Sono passate ormai quasi due settimane dalla fine delle competizioni natatorie ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, e anche le stesse Olimpiadi sono giunte al termine con la cerimonia di chiusura del 12 Agosto.
Questa edizione è stata spesso al centro dell’attenzione a causa dell’ambigua profondità della piscina della Defense Arena, dove i record del mondo hanno tardato ad arrivare. Tutto questo ha fatto sorgere in me alcune curiosità. Per esempio, ci sono già state piscine “lente” dove sono stati battuti record del mondo? O meglio, quanto sono profonde le piscine dei record attuali?
Qui sotto ho dunque riportato la lista dei record attuali, dove si testimonia anche la profondità di tale piscina. Come abbiamo già commentato, la maggior parte delle piscine olimpioniche sono state costruite con la profondità di circa 3 metri, e rispettano infatti queste caratteristiche le piscine che hanno ospitato il maggior numero di record del mondo vigenti.
CI SONO RECORD DEL MONDO NUOTATI IN PISCINE LENTE?
Assolutamente sì. Oltre ai quattro record del mondo nuotati durante le Olimpiadi di Parigi, abbiamo altri tre record che sono stati stabiliti in piscine con profondità inferiore ai 3 metri. Tra questi anche il record del mondo dei 50 stile libero maschili, seppur nuotato con il costume in gommato, fu stabilito da Cesar Cielo nella sua piscina di casa, a Sao Paulo, che ospita il clube Pinheiros e che ha una profondità tra i 2.10m e i 2.30m.
Tuttavia, escludendo i record in gommato è peculiare osservare due primati in particolare: i 50 farfalla di Sarah Sjostrom e i 200 stile libero di Ariarne Titmus.
Il primo è stato stabilito ben dieci anni fa dalla Sjostrom durante i Campionati nazionali svedesi, il 5 Luglio del 2014. I campionati svedesi si sono svolti a Boras, nella Boras Simarena, che vanta una profondità di 2 metri. Questo primato è anche il più longevo (escludendo l’imbattibile Liu Zige nei 200 farfalla) tra i record femminili.
Un altro record stabilito invece giusto un mese e mezzo prima dei Giochi di Parigi è stato quello dei 200 stile libero femminili, nuotati da Ariarne Titmus. L’australiana, insieme alla connazionale Mollie O’Callaghan, ha infatti battuto il record di quest’ultima, che nuotò ai Mondiali di Fukuoka nel 2023. La prima a toccare il muro il 12 Luglio 2024 è stata però Ariarne Titmus che ha fatto fermare il cronometro su 1:52.23. Questi primati sono stati stabiliti durante i Trials Olimpici australiani ospitati dalla città di Brisbane. La piscina del Queensland, nell’Aquatic Centre all’interno del Sleeman Sport Complex, riporta una profondità di 2 metri.
Inoltre, in questa stessa piscina, sempre durante i Trials australiani di Giugno, Kaylee McKeown, la primatista del mondo nei 200 dorso, ha stabilito la seconda prestazione all-time, facendo registrare un tempo di soli 16 centesimi superiore al suo primato (2:03.14).
Questi due esempi ci danno una visione panoramica di come la profondità della piscina non sia l’unico fattore che influenza le performance dei nuotatori. Un record che resiste da dieci anni è stato nuotato in una piscina profonda 2 metri, così come un record stabilito poche settimane prima dei Giochi è stato nuotato in una piscina meno profonda di quella di Parigi.
Com’ è normale che sia, attualmente sul podio della classifica delle piscine dei record figura anche quella degli ultimi giochi olimpici, cioè Parigi, preceduta da Fukuoka e Budapest.
TOP 3 PISCINE DEI RECORD (No costumi gommati)
- Fukuoka, Japan – 7 records
- Budapest, Hungary – 6 records
- Paris, France – 4 records
QUINDI…SONO LE OLIMPIADI PIÙ LENTE DI SEMPRE?
Non esattamente. Se osserviamo infatti i record olimpici e mondiali stabiliti nelle scorse edizioni, il numero di record stabiliti a Parigi non si discosta di tanto da quelli di Rio 2016. Anche il numero di record del mondo (4) non è lontano da quelli di Tokyo 2021 (6), considerando anche che sono passati solo tre anni dall’edizione precedente.
Se osserviamo poi non tanto il numero di record infranti, quanto il numero di eventi cui primato è stato aggiornato dopo la fine delle Olimpiadi, a Parigi i nuovi record olimpici e mondiali sono arrivati a quota 20, contro i 21 di Tokyo e i soli 12 di Rio.
RECORD OLIMPICI e MONDIALI ALLE ULTIME OLIMPIADI
- Parigi 2024 – 21 records (20 eventi), 4 WR
- Tokyo 2021 – 33 records (21 eventi) , 6 WR
- Rio 2016 – 23 records (12 eventi), 8 WR (7 eventi)
Sarà un caso che le performance più (cronometricamente) “deludenti” siano arrivate nei primi giorni di finali? Come per esempio il podio dei 100 rana, cui finale si è svolta nel day 2.
E sarà un caso che le performance migliori invece, quelle da record del mondo, siano arrivate proprio negli ultimi giorni? Come il record di Pan Zhanle, nel day 5, o di Bobby Finke e delle staffette, prima la mista femminile, nel day 8, e poi la mista mista nel day 9, nonchè ultimo.
Lascerò queste domande aperte, aspettando risposte, molte delle quali sono già arrivate, alle nuotate oltre ogni limite dei campioni olimpici.
LISTA DEI RECORD CON PROFONDITÀ PISCINE
Evento | NUOTATORE | TEMPO | LUOGO | PROFONDITÀ | DATA |
---|---|---|---|---|---|
50m freestyle | Sarah Sjostrom | 23.61 | Fukuoka, Japan | 3m | 29 July 2023 |
100m freestyle | Sarah Sjostrom | 51.71 | Budapest, Hungary | 3m | 23 July 2017 |
200m freestyle | Ariarne Titmus | 1:52.23 | Brisbane, Australia | 2m | 12 June 2024 |
400m freestyle | Ariarne Titmus | 3:55.38 | Fukuoka, Japan | 3m | 23 July 2023 |
800m freestyle | Katie Ledecky | 8:04.79 | Rio de Janeiro, Brazil | 3m | 12 August 2016 |
1500m freestyle | Katie Ledecky | 15:20.48 | Indianapolis, United States | 3m | 16 May 2018 |
50m backstroke | Kaylee McKeown | 26.86 | Budapest, Hungary | 3m | 20 October 2023 |
100m backstroke | Regan Smith | 57.13 | Indianapolis, United States | 3m | 18 June 2024 |
200m backstroke | Kaylee McKeown | 2:03.14 | Sydney, Australia | 3m | 10 March 2023 |
50m breaststroke | Ruta Meilutyte | 29.16 | Fukuoka, Japan | 3m | 30 July 2023 |
100m breaststroke | Lilly King | 1:04.13 | Budapest, Hungary | 3m | 25 July 2017 |
200m breaststroke | Evgeniia Chikunova | 2:17.55 | Kazan, Russia | 3m | 21 April 2023 |
50m butterfly | Sarah Sjostrom | 24.43 | Borås, Sweden | 2m | 5 July 2014 |
100m butterfly | Gretchen Walsh | 55.18 | Indianapolis, United States | 3m | 15 June 2024 |
200m butterfly | Liu Zige | 2:01.81 | Jinan, China | supersuit, | 21 October 2009 |
200m individual medley | Katinka Hosszu | 2:06.12 | Kazan, Russia | 3m | 3 August 2015 |
400m individual medley | Summer McIntosh | 4:24.38 | Toronto, Canada | 3m | 16 May 2024 |
4 × 100 m freestyle relay | Australia | 3:27.96 | Fukuoka, Japan | 3m | 23 July 2023 |
4 x 200 m freestyle relay | Australia | 7:37.50 | Fukuoka, Japan | 3m | 27 July 2023 |
4 x 100 m medley relay | United States | 3:49.63 | Paris, France | 2.15m | 4 August 2024 |
Evento | NUOTATORE | TEMPO | LUOGO | PROFONDITÀ | DATA |
---|---|---|---|---|---|
50m freestyle | Cesar Cielo | 20.91 | São Paulo, Brazil | supersuit, 2.10-2.30m | 18 December 2009 |
100m freestyle | Pan Zhanle | 46.40 | Paris, France | 2.15m | 31 July 2024 |
200m freestyle | Paul Biedermann | 1:42.00 | Rome, Italy | supersuit, 3m | 28 July 2009 |
400m freestyle | Paul Biedermann | 3:40.07 | Rome, Italy | supersuit, 3m | 26 July 2009 |
800m freestyle | Zhang Lin | 7:32.12 | Rome, Italy | supersuit, 3m | 29 July 2009 |
1500m freestyle | Bobby Finke | 14:30.67 | Paris, France | 2.15m | 4 August 2024 |
50m backstroke | Kliment Kolesnikov | 23.55 | Kazan, Russia | 3m | 27 July 2023 |
100m backstroke | Thomas Ceccon | 51.60 | Budapest, Hungary | 3m | 20 June 2022 |
200m backstroke | Aaron Peirsol | 1:51.92 | Rome, Italy | supersuit, 3m | 30 July 2009 |
50m breaststroke | Adam Peaty | 25.95 | Budapest, Hungary | 3m | 25 July 2017 |
100m breaststroke | Adam Peaty | 56.88 | Gwangju, South Korea | 3m | 21 July 2019 |
200m breaststroke | Qin Haiyang | 2:05.48 | Fukuoka, Japan | 3m | 28 July 2023 |
50m butterfly | Andriy Govorov | 22.27 | Rome, Italy | 3m | 1 July 2018 |
100m butterfly | Caeleb Dressel | 49.45 | Tokyo, Japan | 3.02m | 30 July 2021 |
200m butterfly | Kristof Milak | 1:50.34 | Budapest, Hungary | 3m | 21 June 2022 |
200m individual medley | Ryan Lochte | 1:54.00 | Shanghai, China | 3m | 28 July 2011 |
400m individual medley | Leon Marchand | 4:02.50 | Fukuoka, Japan | 3m | 23 July 2023 |
4 × 100 m freestyle relay | United States | 3:08.24 | Beijing, China | supersuit, 3m | 11 August 2008 |
4 x 200 m freestyle relay | United States | 6:58.55 | Rome, Italy | supersuit, 3m | 31 July 2009 |
4 x 100 m medley relay | United States | 3:26.78 | Tokyo, Japan | 3.02m | 31 July 2021 |
4 x 100 m mixed freestyle relay | Australia | 3:18.83 | Fukuoka, Japan | 3m | 27 July 2023 |
4 x 100 m mixed medley relay | United States | 3:37.43 | Paris, France | 2.15m | 3 August 2024 |