CAMPIONATI DEL MONDO 2023
- 23-30 luglio 2023 (nuoto in piscina)
- Fukuoka, Giappone
- LCM (50m)
- Sito web dell’evento
- INDICE DELLE ANTEPRIME
- Programma gare
Anteprime Mondiali 2023. Prepariamoci a vivere sette giorni di nuoto di altissimo livello ai Campionati del Mondo di nuoto 2023 conoscendo i protagonisti e dando uno sguardo alle sfide più emozionanti.
400 METRI MISTI FEMMINILI
- World Record: Summer McIntosh, Canada – 4:25.87 (2023)
- World Junior Record: Summer McIntosh, Canada – 4:25.87 (2023)
- Championship Record: Katinka Hosszu, Hungary – 4:29.33 (2017)
- 2022 World Champion: Summer McIntosh, Canada – 4:32.04
RANKING MONDIALE 2022/2023
2022-2023 LCM Women 400 IM
McIntosh
WR 4:25.87
2 | Katie Grimes | USA | 4:31.41 | 07/30 |
3 | Kaylee McKeown | AUS | 4:31.68 | 05/13 |
4 | Jenna Forrester | AUS | 4:32.30 | 07/30 |
5 | Alex Walsh | USA | 4:34.46 | 07/30 |
SUMMER MCINTOSH (CAN)
L’anno scorso abbiamo assistito a un’emozionante prova di forza tra due dei talenti emergenti di questo sport nella finale dei 400 Misti femminili ai Campionati Mondiali. L’allora 15enne Summer McIntosh tenne a bada la sedicenne Katie Grimes vincendo il titolo per sei decimi di secondo.
Un anno dopo, entrambe le nuotatrici sono favorite per salire ancora una volta sui primi due gradini del podio, ma il divario tra loro è molto più ampio.
Il tempo di vittoria della McIntosh di 4:32.04 potrebbe essere considerato una sorta di aberrazione, visto quanto ha fatto prima e dopo. Nel marzo del 2022 ha nuotato in 4:29.12 e un mese dopo i Mondiali ha vinto la corona dei Giochi del Commonwealth in 4:29.01.
Da allora non ha fatto altro che migliorare. A dicembre registrò un 4:28.61 prima di battere incredibilmente il record mondiale di Katinka Hosszu di sette anni fa (4:26.36) di mezzo secondo in 4:25.87 ai Trials canadesi del 1° aprile.
Per farla breve, la McIntosh è semplicemente di un altro livello in questa gara.
Certo, arriva nell’ultimo giorno di un programma impegnativo di otto giorni per la sedicenne, ma in passato ha dimostrato di saper gestire un carico di lavoro pesante. Il suo record mondiale è arrivato nella quinta notte di gara dei Trials canadesi, per quanto possa valere. Inoltre, a meno che non venga convocata per la staffetta mista dello stile libero, avrà due giorni completamente liberi prima dei 400 Misti.
IL CONTINGENTE STATUNITENSE
Il divario tra McIntosh e Grimes potrebbe essere un po’ più ridotto se Grimes non avesse un obiettivo così ampio. Di recente è diventata la prima atleta statunitense a qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi dopo aver vinto il bronzo nella 10 km femminile in acque libere a Fukuoka.
L’anno scorso vinse l’argento in 4:32.67 dietro a McIntosh. Ad Aprile Grimes è scesa a 4:31.81 nel bel mezzo di un programma fitto di impegni. Ora è a 7 decimi dal record americano di Katie Hoff (4:31.12) del 2008.
Grimes ha ottenuto una vittoria decisiva ai Trials nei 400 Misti con il tempo di 4:33.80.
Alex Walsh ai Trials ha fatto registrare il PB e si è piazzata seconda a Grimes in 4:35.46.
Questo tempo è più veloce di quello con cui Emma Weyant ha conquistato il bronzo ai Mondiali dell’estate scorsa e la pone saldamente in corsa per le medaglie a Fukuoka.
La Walsh è forte in tutti gli stili ed è particolarmente più brava della Grimes nella frazione a rana.
SFIDANTI PER IL PODIO
JENNA FORRESTER (AUS)
La Forrester è la principale candidata a salire sul podio insieme a McIntosh e Grimes, perché non solo ha un tempo migliore rispetto a Walsh e altri, ma ha anche un’esperienza internazionale nell’evento.
L’australiana, che ha compiuto 20 anni all’inizio di quest’anno, è stata finalista sia ai Campionati Mondiali che ai Giochi del Commonwealth l’anno scorso. Ha realizzato il PB di 4:35.05 ad aprile prima di scendere a 4:34.89 ai Trials Mondiali di giugno.
Ci sono altre tre nuotatrici iscritte sotto le 4:36: Freya Colbert, Yu Yiting e Sara Franceschi.
FREYA COLBERT
La Colbert ha vinto il bronzo ai Giochi del Commonwealth la scorsa estate. Ad aprile ha realizzato il personale nuotando in 4:35.50 ai Trials. Anche al Trofeo Settecolli è rimasta sotto il suo vecchio PB (4:38.56).
SARA FRANCESCHI
La Franceschi, nonostante i suoi 24 anni, è la nuotatrice più anziana tra i primi 10 classificati di due anni.
Nel 2023 l’abbiamo vista in ascesa.
Si è classificata al nono posto in questa gara alle Olimpiadi di Tokyo e non ha partecipato ai Mondiali del 2022.
Tuttavia, ha staccato di più di un secondo i Campionati Italiani di aprile in 4:35.98. a giugno ha inoltre abbattuto il record italiano nei 200 misti.
Nel 2021 la Franceschi nuotò 4:37.06 ai Campionati Italiani. Purtroppo a Tokyo mancò la finale.
Dato che non ha gareggiato ai Mondiali del 2022, Yu è la più grande incognita tra le tre, anche se nel 2021, all’età di 15 anni, ha fatto 4:35.94 e ha fatto ancora meglio ai Campionati cinesi di maggio (4:35.61).
(ALTRI) GIOVANI EMERGENTI
- Katie Shanahan (GBR). Ha raggiunto due volte il tempo di 4:36 quest’anno dopo essere arrivata nel 2023 con un miglior tempo di 4:39.37. L’estate scorsa ha tenuto testa alla Colbert per vincere il bronzo ai Giochi del Commonwealth. Ha nuotato un tempo di 4:36.74 ai Campionati Britannici di aprile. A Giugno, al Settecolli, ha vinto la gara in 4:36.92
- Ge Chutong (CHN). Ai Campionati Mondiali del 2022, Ge ha nuotato in 4:38 per ottenere il sesto posto, stabilendo un tempo di 4:38.37 nella finale. La diciannovenne ha un record stagionale di 4:40.08, quindi è sulla buona strada per tornare a lottare per il primo posto quest’anno.
- Mio Narita (JPN). Ha vinto il titolo mondiale juniores l’anno scorso, ma ha anche vinto i Pan Pacs juniores con sette secondi di vantaggio, realizzando il record dei campionati in 4:36.79.
- Viktoria Mihalyvari-Farkas (HUN). Sarà la prima partecipante ungherese dopo il lungo regno di Katinka Hosszu come migliore nuotatrice di medley al mondo. Questa sarà la prima volta che Hosszu non gareggerà nei 400 Misti ai Campionati del Mondo dal 2005, dopo aver vinto il titolo per cinque volte, di cui quattro consecutive dal 2013 al 2019.
LE VETERANE
- Zsuzsanna Jakabos (HUN). 34 anni, è stata a lungo tra le protagoniste di questa gara a livello internazionale. Si è classificata seconda contro Mihalyvari-Farkas agli Europei dello scorso anno. Ma vista la forma che ha mostrato negli ultimi tempi, Jakabos avrà probabilmente bisogno che le batterie siano relativamente per poter scivolare tra le prime otto.
- Kiah Melverton, (AUS). Negli ultimi anni ha dimostrato una certa abilità nei misti. Ai Giochi del Commonwealth ha vinto l’argento dietro alla McIntosh in 4:36.78. Ha nuotato 4:39.65 ai Trials australiani di giugno.
- Fantine Lesaffre (FRA) (4:37.55 miglior tempo stagionale). Campionessa europea del 2018, ha fatto un salto di qualità quest’anno: il suo 4:37.5 ha segnato il suo tempo più veloce dal 2019.
- Cyrielle Duhamel (FRA) (4:39.38 PB/miglior tempo stagionale) sarà a caccia di un posto in finale. La Duhamel è un caso interessante. La sua nuotata sotto i 4:40 di giugno ha segnato il suo primo miglior tempo in cinque anni.