CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST
- Nuoto in piscina: 18/25 Giugno 2022
- Budapest, Ungheria
- Duna Arena
- Vasca lunga, 50 metri (LCM)
- Meet Central
- Programma gare
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
- Le Anteprime di tutte le gare individuali
Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
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800 METRI STILE LIBERO MASCHILI
- World Record: Zhang Lin (CHN) – 7:32.12 (2009)
- World Junior Record: Mack Horton (AUS) – 7:45.67 (2013)
- 2020 Olympic Champion: Bobby Finke (USA) – 7:41.87
- 2019 World Champion: Gregorio Paltrinieri (ITA) – 7:39.27
RANKING MONDIALE STAGIONE 2021/2022
2021-2022 LCM Men 800 Free
Finke
7:39.36 AM
2 | Florian Wellbrock | GER | 7:39.63 | 06/21 |
3 | Mykhailo Romanchuk | UKR | 7:40.05 | 06/21 |
4 | Gregorio Paltrinieri | ITA | 7:40.86 | 08/13 |
5 | Lukas Martens | GER | 7:41.43 | 04/12 |
DA TOKYO A BUDAPEST, COSA E’ CAMBIATO
Nella prima volta alle Olimpiadi degli 800 metri stile libero maschili, l’americano Bobby Finke ha letteralmente sconvolto la finale rimontando negli ultimi 25 metri e saltando dalla quinta alla prima posizione per vincere l’oro. Nell’ultimo 50, Finke ha eseguito un passaggio a 26.39 (attualmente è anche più veloce, 25.78, nei 1500) e chiuse in 7:41.87 abbassando il record americano e balzando alla 13sima posizione all time.
Tuttavia, anche con queste premesse, Finke non è il favorito a Budapest. Detiene il terzo tempo stagionale mondiale con 7:43.42.
Inoltre, il campo gara di Budapest avrà molti atleti con primati personali inferiori di Finke.
L’americano resta sicuramente nel discorso medaglie, ma vincere l’oro a Budapest sarà molto più difficile rispetto a Tokyo.
I MIGLIORI AL MONDO SONO EUROPEI
Lukas Martens
La più grande minaccia ad un altro oro di Finke è un uomo che non era in gara a Tokyo.
Lukas Märtens sta cavalcando lo slancio di una primavera superlativa ed è il nuotatore più quotato al mondo nei 400, 800 e 1500.
Negli 800 ha nuotato 7:41.43 agli Open di Stoccolma, battendo il record tedesco di Florian Wellbrock (7:41.77). Questa performance lo ha reso il 10° atleta più veloce di tutti i tempi e l’uomo da battere a Budapest.
Tutti i suoi tempi, tuttavia, sono stati ottenuti in gare locali, il che solleva la questione di come si comporterà sotto le luci della ribalta.
Per rimanere in testa a questo gruppo di atleti, dovrà mantenere i suoi tempi, se non scendere ancora, il che può essere difficile quando si è già scesi così tanto.
FLORIAN WELLBROCK
Il 12° atleta più veloce di tutti i tempi, Florian Wellbrock come Martens, ha eseguito un negative-split nella sua performance agli Open di Stoccolma. Con due passaggi in 3:53.42/3:49.68 ha nuotato il suo miglior crono stagionale di 7:43.10.
A Tokyo Wellbrock si è classificato quarto, a tre decimi dal podio. Tuttavia, nelle qualifiche era stato più veloce e, se avesse ripetuto quel tempo, avrebbe vinto l’oro.
Il ventiquattrenne è reduce da un’ottima stagione in vasca corta. Ai Mondiali di Abu Dhabi ha stabilito in 14:06.88 il nuovo record del mondo nei 1500 metri stile libero maschili.
Se si ripetesse anche in vasca lunga, potrebbe essere un ottimo candidato per il titolo mondiale
GREGORIO PALTRINIERI
L’italiano Gregorio Paltrinieri è il campione del mondo 2019.
A Gwangju conquistò l’oro in 7:39.27 diventando il sesto più veloce di tutti i tempi.
In questa stagione ha girato in 7:46.01 in vasca lunga, ma ci si aspetta che per i Mondiali abbia ancora più energie.
Vi è anche da dire che Paltrinieri ultimamente si è concentrato maggiormente sulle acque libere, e che avrà un programma impegnativo a Budapest.
Mykhailo Romanchuk
Romanchuk è la medaglia di bronzo di Tokyo.
Come Wellbrock, il suo tempo nelle batterie (7:41.28) è stato più veloce di quello nuotato da Finke per vincere l’oro la sera successiva.
Quella performance lo ha anche portato a pari merito con il norvegese Henrik Christiansen (di cui parleremo tra poco), all’ottavo posto nella classifica di tutti i tempi.
In questa stagione, Romanchuk ha nuotato un 7:51.39, ma ci si aspetta che sia più veloce a Budapest. Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, Romanchuk si è allenato con Wellbrock e Märtens. Ha dichiarato che se i Wellbrock non lo avessero contattato, probabilmente si sarebbe ritirato e sarebbe andato in guerra.
Il suo connazionale Sergii Frolov, che si è classificato sesto a Tokyo, non è iscritto alla gara.
FELIX AUBOECK
Auboeck ha fatto registrare il miglior tempo della sua carriera, 7:45.32 all’Open di Stoccolma.
L’austriaco si è classificato settimo a Tokyo e ha continuato a migliorarsi dopo un 2021 in cui ha stabilito i suoi record di sempre nei 200/400/800/1500.
Sembra che ultimamente si sia orientato maggiormente verso i 400, ma è chiaro che non ha ancora raggiunto il suo tetto massimo e dovrebbe essere un fattore anche in questa finale.
Christiansen ai Campionati del Mondo di Gwangju del 2019, ha nuotato 7:41.28 per conquistare la medaglia d’argento.
Non è riuscito a ripetersi a Tokyo, finendo nono in 7:48.37 e non riuscendo a entrare in finale. Con 7:53.27 è al 24° posto tra i tempi più veloci della stagione, quindi dovrà ritrovare in fretta la forma se vuole arrivare in finale quest’anno.
L’azzurro Detti ha vinto gli 800 metri stile libero maschili ai Campionati primaverili di Riccione con il tempo di 7:48.07, ottavo tempo al mondo in questa stagione.
Gabriele Detti si trova inoltre subito dopo Paltrinieri nella lista dei migliori performer di tutti i tempi con il suo 7:40.77 nuotato ai Mondiali del 2017.
Detti ha avuto a che fare con numerosi infortuni negli ultimi anni, ma ha comunque ottenuto una buona prestazione a Tokyo.
Se riuscisse ad abbassare il miglior tempo stagionale a Budapest, sarebbe sicuramente in lizza per una corsia nella finale.
Nota: al momento della pubblicazione non sono state ancora rese note le iscrizioni gara della nazionale italiana