre stata famosa per avere atleti, allenatori e federazioni pienamente impegnati con la massima professionalità. Questo garantisce che il nostro continente si riprenderà dopo questo. L’European Aquatics è la forza trainante del nostro sport e LEN farà del suo meglio per mantenere questa posizione. Offrirà ogni possibile supporto alle nostre federazioni”.
Secondo le risposte che l’Ufficio LEN ha ricevuto dalle federazioni, alle sessioni di allenamento vengono applicate una serie di severe restrizioni. Per quanto riguarda le gare, nessun evento inizierà prima di Agosto.
Sul punto afferma Barelli:
“Assistiamo ad approcci e tempistiche diverse nei vari Paesi. LEN concorda sul fatto che la salute dei nostri atleti deve venire prima di tutto. L’organizzazione delle gare, pur essendo il pane quotidiano di LEN, non è la nostra massima priorità in questa fase. Dobbiamo assicurarci che i nostri atleti tornino ad allenarsi. Tuttavia, non vediamo l’ora che arrivi il momento in cui potremo assistere a gare e partite emozionanti”.