Sara Tramonti, classe 2001, si è spenta per un male incurabile.
I funerali si svolgeranno oggi, mercoledì 10 luglio alle ore 16 nella chiesa di San Lorenzo ad Albignasego.
La famiglia di Sara ha chiesto che al posto dei fiori venissero fatte offerte all’associazione AIL – servizio di cure domiciliari Oncoematologia Pediatrica e Fondazione Città della Speranza.
Classe 2001. Tesserata con la società Padova Nuoto, Sara Tramonti aveva ottenuto ottimi risultati quando ancora era esordiente.
Le sue ultime gare risalgono al 2014, quando è iniziata la battaglia contro la malattia.
Queste le parole di Daniela Bardelle, direttrice della società Padova Nuoto (fonte Padova Oggi)
«La vita di Sara è per noi e soprattutto per i suoi compagni di squadra, un insegnamento indelebile.
Lei ha lasciato un ricordo bellissimo in tutti coloro che l’hanno conosciuta, tutti ne parlano con grande affetto.
Sara era una persona molto determinata nello sport e questo suo essere decisa l’ha aiutata anche nella vita ad affrontare la malattia.
Era una vera atleta, in vasca e fuori.
Sara era una promessa del nuoto non solo perché era brava e capace di ottenere dei buoni risultati, ma soprattutto perché era innamorata di questo sport e della sua squadra.
Una ragazzina che non si risparmiava. Che ha lottato con tutta se stessa contro la malattia, riuscendo anche a ritornare in acqua.
Molto legata ai suoi allenatori Alberto Lindaver e Annachiara Caselli e ai compagni di squadra. Si è stretta a loro anche negli anni della malattia.
Siamo vicini ai genitori di Sara e al fratello, agli allenatori e ai compagni di squadra che con lei hanno nuotato»