Al vertice del G20, i leader delle nazioni del mondo e l’Organizzazione mondiale della sanità hanno espresso sostegno per i Giochi olimpici della prossima estate, nonostante la pandemia mondiale di coronavirus.
Sabato e domenica si è svolto il vertice del G20, il forum dei leader, dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali dei Paesi più industrializzati.
Inizialmente era previsto che si tenesse a Riyadh, la capitale dell’Arabia Saudita. Ma con l’aggravarsi della pandemia di coronavirus in gran parte del mondo, il vertice si è tenuto virtualmente.
Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach è stato invitato a parlare ai leader mondiali e ha chiesto solidarietà tra le nazioni sottolineando l’importanza dello sport:
“Lo sport può salvare vite umane”, ha detto Bach, secondo quanto riportato dal comunicato stampa del CIO. “Durante questa crisi del coronavirus, abbiamo tutti visto quanto sia importante lo sport per la salute fisica e mentale”.
GIAPPONE SIMBOLO DI RESILIENZA E UNITA’
Bach ha sottolineato la necessità di solidarietà all’interno e tra le società, definendo le prossime Olimpiadi una celebrazione della solidarietà stessa.
Il vertice ha prodotto una dichiarazione che elogia i piani del Giappone di continuare a ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi nel 2021.
E ha rivolto lo sguardo al successivo appuntamento.
“Attendiamo con impazienza le Olimpiadi invernali di Pechino nel 2022”.
Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato che l’OMS sta lavorando con il CIO per aiutare lo svolgimento delle Olimpiadi nel 2021.
“Vorrei dare il benvenuto al primo ministro Suga e assicurargli che l’OMS sta lavorando con il Comitato Olimpico Internazionale per rendere le Olimpiadi di Tokyo del prossimo anno un successo e un simbolo di speranza per il mondo”, ha detto Ghebreyesus.
MEMBRI DEL G20: