2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS
- February 11th – February 18th (pool swimming)
- Doha, Qatar
- LCM (50m)
- Meet Central
- Risultati live Omega
- Iscrizioni
- INDICE DELLE ANTEPRIME
Sarà il più strano Campionato del Mondo da diverse generazioni a questa parte. Ci saranno nuotatori in finale che la maggior parte di noi non ha mai sentito nominare. Ci mancherà qualcuno che non ci aspettavamo gareggiasse. Eppure ci siamo, e lo seguiremo come tutti gli altri grandi eventi del nuoto.
Siamo pronti con le nostre anteprime!
Controlla regolarmente questo articolo per non perderti nessuna delle nostre anteprime degli eventi.
Non faremo previsioni per i podi di Doha, tuttavia, potete commentare sul web e sui social indicando i vostri primi tre piazzamenti, e verificare a fine evento se avete indovinato le medaglie.
Nota: SwimSwam è globale, e come tale si avvale della collaborazione di scrittori ed editori provenienti da tutto il mondo. Pertanto le anteprime sono scritte in collaborazione con i colleghi statunitensi.
400 METRI STILE LIBERO MASCHILI
- WR 3:40.07 BIEDERMANN Paul GER Rome (ITA) 26 JUL 2009
- CR 3:40.07 BIEDERMANN Paul GER Rome (ITA) 26 JUL 2009
- WJ 3:44.60 HORTON Mack AUS Brisbane (AUS) 1 APR 2014
PODIO FUKUOKA 2023
- Samuel Short AUS 3:40.68
- HAFNAOUI Ahmed TUN 3:40.70
- Lukas Maertens GER 3:42.20
RANKING MONDIALE STAGIONALE
2023-2024 LCM Men 400 Free
MÄRTENS
3:40.33
View Top 31»2 Elijah
WINNINGTONAUS 3:41.41 04/17 3 Samuel
SHORT AUS 3:41.64 04/17 4 Woomin
KIMKOR 3:42.42 06/01 5 Guilherme
COSTA BRA 3:42.76 07/27
SEMIFINALISTI DI FUKUOKA 2023 CHE CI SARANNO A DOHA | SEMIFINALISTI DI FUKUOKA ASSENTI |
2. Ahmed Hafnaoui, Tunisia – 3:40.70 | 1. Samuel Short, Australia – 3:40.68 |
3. Lukas Maertens, Germany – 3:42.20 | 9. Kieran Smith, USA – 3:45.77 |
4. Guilherme Costa, Brazil – 3:43.58 | |
5. Kim Woo-min, South Korea – 3:43.92 | |
6. Antonio Djakovic, Switzerland – 3:44.22 | |
7. Elijah Winnington, Australia – 3:44.26 | |
8. Felix Auboeck, Austria – 3:44.43 | |
10. Kristof Rsovszky, Hungary – 3:46.56 | |
11. Alfonso Mestre, Venezuela – 3:46.61 | |
12. Marco de Tullio, Italy – 3:47.23 | |
13. Lucas Henveaux, Belgium – 3:47.88 | |
14. Matteo Ciampi, Italy – 3:48.12 | |
15. Marwan Elkamash, Egypt – 3:48.31 | |
16. Kregor Zirk, Estonia – 3:48.43 |
In un campionato mondiale in cui fanno rumore le assenze, i 400 metri stile libero maschili sono una di quelle (poche) gare che meritano di tenere incollati alla TV gli appassionati di tutto il mondo.
E vi dirò di più. A SwimSwam c’è chi aspetta solo questa gara.
In realtà l’entusiasmo non è mal riposto. Per anni nessuno è arrivato a meno di un secondo dal record mondiale di Paul Biedermann o dal record in tessuto di Ian Thorpe. Sun Yang è arrivato a meno di un decimo nel 2012, ma la sua carriera è stata funestata da problemi di antidoping che ne hanno limitato l’entusiasmo.
Ma i 400 stile libero sono tornati e l’emozione è data dalla profondità del campo di gara.
I FINALISTI DI RITORNO
Tutti i finalisti, a parte il campione del mondo Sam Short, ci saranno a Doha. Anche alcuni nomi nuovi si aggiungono alla folla, rendendo questa gara una delle più profonde dell’incontro.
il favorito Ahmed Hafnaoui
Il favorito è Ahmed Hafnaoui. L’anno scorso è arrivato a 2 centesimi da una storica tripletta 400-800-1500 ai Campionati Mondiali. Hafnoui si è allenato all’Università dell’Indiana nel periodo precedente ai Campionati del Mondo, ma da allora ha lasciato il programma per allenarsi con Mark Schubert al The Swim Team e non sembra intenzionato a tornare indietro a breve.
Non sappiamo a che punto sia Hafnaoui. Non ha gareggiato da quando si è trasferito dopo l’incontro di ottobre tra l’Indiana contro il Missouri e Auburn. Era iscritto agli US Open ma si è ritirato a causa di una malattia.
A parte questo, sulla carta è il migliore in campo. Sebbene Mark Schubert non sembri il tipo di persona che storicamente farebbe fare uno scarico completo a così breve distanza dai Giochi Olimpici, Hafnoui non ha praticamente nessuna competizione nazionale, quindi non c’è nemmeno una procedura di selezione di cui preoccuparsi.
Elijah Winnington e Lukas Maertens
I due atleti che si sono avvicinati a lui sono l’australiano Elijah Winnington, che l’anno scorso ha corso in 4:34.48, ma che ai Mondiali del 2022 ha corso in 3:41.22 ed è il settimo miglior atleta della storia, e il tedesco Lukas Maertens, che ha raggiunto il suo picco nel 2022 in 3:41.60, ma che nel 2023 è stato più lento in 3:42.20.
Mentre il riposo di Hafnoui è incerto, sono abbastanza fiducioso che Winnington non andrà in tapering. Maertens, invece, in passato è stato molto veloce a metà stagione (a volte a scapito della sua rincorsa al campionato).
Winnington ha corso in 3:44.4 nel Queensland a dicembre, mentre Maertens non gareggia dai Campionati del Mondo (è un segnale di allarme?).
LA FASCIA 3:43/3:44
C’è poi una grande confusione nella fascia 3:43-3:44, tra cui il brasiliano Guilherme Costa, che non ha impressionato più di tanto nella prima tappa dei Trials olimpici brasiliani di ottobre (3:48) e nei Giochi Panamericani (3:46). Probabilmente dovrà lavorare per conquistare il suo posto, almeno nei 400 stile libero, per le Olimpiadi.
Kim Woo-min è un altro pezzo del puzzle sudcoreano delle medie distanze. Con i suoi 22 anni, sembra essere nella stessa età ideale per questo evento come Hafnoui, Short, Winnington, Maertens e altri. Non nuoterà i 200 stile libero, anche se potrebbe essere il numero 2 del suo paese in quella gara, e quindi si concentrerà solo sui 400 e 800 individuali, il che dovrebbe favorire le sue possibilità.
Oltre all’austriaco Felix Auboeck e allo svizzero Antonio Djakovic, altri ragazzi che non hanno ottenuto i migliori tempi nella scorsa stagione. C’è stato un salto abbastanza netto tra i nuotatori delle finali e quelli che non hanno raggiunto le finali ai Mondiali dello scorso anno. Kristof Raszovszky, ad esempio, ha ottenuto un tempo di 3:46.5 – più di due secondi in meno di quello ottenuto da Auboeck in finale – per il 10° posto.
I VOLTI NUOVI
Tuttavia, ci sono alcuni volti in questa gara che non hanno nuotato la gara ai Mondiali dello scorso anno ma che hanno ottenuto tempi compresi tra 3:44 e 3:45, tra cui:
- Daniel Wiffen, irlandese, che ha nuotato in 3:44.35 allo Swim Open di Stoccolma ad aprile.
- Petar Mitsin della Bulgaria, che ha ottenuto 3:44.31 agli Euro Juniors (un record mondiale juniores)
- Danas Rapsys della Lituania, che ha ottenuto 3:44.86 alla Coppa del Mondo di Berlino.
- Zhang Zhanshuo, 16 anni, che ha ottenuto 3:45.11 ai Trials dei Campionati del Mondo in Cina.
- Sven Schwarz della Germania, che ha ottenuto 3:45.92 ai Campionati Nazionali tedeschi.
Questo gruppo è per molti versi più interessante di quello precedente dei finalisti di fascia A, data la loro età, il loro slancio, ecc.
Credo che vedremo almeno la metà di questi ragazzi in finale.
In particolare Wiffen, che da aprile ha battuto il record del mondo nei 1500 stile libero (in vasca corta) e ha perso tre secondi nei 400 stile libero (sempre in vasca corta) arrivando a 3:35.47 – ora il 13° miglior tempo di tutti i tempi. Non sembra avere problemi ad andare forte molte volte all’anno (o la paura di provarci), quindi mi piace che possa vincere una medaglia in questa gara.
Ci sono anche David Johnston, che ha corso in 3:45.75 ai Nazionali USA a luglio dopo aver corso in 3:48 ai Mondiali, e Marco de Tullio, che ha corso in 3:44.69 ai Trials Mondiali dello scorso anno ma ha corso in 3:47 a Fukuoka. Johnston fa parte dello stesso gruppo di allenamento TST/Mark Schubert di Hafnoui.