L’Association of Summer Olympic International Federations (ASOIF) ha pubblicato la sua terza revisione della Governance della Federazione Internazionale. Questa recensione ha classificato la FINA, l’organo di governo internazionale per 5 sport acquatici olimpici, tra i peggiori.
La FINA supervisiona la maggior parte delle competizioni mondiali di nuoto, tuffi, pallanuoto, nuoto in acque libere, nuoto artistico (sincronizzato). Il rapporto ha valutato la FINA come “C”, che è il rating più basso assegnato. Dei 27 membri effettivi che hanno risposto, solo la FINA, l’International Judo Federation (IJF) e l’International Weightlifting Federation (IWF) hanno ricevuto questo punteggio.
La FINA è una delle federazioni più grandi a partecipare all’indagine. Il risultato è particolarmente significativo in quanto avviene tramite un’indagine di autodenuncia e viene inoltre condotto da un’organizzazione di cui la FINA è membro.
La revisione ha preso in considerazione 50 indicatori misurabili in 5 categorie:
- Trasparenza
- Integrità
- Democrazia
- Sviluppo
- Meccanismi di controllo.
La revisione ha riguardato 31 federazioni e si è basata su questionari di autovalutazione condotti tra novembre 2019 e gennaio 2020. Una società di consulenza indipendente per la governance dello sport, I Trust Sport, ha esaminato le risposte e le ha segnate. Di queste 31 federazioni, 27 sono membri effettivi dell’ASOIF, mentre 4 sono membri associati.
I 4 membri associati rappresentano i nuovi sport olimpici estivi.
Questa è la prima volta che le prestazioni di ogni Federazione Internazionale sono state rese pubbliche.
L’ASOIF è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 1983. Il presidente della FINA Julio Maglione è membro dell’ufficio di presidenza dell’ASOIF, anche se gli sport acquatici non sono rappresentati nel consiglio dell’ASOIF.