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Anteprime Mondiali Doha 2024: I 50 Metri Stile Libero Maschili

Braden Keith
by Braden Keith 0

January 30th, 2024 Italia, News

2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS

Sarà il più strano Campionato del Mondo da diverse generazioni a questa parte. Ci saranno nuotatori in finale che la maggior parte di noi non ha mai sentito nominare. Ci mancherà qualcuno che non ci aspettavamo gareggiasse. Eppure ci siamo, e lo seguiremo come tutti gli altri grandi eventi del nuoto.

Siamo pronti con le nostre anteprime ed iniziamo subito con i 50 metri stile libero maschili.

Nota: SwimSwam è globale, e come tale si avvale della collaborazione di scrittori ed editori provenienti da tutto il mondo. Pertanto le anteprime sono scritte in collaborazione con i colleghi statunitensi.

50 METRI STILE LIBERO MASCHILI

PODIO FUKUOKA 2023

  1. ORO Cameron McEvoy (AUS) 21.06 OC
  2. ARGENTO Jack Alexy (USA) 21.57
  3. BRONZO Benjamin Proud (GBR) 21.54

IL CAMPO GARA DI DOHA 2024:

SEMIFINALISTI DI FUKUOKA 2023 CHE CI SARANNO A DOHA SEMIFINALISTI DI FUKUOKA ASSENTI
1. Cam McEvoy, Australia – 21.06 2. Jack Alexy, USA – 21.57
3. Ben Proud, GBR – 21.58 5. Ryan Held, USA – 21.72
4. Isaac Cooper, Australia – 21.70 6. Jordan Crooks, Cayman Islands – 21.73
7. Kristian Gkolomeev, Greece – 21.82 8 (semifinals). Josh Liendo, Canada – 21.88
8. Leonardo Deplano, Italy – 21.92 11. Florent Manaudou, France – 21.96
9. Vladyslav Bukhov, Ukraine – 21.91 14. Meiron Cheruti, Israel – 22.04
10. Kenzo Simons, Netherlands – 21.92
13. Diogo Ribeiro, Portugal – 22.03
15. Nicholas Lia, Norway – 22.12
16. Szebasztian Szabo, Hungary – 22.16

I LEADER

Sulla carta, McEvoy è il grande favorito di questa gara. Ha avuto un ritorno nel 2023 con un percorso di allenamento non tradizionale che ha dato ottimi risultati con la quarta migliore prestazione nella storia del nuoto.

Il suo approccio a basso volume fa presagire la capacità di essere veloce sia a febbraio che a giugno e a luglio, ma anche quello del britannico Ben Proud, che lo ha dimostrato nel 2022 con 21,4-21,4-21,3 ai Mondiali, agli Europei e ai Giochi del Commonwealth.

Anche se nel 2023 ha ottenuto solo 21,58, ha raggiunto con tale costanza i 21 bassi da far pensare che non abbia ancora finito. Un 21,77 ai Mondiali di Budapest lo conferma. Tra l’altro, è più giovane di McEvoy di circa 5 mesi, anche se la pausa prolungata di McEvoy dal nuoto significa che probabilmente le gomme sono meno consumate.

GLI ALTRI CONTENDENTI AL PODIO

Questi sono i due leader indiscussi di questa gara. Dietro, le cose si fanno molto interessanti. Isaac Cooper si sta concentrando sui 50 metri ai Mondiali, partecipando ai 50 stile libero, 50 farfalla e 50 dorso, ma dice che si tratta solo di un passo avanti per tornare ai 100 ai Giochi Olimpici. La concentrazione sui 50 metri lo aiuterà, lo danneggerà o altro?

È il concorrente più giovane, avendo compiuto 20 anni all’inizio del mese, anche se non è l’unico giovane concorrente. L’ucraino Vladyslav Bukhov, che lo scorso anno si è classificato nono ai Mondiali, ha solo 21 anni. Campione del mondo juniores nel 2019, si è ripreso dopo non aver raggiunto i tempi migliori nel 2022 a causa dell’invasione del suo paese da parte della Russia e della necessità di spostarsi in diversi luoghi di allenamento. Si sente sempre più uno specialista dei 50, quindi se si concentra su questo aspetto, una medaglia è a portata di mano.

Kristian Gkolomeev, è il più anziano dei contendenti. Compirà 31 anni a luglio. I suoi tempi sono in costante declino da qualche anno a questa parte: il suo 21.82 ai Mondiali è stato più lento di quello del 2022, 2021, 2019 e 2018 (dove ha raggiunto il picco di 21.44).

Kenzo Simons dei Paesi Bassi ha fatto 21.81/21.87/21.91 l’anno scorso prima dei Mondiali, ma solo 21.92 ai Mondiali. La sua capacità di nuotare bene all’inizio dell’anno potrebbe dare i suoi frutti in questa gara dei Campionati Mondiali.

DEPLANO E MICHAEL ANDREW

Un caso interessante è quello dell’italiano Leonardo Deplano. A 24 anni non è né giovane né veterano per gli standard del nuoto. Mentre sta entrando nel fiore degli anni, ha avuto due buone annate. L’anno scorso non ha fatto il suo miglior tempo in vascanlunga, ma l’ha fatto in quella da 25 metri, 21.05.

In base ai personali dovrebbe poter ambire ad una medaglia.

Il jolly è l’americano Michael Andrew. L’anno scorso è stato il terzo americano più veloce in 21.64 e il sesto al mondo. Sta inseguendo la storia partecipando a tutti e quattro i 50 ai Mondiali con la possibilità di medaglia o addirittura di vittoria, ma in un anno olimpico, questo 50 stile libero è quello che conta di più.

Ha fatto 21.87 a Knoxville, il che è un ottimo segno. Ha fatto 21.80 agli US Open e 21.85 ai Mondiali di Budapest, che sono segnali ancora migliori. Andrew è stato sulle montagne russe per la maggior parte della sua carriera da senior, ma è ancora un vero e proprio candidato alla medaglia olimpica nei 50 stile libero.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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