Poche ore dopo aver conquistato l’argento nei 100 rana maschili, Adam Peaty della Gran Bretagna è risultato positivo al test COVID-19, ha comunicato il Team GB in un comunicato di oggi pomeriggio.
“Adam Peaty ha iniziato a sentirsi male domenica, prima della sua finale dei 100 rana maschili. Nelle ore successive alla finale, i suoi sintomi sono peggiorati e lunedì mattina presto è stato sottoposto al test COVID. A quel punto è risultato positivo”, ha dichiarato il Team GB nel suo comunicato.
Spera di poter tornare a gareggiare per le staffette più avanti nel programma di nuoto. Come in ogni caso di malattia, la situazione viene gestita in modo appropriato, con tutte le precauzioni consuete per mantenere in salute l’intera delegazione.
Peaty era il due volte campione olimpico in carica ed era alla ricerca di un “Tre-Peaty” domenica sera. Ha vinto l’argento nuotando in 59,05, a pari merito con lo statunitense Nic Fink. L’oro è andato all’italiano Nicolò Martinenghi ha toccato per primo in 59,03.
Peaty è il detentore del record mondiale nei 100 rana maschili: il suo miglior tempo è 56,88 dal 2019.
La buona notizia per le staffette britanniche è che le eliminatorie della staffetta mista sono in programma il 2 agosto e le finali il 3 agosto. La staffetta misti 4×100 maschile ha le eliminatorie previste per il 3 agosto e la finale il 4 agosto, l’ultima sera di gara.
Questo non è il primo caso di COVID per gli atleti del villaggio ai Giochi di Parigi: la scorsa settimana, prima ancora dell’inizio dei Giochi , cinque membri della sua squadra di pallanuoto femminile dell’Australia sono risultate positive