Anteprime Mondiali Di Nuoto Doha 2024: I 50 Rana Maschili

2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS

• February 11th – February 18th (pool swimming)
• Doha, Qatar
• LCM (50m)
• Meet Central
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Sarà il più strano Campionato del Mondo da diverse generazioni a questa parte. Ci saranno nuotatori in finale che la maggior parte di noi non ha mai sentito nominare. Ci mancherà qualcuno che non ci aspettavamo gareggiasse. Eppure ci siamo, e lo seguiremo come tutti gli altri grandi eventi del nuoto.

Siamo pronti con le nostre anteprime!

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Non faremo previsioni per i podi di Doha, tuttavia, potete commentare sul web e sui social indicando i vostri primi tre piazzamenti, e verificare a fine evento se avete indovinato le medaglie.

Nota: SwimSwam è globale, e come tale si avvale della collaborazione di scrittori ed editori provenienti da tutto il mondo. Pertanto le anteprime sono scritte in collaborazione con i colleghi statunitensi.

Nel campo della rana maschile del 2024 ci sarà un gruppo selezionato di veterani affamati che punteranno a conquistare l’oro mondiale individuale.

Uno dei nomi più importanti assenti dall’elenco dei partecipanti ai Mondiali 2024, che ha aperto in modo massiccio tutti e tre i campi di gara della rana maschile a Fukuoka, è il campione in carica di tutte e tre le distanze, il cinese Qin Haiyang.

Haiyang e il connazionale Sun Jiajun si sono classificati 1-3 per la Cina nei 50 di Fukuoka, ed entrambi i nuotatori e il paese stesso non parteciperanno alla gara mondiale del 2024.

50 METRI RANA MASCHILI

• World record: Adam Peaty, Great Britain – 25.95 (2017)
• World junior record: Nicolo Martinenghi, Italy – 26.97 (2017)
• Championship record: Adam Peaty, Great Britain – 25.95 (2017)
• 2023 world champion: Qin Haiyang, China – 26.29

PODIO FUKUOKA 2023

1. Qin Haiyang, China – 26.29
2. Nic Fink (USA) – 26.59
3. Jiajun Sun (CHN) – 26.79

RANKING MONDIALE STAGIONALE

NIC FINK (USA) L’UOMO DA BATTERE

L’americano Nic Fink è l’uomo da battere in questa gara, avendo già all’attivo il titolo del 2022 e il secondo posto del 2023.

Fink si presenta con il quarto tempo stagionale più veloce tra i partecipanti, 26.89, a tre decimi dal suo tempo della finale del 2023. Possiede un miglior tempo di 26.45 ottenuto nel 2022, anno in cui ha vinto il titolo.

Nicolò Martinenghi (ITA) In Lizza per l”oro

Nicolò Martinenghi è probabilmente la più grande minaccia per Fink in questa gara. L’italiano vanta un miglior tempo personale di 26,33. Tuttavia, ha perso la corona del 2022 contro Fink per 0,03 secondi con 26,48.

Il 9° classificato di Fukuoka, l’italiano Simone Cerasuolo, sembra essere in una posizione migliore per garantirsi un posto in finale, con un record stagionale di 26,83, a breve distanza dal suo record personale di 26,76. Nel 2023, Cerasuolo ha stabilito un tempo di 27.0s, mancando di poco la finale.

IL RITORNO DI ADAM PEATY

Per la prima volta dal 2019, Adam Peaty sarà presente ai Mondiali in vasca lunga. Il britannico ha il secondo miglior tempo stagionale tra gli iscritti con 26.79, a soli 0,08 secondi dal tempo numero 3 al mondo di Martinenghi (26.71). Ha ancora il record del mondo di 25.95, ed anche se ha gareggiato poco nell’ultima stagione, sappiamo che Peaty è sempre pronto per sconvolgere i piani in finale.

ARNO KAMMINGA (NED)

Arno Kamminga nuoterà in questa gara per la prima volta dal 2017, quando si era piazzato parimerito per il 16° posto nelle batterie con 27,39. Si è poi piazzato terzo nello spareggio per le semifinali, classificandosi al 18° posto.

Il suo miglior tempo stagionale è di 26.97, un tempo potenzialmente adatto alle finali. Il collega olandese Caspar Corbeau è alle calcagna di Kamminga in questa stagione con un personal best di 27.01, che lo pone anch’esso nella bolla delle finali, alimentando la sua lotta per migliorare il 10° posto nel 2023.

MICHAEL ANDREW (USA)

Non bisogna dimenticare il re dei 50, Michael Andrew. L’ultima volta che Andrew ha partecipato a questa gara è stato nel 2022, vincendo il bronzo in 26,72. Se questo fosse stato nuotato nel 2023, Andrew avrebbe scalzato dal podio il cinese Jiajun. Andrew è l’attuale detentore del record degli US Open con 26.52, un tempo che avrebbe fatto perdere a Fink l’argento del 2023.

ALTRI NOMI DA TENERE D’OCCHIO

• Melvin Imoudu (FRA). Nel luglio del 2023, Imoudu ha superato per la prima volta i 27 secondi e ha ottenuto il record nazionale in 26.79. In questa stagione, Imoudu ha realizzato un tempo di 27,29 nella tappa di Atene della Coppa del Mondo 2023, che gli avrebbe permesso di piazzarsi al 12° posto nelle semifinali di Fukuoka.
• Lucas Matzerath (GER) è stato piuttosto silenzioso rispetto a Cerasuolo in questa stagione con un SB di 27.26. Il suo record personale di 26,89 lo ha qualificato per la finale del 2023, dove si è piazzato al sesto posto con 26,94.
• Peter Stevens, (SLO) sembra essere in fase di risparmio per questo incontro, avendo raggiunto 28,03 solo nel novembre del 2023. Il suo  27,04 per qualificarsi alla finale del 2023 ha segnato anche un nuovo record personale, arretrando solo di 0,04 per piazzarsi all’8° posto in finale con 27,08.
• Mikel Schreuders (ARU) è nella top 10 della classifica stagionale con 26,98 e punta a migliorare il 18° posto dell’anno scorso.
• Ilya Shymanovich, (BLR) è tra coloro che sono stati inseriti con lo status di neutrale individuale. Ha un record stagionale di 27.01, ma non nuota in questa gara da quando si è piazzato quinto nel 2019. Tuttavia, possiede un record personale di 26,46, a soli 0,01s dal record personale di Fink.