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Anteprime Mondiali: Nulla Di Scontato Nei 50 Metri Rana Maschili

CAMPIONATI DEL MONDO 2023

Anteprime Mondiali 2023.  Prepariamoci a vivere sette giorni di nuoto di altissimo livello ai Campionati del Mondo di nuoto 2023 conoscendo i protagonisti e dando uno sguardo alle sfide più emozionanti.

50 METRI RANA MASCHILI

  • World Record: Adam Peaty, Great Britain — 25.95 (2017)
  • World Junior Record: Nicolo Martinenghi, Italy — 26.97 (2017)
  • Championship Record: Adam Peaty, Great Britain — 25.95 (2017)
  • 2022 World Champion: Nic Fink, United States — 26.45

RANKING MONDIALE 2022/2023

2022-2023 LCM Men 50 Breast

Qin CHN
Haiyang
07/25
26.20
2Ilya
Shymanovich
BLR26.2804/06
3Nic
Fink
USA26.5907/26
4Sun
Jiajun
CHN26.6105/06
5Nicolo
Martinenghi
ITA26.6407/25
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L’anno scorso, i 50 rana maschili erano una gara definita dalle assenze. Per certi versi è ancora così: Arno Kamminga si sta concentrando sui 100/200 rana. Adam Peaty è assente, così come l’atleta più veloce della stagione Ilya Shymanovich.

Inoltre, Michael Andrew che si è guadagnato il bronzo l’anno scorso in 26.72, non si è qualificato quest’anno.

Tuttavia, nonostante l’assenza di alcuni nomi importanti, si preannuncia comunque una bella gara. Avremo una rivincita tra Nicolo Martinenghi e Nic Fink, con l’aggiunta di alcune nuove stelle che vogliono rubare la scena.

CINESI IN TESTA ALLA CLASSIFICA MONDIALE

Yan Zibei è stato a lungo un punto fermo nella finale di questa gara, ma quest’anno c’è stato una sorta di cambio della guardia nel roster cinese. Dopo le esplosive prestazioni ai Nazionali cinesi, saranno Qin Haiyang e Sun Jiajun a rappresentare la Cina nei 50 rana a Fukuoka.

Oggi 24enne, Qin è stato protagonista di uno strappo assoluto in questa stagione. Ai Nazionali cinesi ha ottenuto 26.63/57.93/2:07.55 nei 50/100/200 rana. Il tempo dei 50 rana (e dei 100 rana) è un nuovo record asiatico e ha superato il 26.86 di Yan ai Campionati Mondiali del 2019.

Tuttavia, non ha mantenuto il record per molto tempo. Circa sei settimane dopo, Sun ha migliorato il record di due centesimi, realizzando un 26.61 ai campionati cinesi di maggio. Per ora il record è di Sun, ma è lecito aspettarsi che possa passare di mano un altro paio di volte durante i turni di Fukuoka.

Questi due tempi sono il secondo e il terzo al mondo quest’anno e i primi due tra i nuotatori che parteciperanno ai Mondiali del 2023. Se Martinenghi e Fink sono in forma come l’estate scorsa, entrambi dovranno scendere se vogliono lottare per l’oro, ma questo non sembra fuori dal campo delle possibilità.

LE PRECEDENTI MEDAGLIE MONDIALI

Nic Fink

A Budapest, Nic Fink ha messo le mani sulla piastra per primo, superando Nicolò Martinenghi per tre centesimi. Per Fink si tratta del primo titolo mondiale individuale (aveva già ottenuto la sua prima medaglia individuale ai Mondiali nel corso dell’incontro con un bronzo nei 100 rana). Il suo tempo da medaglia d’oro è stato di 26.45, un nuovo record americano.

I 200 rana sono l’evento in cui Fink si è qualificato per le Olimpiadi di Tokyo. A Dicembre vinse tutte le distanze della rana ai Mondiali in corta. Ciononostante, sembra che il 30enne americano abbia spostato la sua attenzione sulla velocità. Questa teoria si riflette nel fatto che si è qualificato solo per i 50/100 ai Mondiali del 2023. Quindi, questa maggiore attenzione agli sprint lo riporterà in cima al podio?

NICOLÒ MARTINENGHI

Nicolo Martinenghi
courtesy of Giorgio Scala Deepbluemedia

Martinenghi si è affermato come uno dei migliori ranisti al mondo.

Detiene tuttora il record mondiale juniores e ha vinto diverse medaglie a livello internazionale senior sia in vasca lunga che corta.

Oggi, a 23 anni, Martinenghi si è guadagnato l’argento ai Mondiali in 26.48. Ai Campionati Europei del 2022 ha vinto in 26.33, abbassando il suo record italiano.

Sia quella nuotata che il suo record stagionale prima dei Mondiali del 2022 (26.39) gli sarebbero valsi l’oro a Budapest.

Questo sarà sicuramente un punto dolente per Martinenghi e in questa stagione lo abbiamo visto adottare un approccio diverso. Finora il suo miglior tempo stagionale è un 26,76 al Sette Colli, che gli vale il 6° posto nella classifica mondiale.

Joao Gomes Jr

Trofeu Maria Lenk de Natacao. Parque Aquatica Maria Lenk. 19 de abril de 2019, Rio de Janeiro, RJ Brasil. Foto: Satiro Sodré/SSPress/CBDA.

Un punto fermo della squadra nazionale brasiliana dal 2009, quando ha partecipato ai suoi primi Campionati del Mondo.

È stato medaglia di bronzo ai Mondiali del 2019 e la sua ultima apparizione sul podio risale ai Mondiali SC del 2021, dove ha vinto nuovamente il bronzo nei 50 rana.

Essendo un ex medagliato in un campo di gara funestato dalle assenze, Gomes Jr era uno dei favoriti per una medaglia in vista dei Mondiali del 2022.

Tuttavia, è stato squalificato in semifinale e non ha avuto la possibilità di difendere la sua medaglia.

Quest’anno è tornato in campo e cercherà di riscattarsi. Si trova al n. 5 della classifica mondiale (26,75), quindi si è guadagnato la possibilità di essere un protagonista anche a Fukuoka.

L’ARMATA EUROPEA

Nella finale dei Mondiali 2022, Bernhard Reitshammer ha nuotato in 26.94, stabilendo un nuovo record austriaco e piazzandosi al quarto posto.

Per la prima volta ha superato la barriera dei 27 secondi. Uno dei punti di forza di Reitshammer ai Mondiali dello scorso anno è stato il modo in cui si è mosso tra i vari turni. È  diventato sempre più veloce dalle manche alle semifinali e alle finali, stabilendo il suo record nazionale ogni volta che si è tuffato.

Reitshammer non è ancora sceso sotto i 27 secondi in questa stagione: Il suo miglior risultato finora è un 27,05 di aprile. Potrebbe rimanere in questa fascia nei primi turni, ma ci aspettiamo che sia coinvolto nel cuore della finale.

SIMONE CERASUOLO

Simone Cerasuolo
courtesy of Giorgio Scala Deepbluemedia

Cerasuolo è a pari merito con il connazionale Martinenghi per la posizione numero 6 al mondo quest’anno con 26,76.

Per Cerasuolo si tratta di un record personale, che supera il 26.85 nuotato due volte, l’ultima delle quali ai Campionati Europei del 2022. In quell’occasione, Cerasuolo ha conquistato l’argento nei 50 rana dietro a Martinenghi.

È il detentore del record mondiale juniores nei 50/100 rana e ha fatto grandi progressi nel passaggio da SCM a LCM.

Non solo ha ottenuto l’argento agli Euro 2022, ma all’inizio dell’estate si è classificato al quinto posto ai Mondiali.

Vista l’esplosione sulla scena di Qin e Sun, dovrà lavorare per mantenere questa posizione. La chiave sarà mantenere la velocità che ha dimostrato finora in questa stagione.

Lucas Matzerath ha superato i 27 secondi per la prima volta nella sua carriera ai Mondiali 2022.

Il tedesco ha ottenuto 26.99 in semifinale, qualificandosi per la finale. Tuttavia, in finale non ha raggiunto quel tempo e si è classificato sesto con 27,10. In questa stagione ha già fatto 27,01, il che è un segno positivo per lui.

Tuttavia, il campo di gara è pieno di tempi da 27 basso, il che significa che Matzerath dovrà dare il meglio di sé per superare i turni. Tra i nuotatori con 27 tempi bassi da tenere d’occhio ci sono Valentin Bayer, connazionale di Reitshammer, Yuya Hinomoto, Michael Houlie, Caspar Corbeau e il detentore del record mondiale SCM Emre Sakci. Anche se questi uomini hanno buone probabilità di arrivare in finale, i 50 rana sono una gara difficile da recuperare se si commette un errore. Se qualcuno dei principali contendenti lo fa, saranno pronti a colpire.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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