CAMPIONATI DEL MONDO 2023
- 23-30 luglio 2023 (nuoto in piscina)
- Fukuoka, Giappone
- LCM (50m)
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Anteprime Mondiali 2023. Prepariamoci a vivere sette giorni di nuoto di altissimo livello ai Campionati del Mondo di nuoto 2023 conoscendo i protagonisti e dando uno sguardo alle sfide più emozionanti.
100 METRI DORSO FEMMINILI
- World Record: Kaylee McKeown, Australia – 57.45 (2021)
- Championships Record: Regan Smith, USA – 57.57 (2019)
- 2022 World Champion: Regan Smith, USA – 58.22
2022-2023 LCM Women 100 Back
McKeown
57.50
2 | Regan Smith | USA | 57.71 | 06/30 |
3 | Katharine Berkoff | USA | 58.01 | 06/30 |
4 | Mollie O'Callaghan | AUS | 58.42 | 06/14 |
5 | Claire Curzan | USA | 58.59 | 06/30 |
I 100 dorso femminili saranno una delle gare più attese dei Campionati Mondiali del 2023. Con tre delle ultime quattro detentrici del record mondiale, il campo di gara è ricco di talenti.
LE DETENTRICI DEI RECORD MONDIALI
REGAN SMITH (USA)
Nella nostra classifica dei 10 record mondiali più probabili da battere nella prossima settimana, i 100 dorso femminili sono in cima alla lista grazie a Kaylee McKeown e Regan Smith.
Una Regan Smith in piena forma assomiglia sempre di più all’adolescente che quest’anno ha battuto a sorpresa il record del mondo nel 2019.
Ai Campionati Mondiali del 2019, Smith ha scioccato il mondo cancellando il record mondiale di Missy Franklin nei 200 dorso durante le semifinali dell’evento.
Ha poi vinto la medaglia d’oro in quella gara, guadagnandosi la possibilità di nuotare la frazione a dorso della staffetta 4×100 dorso femminile degli Stati Uniti. Smith ha sfruttato l’opportunità. Aprendo la staffetta demolì il record mondiale dei 100 dorso di Kathleen Baker (58.00), stabilendo 57.57 per diventare la prima donna a infrangere la barriera dei 58 secondi.
Grazie alle sue prestazioni nel 2019, la Smith sembrava essere la chiara favorita per la medaglia d’oro in entrambe le gare di dorso in vista dei Giochi Olimpici del 2020. Tuttavia, con il ritardo di un anno dei Giochi causato dalla pandemia di coronavirus, l’australiana Kaylee McKeown si è fatta notare come un’ulteriore minaccia.
Kaylee McKeown (AUS)
Poco dopo la fine della quarantena e il ritorno alle competizioni in Australia alla fine del 2020, la McKeown ha iniziato a realizzare tempi strabilianti sia nei 100 che nei 200 dorso.
Le sue prestazioni includono un incredibile 57.93 nei 100 dorso, che all’epoca era la seconda prestazione più veloce di sempre, dietro solo al record mondiale di Smith.
Poi, ai Trials australiani, ha fatto la sua mossa, abbattendo il record mondiale di Smith con un tempo di 57,45.
Ai Giochi Olimpici del 2021, le due si sono incontrate per la prima volta sulla scena internazionale dal 2019.
Entrambe hanno superato agevolmente le batterie e le semifinali dei 100 dorso, con la Smith in vantaggio sulla McKeown all’inizio della finale. Tuttavia, McKeown ha conquistato il gradino più alto del podio nella finale. Ha battuto la Smith con un tempo di 57.47, nuovo record olimpico e seconda prestazione più veloce di tutti i tempi.
LA RIVINCITA
Le due non si sono affrontate in questa gara ai Campionati Mondiali del 2022. McKeown ha abbandonato i 100 dorso per concentrarsi sui 200 misti. Smith vinse l’oro con il tempo di 58,22.
Da allora, la Smith ha cambiato allenatore, lasciando Stanford per allenarsi all’Arizona St. sotto la guida di Bob Bowman.
È rinata.
Ai Trials ha nuotato 57,71, mentre McKeown uno strepitoso 57.50 ai Trials australiani.
A prescindere da quale nuotatore uscirà vincitore da questa gara, una cosa è certa: Smith e McKeown daranno vita a un incontro entusiasmante. Potrebbe uscire un nuovo record mondiale da questa gara? Le probabilità sono alte, ma solo il tempo potrà dirlo.
LA POSSIBILE FINALE
Con Smith e McKeown così avanti, l’unica medaglia che sembra essere “in palio” in questa gara è la medaglia di bronzo. C’è comunque un nutrito gruppo di nuotatrici destinate a salire sul podio.
Kylie Masse (CAN)
La canadese Kylie Masse è stata una colonna portante di questa gara per diversi anni. Ha conquistato la medaglia in tutti i Campionati del Mondo dal 2017.
Anche Masse ha detenuto il record mondiale in questa gara per un breve periodo, nuotando in 58.10 nel 2018.
È anche una delle uniche donne ad aver infranto la barriera dei 58 secondi. Ha nuotato in 57 secondi sia ai Trials che ai Giochi Olimpici del 2021, vincendo l’argento con la Smith.
Tuttavia, Masse quest’anno non ha ancora superato la soglia dei 59 secondi. Attualmente si trova solo all’ottavo posto nella classifica mondiale.
Katharine Berkoff (USA)
L’americana Katharine Berkoff si è classificata seconda rispetto alla Smith ai Trials. Ai Trials, Berkoff ha sfiorato il club dei sub-58, facendo registrare un miglior tempo di 58.01, classificandosi terza al mondo in questa stagione.
Ingrid Wilm (CAN)
Il Canada ha anche Ingrid Wilm in questa gara, dopo la sua stagione d’oro nel 2022.
La Wilm si presenta all’appuntamento con il quinto miglior tempo di iscrizione, 58,80.
L’anno scorso, la Wilm si è classificata quarta nei 50 dorso, mancando il podio per 3 centesimi ai suoi primi campionati mondiali. In seguito, ha ottenuto una medaglia nei 100 dorso ai Campionati Mondiali in vasca corta del 2022, vincendo il bronzo. Visto il suo successo dello scorso anno, Wilm potrebbe essere una minaccia.
Altre veterane di questa gara sono Kira Toussaint e Maaike de Waard, entrambe olandesi, la britannica Medi Harris e l’italiana Margherita Panziera, tutti nomi affermati sulla scena internazionale. Ognuna di queste nuotatrici potrebbe arrivare in finale, soprattutto vista la profondità del campo di gara.