CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST
- June 18-25, 2022 (pool swimming)
- Budapest, Hungary
- Duna Arena
- LCM (50-meter format)
- Meet Central
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
50 METRI STILE LIBERO MASCHILI
- World Record: César Cielo (BRA) – 20.91 (2009)
- World Junior Record: Michael Andrew (USA) – 21.75 (2017)
- 2020 Olympic Champion: Caeleb Dressel (USA) – 21.07
- 2019 World Champion: Caeleb Dressel (USA) – 21.04
RANKING MONDIALE STAGIONE 2021/2022
2021-2022 LCM Men 50 Free
Dressel
21.29
2 | Benjamin Proud | GBR | 21.32 | 06/24 |
3 | Michael Andrew | USA | 21.41 | 06/24 |
4 | Bruno Fratus | BRA | 21.49 | 05/22 |
5 | Maxime Grousset | FRA | 21.57 | 06/24 |
Quattro dei cinque atleti più veloci della storia in tessuto saranno in campo nei 50 stile libero maschili ai Campionati mondiali del 2022, guidati dal due volte campione in carica Caeleb Dressel.
NELLA TOP 5 DEI NUOTATORI IN TESSUTO
CAELEB DRESSEL
Dressel, con il suo personale di 21,04, è il nuotatore più veloce della storia in tessuto ed il terzo in assoluto. È reduce da tre medaglie d’oro individuali alle Olimpiadi ed è il due volte campione del mondo in carica.
A Tokyo ha vinto questa gara con un margine di quasi mezzo secondo (.48) e in questa stagione ha il tempo più veloce al mondo (21.29), il che lo fa sembrare ancora una volta l’uomo da battere.
Una cosa da tenere presente è che tutti e tre i turni di questa gara e dei 100 metri farfalla sono negli stessi giorni. Tuttavia, è una programmazione che ha affrontato in modo impeccabile sia nel 2017 che nel 2019.
Ben Proud.
Uno dei migliori velocisti puri al mondo.
Il personale di Ben Proud è di 21,11 nel 2018. A Tokyo ha chiuso al quinto posto in 21,72. Il 27enne britannico ha avuto una grande stagione in vasca corta. Ha abbassato il suo record britannico (20.40) ed ha vinto l’oro ai Mondiali SC (20.45).
In questa stagione, in vasca lunga, Proud ha nuotato in 21.72 all’Edinburgh Invitational, esattamente come nella finale olimpica.
Pre-qualificato per i Mondiali, Proud ha chiuso in 21.91 ai Trials britannici arrivando secondo dietro Lewis Burras. Ora cercherà di tradurre i successi della sua stagione in vasca corta in quelli in vasca lunga e di contendersi una medaglia.
FLORENT MANAUDOU
Dopo un breve ritiro da questo sport, il francese Florent Manaudou ha conquistato la medaglia d’argento a Tokyo, salendo sul podio olimpico per la terza volta consecutiva.
In semifinale ha fatto registrare il suo tempo più veloce degli ultimi cinque anni: 21,53.
Molti europei devono destreggiarsi tra più gare quest’estate, e Manaudou ha dichiarato di considerare quest’anno come un anno di “transizione” e di concentrarsi sui Mondiali.
In questa stagione, il suo miglior tempo è 22.04 nella tappa di Marsiglia del FFN Golden Tour, ma ci si aspetta che sia molto più veloce a Budapest.
BRUNO FRATUS
Ci sono due domande su Bruno Fratus in vista dei Mondiali.
Innanzitutto, riuscirà a continuare la sua striscia di podi ai Campionati del Mondo, che lo ha visto salire per tre volte consecutive?
In secondo luogo, riuscirà a centrare le 100 volte sotto i 22 secondi nei 50 stile libero?
Attualmente è fermo a 97.
È certamente possibile per lui, soprattutto se si considera che alle Olimpiadi è stato necessario un sub-22 per avanzare in ogni turno. Allo stesso modo, le prospettive di medaglia sono positive per Fratus. Il bronzo di Tokyo ha il terzo tempo al mondo di quest’anno, 21.49, ottenuto nella tappa monegasca di Mare Nostrum.
Si tratta di un tempo incoraggiante in vista dei Mondiali, che lo mette sulla strada giusta per rimanere sul podio.
DA NON SOTTOVALUTARE:
Michael Andrew.
Ha disputato un’ottima gara ai Trials statunitensi, battendo anche il record americano nei 50 rana. La chiave per Andrew ai Mondiali sarà quella di eguagliare i tempi ottenuti a fine aprile. In vista delle Olimpiadi, i suoi tempi ai Trials lo hanno reso un candidato alle medaglie nei tre eventi individuali, ma non è salito sul podio in nessuno di essi, non riuscendo a ripetere i tempi di Omaha. Con cinque gare individuali più le staffette, Andrew avrà un programma fitto come nessun altro a Budapest, compresa la doppietta 50 libero/100 farfalla. Se riuscirà a ripetere il suo personale di 21,45 a Greensboro, rimarrà una grande minaccia per una medaglia.
JOSH LIENDO.
Il diciannovenne Josh Liendo ha disputato dei Trials canadesi sensazionali, vincendo tre gare. Non solo ha vinto i 50 stile libero, ma ha anche battuto il record canadese di Brent Hayden, con un tempo di 21,63.
LEWIS BURRAS.
L’emergente stella britannica dello sprint Lewis Burras ha vinto questa gara ai Trials britannici in 21.77, migliorando il tempo che aveva stabilito a dicembre. Ora è il secondo britannico più veloce di sempre in questa gara, dopo Proud. Molto probabilmente dovrà scendere ancora se vuole essere in lizza per una medaglia, ma vista la sua recente traiettoria, non è certo fuori dal campo delle possibilità.
THOM DE BOER.
L’olandese Thom de Boer prima del 2021 non si era mai qualificato per una squadra olimpica o mondiale. L’anno scorso si è qualificato ed ha partecipato alla finale olimpica a Tokyo. Ha un personale di 21.58 e in questa stagione ha nuotato 21,70.
KRISTIAN GKLOMEEV.
Quinto posto a Tokyo (21,72). Nel 2019 ha condiviso la medaglia d’argento ai mondiali con Fratus in 21,45. Il suo lifetime best è un centesimo più veloce di quel tempo da medaglia, ottenuto nel 2018. In questa stagione, il tempo più veloce registrato è un 22.22 dell’Acropolis Swim Open di maggio, ma ci si aspetta che torni sotto i 22 secondi a Budapest.
LUCA DOTTO.
L’Italiano Luca Dotto ha sfiorato il suo personal best di sempre di 21.84 con un 21.86 in questa stagione. È un segnale promettente in vista di Budapest e sarà un atleta da tenere d’occhio, perché se dovesse scendere potrebbe avere una chance per la finale.