CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST
- June 18-25, 2022 (pool swimming)
- Budapest, Hungary
- Duna Arena
- LCM (50-meter format)
- Meet Central
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
100 METRI RANA MASCHILI
- World Record: 56.88, Adam Peaty (GBR), 2019 World Championships
- World Junior Record: 59.01, Nicolo Martinenghi (ITA), 2017 World Junior Championships
- 2020 Olympic Champion: Adam Peaty (GBR), 57.37
- 2019 World Champion: Adam Peaty (GBR), 57.14
RANKING MONDIALE STAGIONE 2021/2022
2021-2022 LCM Men 100 Breast
Martinenghi
58.26
2 | Nic Fink | USA | 58.37 | 04/29 |
3 | Michael Andrew | USA | 58.51 | 04/29 |
4 | Arno Kamminga | NED | 58.52 | 02/20 |
5 | Adam Peaty | GBR | 58.58 | 04/05 |
Adam Peaty è il miglior ranista della storia e se gareggiasse a Budapest sarebbe la nostra scelta per la vittoria dell’oro in questo evento. Ma non gareggerà a Budapest. Senza il detentore del record mondiale, che è l’unico ad aver nuotato la distanza sotto i 57 secondi, a Budapest ci sarà comunque l’altro uomo che è riuscito a chiudere i 100 rana sotto i 58 secondi.
IL FAVORITO
Arno Kamminga è il secondo uomo più veloce della storia.
Ha un personale di 57,80 dai Giochi di Tokyo 2020. Kamminga ha infranto la barriera dei 58″ per la prima volta pochi mesi prima di vincere l’argento olimpico, quando ha chiuso in 57,90. Oltre a questi 57, Kamminga ha nuotato una miriade di 58, tra cui 11 nuotate tra i 58,00 e i 58,52. Uno di questi tempi è arrivato a pochi giorni dall’evento.
Nel febbraio 2022, Kamminga ha realizzato il suo miglior tempo stagionale, 58,52, che lo rende il terzo uomo più veloce al mondo per il 2021-2022.
Il miglioramento di Kamminga si comprende ancora di più se si fa il confronto con i Mondiali del 2019. A Gwangju l’olandese si classificò 15° con un tempo di 59,49.
Doppio argento olimpico. Secondo miglior atleta della storia. E’ Arno Kamminga l’uomo da battere a Budapest.
IL CLUB DEI 58″ BASSO
Oltre ad Arno Kamminga, un gruppo di quattro uomini che saranno a Budapest ha registrato negli ultimi anni tempi compresi tra 58.14 e 58.46: Michael Andrew, Nicolo Martinenghi, Nic Fink e James Wilby.
NICOLO’ MARTINENGHI
Nicolo Martinenghi è salito su un podio tutto europeo ai Giochi di Tokyo con il tempo di 58,33 in finale, conquistando la medaglia di bronzo dietro a Peaty e Kamminga.
Anche se questo tempo è stato sufficiente per il bronzo, Martinenghi è stato un po’ più veloce in semifinale, quando ha stabilito il record italiano in 58.28.
Il secondo miglior tempo di Martinenghi in questa specialità risale a poche settimane prima delle Olimpiadi, quando ha nuotato 58.29 al Trofeo Sette Colli 2021.
Martinenghi è salito di livello negli ultimi anni fino a diventare una minaccia costante in questo evento e l’anno scorso ha nuotato costantemente tempi degni di una medaglia.
Tra aprile e luglio 2021, Martinenghi ha fatto registrare cinque tempi compresi tra 58,28 e 58,45. In questa stagione, il 22enne è già sceso due volte sotto i 59, con tempi di 58,57 e 58,78 ai Campionati italiani.
Ora sembra un promettente candidato a scendere sotto i 58 e sarà la nostra scelta per la medaglia d’argento in questa gara.
GLI AMERICANI
MICHAEL ANDREW
Gli altri due uomini che hanno nuotato un tempo sotto 58,50 negli ultimi anni sono gli americani Michael Andrew e Nic Fink. Andrew ha realizzato questa impresa due volte ai Trials olimpici del 2021 con un 58,14 e un 58,19 (nelle batterie e nelle semifinali). Non è stato altrettanto veloce a Tokyo, piazzandosi al quarto posto in 58,84 (58,62 in batteria). Quest’anno, ai Trials, Andrew ha nuotato un 58,51 per entrare in squadra.
Andrew tuttavia, avrà un programma fitto a Budapest. E’ iscritto nei 50 e 100 rana, nei 50 e 100 farfalla, 50 stile libero e probabilmente in numerose staffette.
I 100 rana saranno la sua prima finale individuale dell’incontro, che si svolgerà il secondo giorno.
NIC FINK
Fink si è affacciato sulla scena del nuoto internazionale più tardi della maggior parte degli altri. Si è qualificato per le Olimpiadi l’anno scorso all’età di 27 anni. Fink si è qualificato per la gara dei 200 rana a Tokyo 2020 e si è piazzato quinto in finale con il tempo di 2:07.93.
Ai Trials mondiali, Fink si è qualificato per gareggiare di nuovo nei 200 rana, ma è riuscito a vincere anche i 100 rana. A Greensboro, Fink ha nuotato in 58.37 contro il 58.51 di Andrew.
Questo tempo per Fink è stato il suo nuovo personale. Fink è inoltre il più veloce al mondo in questa stagione, un aspetto che non può essere sottovalutato per inserirlo nella rosa dei possibili medagliati a Budapest.
JAMES WILBY
Nel gruppo di 58″ basso, c’è anche il compagno di squadra di Adam Peaty James Wilby.
Wilby ha un primato personale di 58,46 nel 2019, quando vinse l’argento ai Campionati mondiali. Da allora, Wilby è sceso sotto i 59″ un paio di volte, tra cui i Giochi di Tokyo quando ha nuotato un 58,96 in finale.
Wilby ha un potenziale da medaglia, ma negli ultimi anni non è stato in grado di arrivare tra i primi tre.