Le Maldive sono una piccola ma densamente popolata nazione sudindiana che comprende 1192 isole circondate dall’Oceano Indiano. Non è una sorpresa, con l’acqua visibile da quasi tutti i punti del Paese, che i nuotatori abbiano costituito la metà della loro squadra olimpica ai giochi di Rio nel 2016.
Questi nuotatori sono stati premiati con la prima piscina olimpionica da 50 metri del Paese.
Una di questi, Aminath Shajan, è ex membro della squadra nazionale delle Maldive. Detiene il record nazionale nei 50, 100, 200 e 400 metri stile libero e nei 50 metri farfalla. A Rio gareggiò nelle qualifiche dei 100 stile libero. Nonostante si sia piazzata ultima, Shajan ha stabilito con orgoglio un nuovo record nazionale con il tempo di 1:05.71. Ai Giochi dell’Asia meridionale del 2016 ha vinto la medaglia di bronzo negli 800 metri stile libero.
Attualmente la nazionale delle Maldive si allena in una piscina coperta che fa parte del complesso sportivo di Hulhumalé. Questa piscina a cinque corsie, lunga 25 metri, non soddisfa gli standard olimpici. Questi standard stabiliscono che la piscina deve essere lunga 50 metri, larga 25 metri (dieci corsie lunghe 50 metri e profonde da 2 a 3 metri). Un’altra struttura utilizzata per l’allenamento alle Maldive è la piscina di Malé. Una struttura situata appena a sud della capitale Malé, separata dal resto del porto da una barriera di cemento. Boe e piattaforme galleggianti costruiscono le pareti di questa piscina di 25 metri, ma non separano completamente i nuotatori dalla fauna selvatica.
In un’intervista del 2016 al Boston Globe, Shajan ha detto:
“Ci alleniamo in mare. Ci alleniamo con tutta la spazzatura e tutti i pesci e tutte le meduse. Sì, è davvero difficile”.
Ha spiegato: “Per migliorare le nostre prestazioni, dobbiamo sacrificare molto. Dobbiamo andare all’estero e allenarci in diversi paesi. Per me è abbastanza facile ora, ma per gli altri nuotatori delle Maldive è difficile”.
Come si vede nelle immagini sopra, nelle Maldive i nuotatori si allenano e gareggiano in “corsie galleggianti”. Contestualmente alla costruzione della nuova piscina, sono in atto anche lavori di ristrutturazione del complesso di Malè.
LA NUOVA PISCINA
La promessa del presidente Ibrahim Mohamed Solih di costruire una piscina olimpica durante le elezioni del 2018 alle Maldive può cambiare questa situazione e migliorare notevolmente le opportunità di allenamento in tutta la nazione. Nel dicembre del 2019 è stata sgomberata una discarica a Malé ed è iniziata la costruzione di questa nuova piscina.
Da allora Shajan si è ritirato da questo sport, ma molti membri della squadra nazionale delle Maldive beneficeranno di questa nuova piscina olimpica.
La nuova piscina olimpica delle Maldive avrà dieci corsie da 50 metri e quattro corsie da 25 metri per il riscaldamento. Il completamento dei lavori di costruzione a Malé è previsto per dicembre 2020.
Aliás, a primeira piscina olímpica das Maldivas está sendo construída na capital, com previsão de entrega em dezembro. Terá 10 raias de 50m e 4 raias de 25m para aquecimentos e deverá ser aberta ao público.
O time nacional treina em uma piscina não-olímpica em Hulhumalé. (10/15) pic.twitter.com/BpkVGjU1Ek
— Surto Olímpico (@SurtoOlimpico) July 26, 2020