Non si saranno spettatori stranieri alle prossime Olimpiadi di Tokyo.
Poco più di una settimana fa abbiamo riportato come una fonte vicina al Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici di Tokyo aveva comunicato che l’evento si sarebbe tenuto senza spettatori stranieri.
Oggi è stato confermato e l’annuncio è stato ufficializzato da Kyodo News.
Tutti gli spettatori stranieri che hanno acquistato i biglietti per i giochi olimpici di quest’estate saranno rimborsati.
Sulla storica decisione, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach ha dichiarato:
“Dobbiamo prendere decisioni che possono richiedere il sacrificio di tutti e dobbiamo chiedere comprensione”.
Come avevamo anticipato, il governo ha concluso che accogliere i tifosi dall’estero non è possibile. A far decidere in questo senso le preoccupazioni sul coronavirus e le varianti più contagiose rilevate in molti paesi esteri. (Kyodo News)
Il numero di casi di coronavirus riportati tra la popolazione giapponese di oltre 126 milioni è 454.000, con conseguente 8.783 morti.
Inoltre, gli organizzatori giapponesi ‘hanno determinato che le persone che vivono all’estero non sarà permesso di volontariato ai Giochi come parte delle precauzioni contro la diffusione della malattia COVID-19’.
A Gennaio, il governo giapponese stava considerando tre opzioni:
- Non imporre un limite agli spettatori
- porre un tetto del 50 per cento della capacità delle sedi
- tenere gli eventi a porte chiuse.
Secondo un rapporto depositato lo scorso Gennaio, la perdita economica per l’assenza di spettatori è di 2,4 trilioni di ¥ (quasi 23 miliardi di dollari).
Questi i fattori più determinanti il danno (Japan Times)
- perdita di spesa degli spettatori
- nessuno stimolo per le famiglie giapponesi di aumentare le spese di consumo
- azzeramento del merchandising legato ai giochi
- Mancato guadagno di eventi sportivi promozionali dei Giochi