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Anteprime Mondiali: Rivincita Olimpica Nei 1500 Stile Libero Maschili

CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST

Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti. 

1500 METRI STILE LIBERO MASCHILI

  • World Record: Sun Yang, China, 14:31.02 (2012)
  • Championship Record – Sun Yang, China, 14:34.14 (2011)
  • 2021 Olympic Champion – Bobby Finke, United States, 14:39.35
  • 2019 World Champion – Florian Wellbrock, Germany, 14:36.54
  • FINA ‘A’ Cut – 15:04.64

IL RANKING MONDIALE STAGIONALE

2021-2022 LCM Men 1500 Free

2Mykhailo
Romanchuk
UKR14:36.1008/16
3Bobby
Finke
USA14:36.7006/25
4Florian
Wellbrock
GER14:36.9403/25
5Lukas
Martens
GER14:40.2803/25
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LA FINALE OLIMPICA

Ormai la storia la conosciamo tutti.

È la finale olimpica dei 1500 metri stile libero maschili e i nuotatori si avviano verso l’ultima virata.

Il campione del mondo in carica Florian Wellbrock è in testa, mentre Mykhailo Romanchuk lo segue in seconda posizione.

Ma all’improvviso, negli ultimi 50 metri di gara, Bobby Finke arriva come un treno merci e con un incredibile 25,77 nell’ultimo 50, si aggiudica l’oro. Per la prima volta dal 1984, l’America ha avuto un campione olimpico nei 1500 stile libero maschili.

Gli arrivi di Finke nelle gare di lunga distanza sono diventati un’icona. In America, quando qualcuno viene superato in una gara negli ultimi 50 metri, si utilizza il termine “getting Finked”.

Tuttavia, qualcuno potrebbe obiettare che il campione olimpico del 2016  Gregorio Paltrinieri era stato colpito da mononucleosi 1 mese prima dei Giochi di Tokyo. Molti nuotatori in finale erano inoltre fuori dai loro tempi migliori. Infatti, tre nuotatori in quella finale olimpica (Paltrinieri, Romanchuk e Wellbrock) hanno personali migliori del 14:39.65 con cui Finke ha vinto l’oro olimpico.

Attualmente, Finke ha un record stagionale di 14:45.72, ottenuto ai Trials statunitensi di fine aprile. Ha chiuso la gara in 29,7, un tempo medio per i suoi standard, ma che non dovrebbe essere una sorpresa, visto che all’ultima virata era in testa con oltre sei secondi di vantaggio.

Ora la questione si riduce a questo:

Finke riuscirà a portare il suo successo di Tokyo a Budapest? I suoi rivali avranno capito la sua strategia di chiusura?

In ogni caso, questa gara si preannuncia come una delle più competitive dei Mondiali.

LE MINACCE AL TRONO

La Germania invierà solo 11 nuotatori ai Campionati del Mondo, ma è certamente una delle migliori nazioni al mondo nella distanza. Perché? Perché Florian Wellbrock e Lukas Märtens sono due dei più forti nuotatori al mondo in questo momento e potrebbero benissimo superare la tattica di chiusura di Finke per conquistare l’oro.

FLORIAN WELLBROCK

Berlin, Deutschland - April 16: Olympiaqualifikation Beckenschwimmen, Florian Wellbrock, SC Magdeburg (Photo by JoKleindl)

Berlin, Deutschland – April 16: Olympiaqualifikation Beckenschwimmen, Florian Wellbrock, SC Magdeburg (Photo by JoKleindl)

Favorito sulla carta per la conquista dell’oro olimpico l’anno scorso, Wellbrock ha finito per non farcela e ha conquistato il bronzo con un tempo di 14:40.91, lontano dal suo record di sempre (14:36.15).

Tuttavia, si è ripreso nel corso dei Giochi diventando campione olimpico nella 10 chilometri in acque libere.

L’affermazione di Wellbrock dopo Tokyo è stato il Record del Mondo in vasca corta stabilito lo scorso dicembre. Con 14:06.88 ha abbattuto il record di Paltrinieri (14:08.06) vincendo l’oro.

In questa stagione, il ventiquattrenne è al quarto posto nella classifica mondiale con un tempo di 14:47.03.

LUKAS MARTENS

Seguendo le orme del suo connazionale, Märtens si è trasformato in una forza nello stile libero a distanza. A soli 20 anni, le nuotate di Märtens quest’anno hanno mostrato una gamma simile a quella della Ledecky, producendo tempi d’élite dai 200 fino ai 1500.

Alle Olimpiadi si classificò 11° con il tempo di 14:59.45 (il suo record stagionale era di 14:49.26 ai Trials tedeschi). Da allora,  Märtens ha fatto un grande salto di qualità. Lo scorso marzo, ha fatto registrare un 14:40.28, un tempo che sarebbe stato sufficiente per vincere l’argento la scorsa estate.

Attualmente è il nuotatore più veloce al mondo nei 400, 800 e 1500 e si trova al terzo posto nei 200 stile.

Mykhailo Romanchuk

Con Märtens e Wellbrock si allena anche il nuotatore ucraino Mykhailo Romanchuk.

Romanchuk, vincitore della medaglia d’argento alle Olimpiadi e due volte ai Mondiali, è sempre stato uno dei favoriti per il podio. Il miglior tempo di Romanchuk è 14:36.88, stabilito in una battaglia sul filo del rasoio con Wellbrock ai Campionati Europei 2018. Il suo miglior tempo stagionale è il 14:54.10 ottenuto all’Open di Stoccolma, che quest’anno lo colloca all’ottavo posto nella classifica mondiale.

GREGORIO PALTRINIERI

E’ la leggenda italiana della distanza e campione olimpico 2016.

Paltrinieri Gregorio ITA celebrating Gold Medal
800m Freestyle Men Final
Kazan – Russia 07/11/2021 Aquatics Palace
LEN European Short Course Swimming Championships
Photo Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto

L’abbiamo visto arrivare quarto a Tokyo in 14:45.01, uscendo dal quadro delle medaglie nella seconda metà della gara. Ai Mondiali in vasca corta si era posizionato terzo, rimanendo con il gruppo nella prima parte della gara, ma poi si staccò dal ritmo per arrivare quarto. Di recente, si è dimostrato più forte negli 800 stile libero, dove conquistò l’argento alle Olimpiadi del 2021

Tuttavia, non bisogna escluderlo dai 1500. Solo un anno prima delle Olimpiadi ha nuotato il secondo tempo più veloce di sempre in questo evento: 14:33.10.

Paltrinieri ha attualmente il secondo miglior tempo al mondo per la stagione 2021-22.

Greg è anche noto per non avere la velocità di arrivo di alcuni dei migliori nuotatori sulla distanza. Con come Finke ora all’ovile, c’è da chiedersi se l’italiano farà uno sforzo concertato per staccarsi presto e vedere se può resistere. È la sua migliore occasione per tornare sul podio.

 

analisi a cura di Yanyan Li

 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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