CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST
- Nuoto in piscina: 18/25 Giugno 2022
- Budapest, Ungheria
- Duna Arena
- Vasca lunga, 50 metri (LCM)
- Meet Central
- Programma gare
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
- Le Anteprime di tutte le gare individuali
Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
Per leggere le anteprime di tutte le gare, clicca qui
1500 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
- World Record: Katie Ledecky (USA) – 15:20.48 (2018)
- World Junior Record: Katie Ledecky (JPN) – 15:28.36 (2014)
- World Championships Record: Katie Ledecky (USA) – 15:25.48 (2015)
- 2019 World Champion: Simona Quadarella (ITA) – 15:40.89
RANKING MONDIALE STAGIONE 2021/2022
2021-2022 LCM Women 1500 Free
Ledecky
15:30.15
2 | Katie Grimes | USA | 15:44.89 | 06/20 |
3 | Lani Pallister | AUS | 15:48.96 | 06/20 |
4 | Simona Quadarella | ITA | 15:54.15 | 08/15 |
5 | Moesha Johnson | AUS | 15:55.75 | 06/20 |
LA GARA DI KATIE LEDECKY
Nella nostra anteprima dei 400 metri stile libero femminili, abbiamo riservato ampio spazio all’americana Katie Ledecky (leggi qui l’anteprima)
La realtà è che la Ledecky è l’atleta più dominate nella storia di questo sport nello stile libero a distanza.
I numeri dei suoi 1500 sono:
- Detentrice del record mondiale
- record olimpico e dei campionati
- 18,4 secondi più veloce di qualsiasi altra donna nella storia dei 1500 stile libero.
Il suo 15:20.48 è una delle gare più belle che abbiamo mai visto e possiamo dire con certezza che questo record mondiale resterà in piedi per un po’.
Ledecky non è solo la nuotatrice più veloce di sempre con un ampio margine in questo evento, ma detiene anche i 12 tempi più veloci della storia.
DA TOKYO A BUDAPEST
Ledecky è scesa sotto i 15:30 cinque volte, l’ultima delle quali nel marzo 2020. Ha chiuso in 15:38.99 ai Trials degli Stati Uniti a fine aprile, vincendo con oltre 12 secondi di vantaggio. Quel tempo è il primo al mondo di quest’anno.
Katie Ledecky ha vinto l’oro nei 1500 alle Olimpiadi della scorsa estate, la prima volta che i 1500 femminili venivano disputati alle Olimpiadi.
In finale, ha nuotato 15:37.34 per vincere, alla fine di una sessione in cui aveva nuotato già la finale dei 200 stile libero. Nei preliminari di Tokyo, la Ledecky è sembrata più in forma, con un tempo di 15:35.35.
A Budapest non si troverà nelle stesse condizioni, poiché il programma è diverso e Ledecky ha scelto di non nuotare i 200 stile libero.
Ciò significa che per la prima volta in assoluto, Katie Ledecky nuoterà un programma più snello ai Campionati del Mondo (a parte il 2019, quando era malata), il che potrebbe lasciarla molto più fresca per le gare sulla distanza.
Grazie alla differenza di programma e al fatto che si è allenata con il suo nuovo allenatore Anthony Nesty per oltre sei mesi, Katie Ledecky sarà una delle nuotatrici più interessanti da osservare durante l’incontro.
LA GARA PER L’ARGENTO ED IL BRONZO
SIMONA QUADARELLA
I 1500 femminili di questi Campionati del Mondo sono un po’ più snelli rispetto agli anni passati, in parte a causa del fatto che molte delle finaliste delle Olimpiadi di Tokyo della scorsa estate non gareggiano tutte a Budapest.
Detto questo, dietro la Ledecky si sta sviluppando una gara molto interessante.
Partiamo dalla campionessa mondiale in carica, l’italiana Simona Quadarella.
Ai Campionati Mondiali del 2019, l’allora ventunenne Quadarella ha disputato l’incontro della sua vita, conquistando l’oro nei 1500 e sfiorando la sconfitta della Ledecky anche negli 800.
Se avete bisogno di un aggiornamento, Katie Ledecky ha avuto un malore ai Campionati del Mondo 2019 a Gwangju, che l’ha portata a ritirarsi da diverse gare, compresa la finale dei 1500.
Questo non sminuisce l’oro di Quadarella, che ha sfruttato appieno l’occasione, facendo registrare un 15:40.89 per diventare la quarta atleta più veloce della storia.
Simona Quadarella sarebbe stata una chiara seconda classificata dietro Ledecky a questi campionati, ma nei tre anni successivi ha faticato a tornare ai livelli delle prestazioni dell’estate 2019. Nel 2020, anche se nel bel mezzo della pandemia di COVID-19, il 1500 più veloce di Quadarella è stato 16:03.69. L’estate scorsa, a Tokyo, ha nuotato in 15:47.34, il suo tempo più veloce dell’anno, e quest’anno, finora, ha ottenuto 15:59.32.
KATIE GRIMES
Forse la nuotatrice più interessante di questa gara, la sedicenne americana Katie Grimes, è la terza testa di serie.
Grimes ha nuotato il suo record personale di 15:51.36 ai Trials degli Stati Uniti in aprile, il che la rende la seconda atleta al mondo quest’anno, dietro solo a Ledecky.
E’ è una delle stelle nascenti del nuoto femminile in questo momento, essendosi qualificata per le Olimpiadi negli 800 a 15 anni la scorsa estate, dove alla fine si è classificata quarta.
Con un tempo di 8:17 sugli 800, è molto probabile che Grimes abbia un tempo molto più veloce nei 1500, sicuramente inferiore a 15:50. La sua velocità è progredita, con un PB di 4:05.7 nei 400 stile alle Pro Swim di Mission Viejo, e ha anche una resistenza illimitata, come dimostrano i suoi recenti exploit in acque libere.
Come nuotatrice in rapido miglioramento e con un’esperienza di finale olimpica alle spalle, Grimes è una seria concorrente a Budapest.
LANI PALLISTER
L’australiana Lani Pallister è un’altra nuotatrice in lizza per una medaglia.
Come Grimes, ha nuotato il suo PB ai Campionati australiani il mese scorso, registrando un 15:55.40. La ventenne Pallister ha fatto un’incredibile figura ai Campionati australiani di maggio, ottenendo i suoi record personali nei 200 (1:56.28), nei 400 (4:02.21), negli 800 (8:17.77) e nei 1500 stile libero. Anche in questo caso, come nel caso di Grimes, il suo 8:17 negli 800 è un’indicazione del fatto che potrebbe sicuramente scendere sotto i 15:50 nei 1500. Grimes e Pallister rappresentano due delle più interessanti nuotatrici emergenti attualmente sulla scena.