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Cate Campbell Minacciata Telefonicamente Di Abusi Sessuali

La campionessa olimpionica australiana Cate Campbell ha dichiarato di aver ricevuto una telefonata anonima a tarda notte da uno sconosciuto, che la minacciava di abusi sessuali.

La Campbell, otto volte medaglia olimpica e da tempo schierata sulle sfide che l’atleta moderna deve affrontare, all’inizio di questa settimana ha pubblicato un articolo per l’Herald Sun intitolato “Perché le atlete non possono semplicemente ‘uscire dai social media’“, descrivendo le sue esperienze di abusi, ricevendo la sera successiva alla pubblicazione dell’articolo una minaccia anonima.

“Ho avuto un’esperienza spaventosa proprio l’altro giorno, ho pubblicato un articolo che parlava degli abusi online che avevo ricevuto e quella notte ho ricevuto una telefonata all’una di notte”,

Ha detto Cate Campbell, secondo Fox Sports in Australia.

Chi ha chiamato mi ha lasciato un messaggio in cui diceva che se non avessi risposto al telefono mi avrebbe violentata”.

“Penso che questa esperienza non sia un fatto che riguardi solo me. Bensì un episodio online che accade a molte figure femminili. La cosa spaventosa è quanto io  mi sia sentita minacciata e quanto la mia sicurezza personale fosse in pericolo”.

La trentenne ha dichiarato di non leggere più i commenti lasciati sui suoi social media, perdendo così anche quelli positivi.

 

“È stato incredibilmente duro, mi ha fatto abbandonare completamente i commenti sui social media, il che è davvero terribile perché so che ci sono così tante persone meravigliose là fuori che vogliono mandarmi messaggi d’amore e di sostegno”, ha detto.

“Ma, sfortunatamente, c’è una piccola minoranza di persone che invia cose piuttosto disgustose. Quindi, ho dovuto disattivare tutto, il che significa che sto perdendo l’opportunità di impegnarmi con i miei sostenitori che hanno fatto questo viaggio con me”.

Nell’agosto 2018, Campbell ha scritto una lettera aperta rivolgendosi ai “leoni da tastiera” che l’hanno attaccata online dopo la sua performance alle Olimpiadi di Rio 2016, dove è arrivata come la favorita per l’oro nei 100 metri stile libero femminili, finendo però la finale al sesto posto, più di un secondo più lenta del record mondiale che lei stessa aveva stabilito solo un mese prima.

“Non voglio immischiarmi in certe cose e quindi devo astenermi completamente, ma è davvero difficile. Però cosa dovresti fare? Perché se lo ignori lo stai forse approvando? Se non lo si affronta e non lo si denuncia, allora non ci si batte per il cambiamento”, ha detto Cate Campbell.

La velocista australiana continua dicendo :

“C’è un enorme impegno personale nell’esaminare ciò che le persone hanno detto su di te.

“Spesso si tratta di cose che si pensano segretamente di se stessi e quando si vedono confermate e detta da altri, è come se le proprie paure più profonde e oscure venissero a galla in quel momento e ciò però essere completamente devastante”, ha dichiarato la Campbell.

Obiettivo Parigi 2024

Cate Campbell si è presa una lunga pausa dall’acqua dopo le Olimpiadi di Tokyo del 2021; negli ultimi tempi però sta tornando a gareggiare in vasca.

Infatti questa settimana ha partecipato ai campionati australiani nel Queensland giungendo terza nei 50 stile libero in 24”88 e chiudendo la doppia distanza la quinto posto col tempo di 53”78.

Pur gareggiando ai Trials australiani del prossimo giugno, la campionessa australiana ha dichiarato che a prescindere dal risultato che otterrà, non gareggerà ai mondiali di luglio a Fukuoka; punterà esclusivamente alla qualifica il prossimo anno per la sua quinta Olimpiade a Parigi 2024.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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