Anteprime Olimpiche: Chi Potrebbe Rovinare La Festa Di Murphy Nei 200 Dorso ?

OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI 2024

• Pool Swimming: July 27 – August 4, 2024
  • Open Water Swimming: August 8 – 9, 2024
• La Défense Arena — Paris, France
• LCM (50 meters)
• Meet Central
• Batterie ore 11:00/finali ore 20:30
• Programma gare e orari
• Nazionali ufficializzate
• Nazionale Italiana
• Indice anteprime olimpiche 
• Entry List

Tra pochi giorni, le luci dell’arena La Défense si accenderanno per il più grande palcoscenico del nuoto: le Olimpiadi. Il nuoto in piscina ai Giochi del 2024 a Parigi, in Francia, si svolgerà dal 27 luglio al A agosto.

Prima del fischio d’inizio, analizziamo in anteprima tutte le 35 gare in piscina che si svolgeranno durante l’incontro.

INDICE COMPLETO ANTEPRIME OLIMPICHE

200 METRI DORSO MASCHILI

• World Record: 1:51.92 — Aaron Peirsol, United States (2009)
• World Junior Record: 1:55.14 — Kliment Kolesnikov, Russia (2017)
• Olympic Record: 1:53.27 — Evgeny Rylov, Russian Olympic Committee (2021)
• 2020 Olympic Champion: Evgeny Rylov, Russian Olympic Committee — 1:53.27

RANKING MONDIALE STAGIONE 2023/2024

Il re del dorso statunitense Ryan Murphy ha subito uno shock ai Campionati Mondiali 2023: l’ungherese Hubert Kos lo ha sconfitto per l’oro nei 200 dorso maschili. Kos ha superato Murphy nei secondi 100, 58,32 a 59,23, per conquistare il suo primo titolo mondiale in 1:54,14. Murphy, che aveva vinto la gara nel 2022 per il suo primo titolo individuale di LC, si è accontentato dell’argento in 1:54.83.

I due si affronteranno di nuovo a Parigi e saranno probabilmente i favoriti per la medaglia d’oro, in vista di un campo di gara dei 200 dorso molto unito.

L’ASSALTO DI HUBERT KOS (HUN) a Ryan Murphy (USA)

Nonostante si allenino entrambi negli Stati Uniti, Murphy e Kos non si sono mai affrontati nei 200 dorso in questa stagione. Sebbene Kos abbia gareggiato agli U.S. Open e ai PSS di San Antonio, è stato impegnato per la maggior parte della stagione, aiutando Arizona State a vincere il campionato nazionale al secondo anno.
Il record stagionale di Kos in questa gara risale agli U.S. Open, dove ha nuotato in 1:55.95, classificandosi ingannevolmente al 16° posto al mondo in questa stagione.  Hubert Kos ha  partecipato ai Campionati europei del 2024, ma ha saltato i 200 dorso a favore  di altre gare come i 100 farfalla e i 200 misti.

Prima di allenarsi con Bob Bowman, Kos – che ha seguito Bowman ad Austin – era più conosciuto per le sue abilità nei misti, ma si è trasformato in un dorsista di livello mondiale e detiene il record ungherese in entrambe le distanze. Prima dell’estate scorsa, aveva un PB di 1:57.64, che ha abbassato a 1:55.95 in vista dei Mondiali 2023.

Kos è il 16° più veloce al mondo in questa stagione e Murphy è in testa a Parigi. Il 29enne è una colonna portante della scena internazionale del dorso dal 2016. Gara vinta nelle ultime due Olimpiadi, con l’oro a Rio e l’argento a Tokyo. Dopo i superlativi Giochi del 2016, ha conquistato un oro e tre argenti ai Campionati mondiali.

Si è preparato al meglio per tornare sul podio olimpico per la terza volta consecutiva. L’anno scorso ha vinto i Trials Olimpici degli Stati Uniti in 1:54.33, il suo tempo più veloce dai Giochi di Tokyo. Il suo record assoluto è 1:53.57, ottenuto nel 2018. 

GLI ORSI DI CAL NELLA CACCIA ALLE MEDAGLIE

Hugo Gonzalez e Keaton Jones si sono uniti a Murphy nel superare l’1:55 in questa stagione e, come Murphy, entrambi hanno beneficiato dell’allenamento presso la Backstroke University, meglio conosciuta come Cal Berkeley.

Gonzalez ha disputato una delle migliori gare della sua carriera ai Campionati Mondiali del 2024. Dopo aver conquistato la prima medaglia della Spagna ai Mondiali dal 2017 con l’argento nei 100 dorso, Gonzalez è esploso vincendo l’oro nei 200 dorso, conquistando il suo primo titolo mondiale in 1:55.30. Ma Gonzalez non si è fermato lì. Ai Campionati spagnoli, Gonzalez ha fatto registrare un 1:54.51, battendo il record spagnolo in gommato che resisteva dal 2009. Questo risultato ha spinto Gonzalez in lizza per le medaglie.

Jones ha concluso la sua stagione da matricola alla Cal e ha raggiunto Murphy sotto l’1:55 nella finale dei Trials Olimpici degli Stati Uniti, facendo segnare il miglior tempo della sua vita: 1:54.61. È stato un grande risultato per Jones, il cui record personale era 1:56.79, ottenuto al Fran Crippen SMOC in giugno. Jones 

In questa stagione si trova al terzo posto nella classifica mondiale ed è in piena corsa per la medaglia di bronzo. 

MEDAGLIE OLIMPICHE E MONDIALI PRESENTI ED ASSENTI

A Parigi non ci sarà il campione olimpico in carica Evgeny Rylov, ma il bronzo di Tokyo Luke Greenbank è tornato in gara dopo aver saltato i Campionati del Mondo 2023. Greenbank, dopo il bronzo olimpico e l’argento ai Mondiali del 2022, non si è qualificato per Fukuoka. A Doha e si è piazzato al 9° posto (1:57.29), mancando la finale.

Il suo miglior tempo di 1:54.43 ai Campionati Europei del 2021 indicherebbe che tornerà nel cuore della corsa alle medaglie. Ma Greenbank non ha mai superato l’1:55 dal 2021 e l’1:56 dal 2022.

Roman Mityukov, (SUI)

Il 23enne svizzero Roman Mityukov ha fatto parlare di sé quando è arrivato alla finale di Fukuoka abbassando due volte in due giorni il record nazionale.

A Doha ha conquistato l’argento, mancando di poco il suo record nazionale con 1:55.40.

Dopo Doha ha nuotato altri due 1:55 e l’1:55.40 si colloca nella parte alta della schiera di 1:55, il che fa pensare che Mityukov sia una solida minaccia ai Giochi.

PIETER COETZE (RSA)

Non abbiamo ancora parlato di Pieter Coetze, un atleta che al suo primo Campionato del Mondo si è dimostrato un ottimo atleta. Ai Campionati del Mondo, il sudafricano ha conquistato il bronzo a Doha con 1:55.99, superando per la prima volta l’1:56.

Ai Campionati sudafricani ha nuotato in 1:55.85, che lo pone a un decimo dal record nazionale in gommato.

LA SCHIERA DA 1:55

Non si tratta di un problema che riguarda solo Coetze, ma piuttosto di un problema che riguarda la maggior parte degli atleti.

Anche se abbiamo fatto una cernita dei principali contendenti e dei recenti medagliati, ci sono ancora sei uomini in questo campo che hanno fatto 1:55-qualcosa nel periodo di qualificazione. E ce ne sono altri nove che hanno fatto 1:56.

ATLETI DA 1:55 nel periodo di qualificazione

.Guardate chi c’è tra gli 1:55, in base al loro tempo più veloce nel periodo di qualificazione:

• Xu Jiayu, Cina – 1:55.37 (SB)
• Oleksandr Zeltyakov, Ucraina – 1:55.39 (PB)
• Apostolos Siskos, Grecia – 1:55.42 (PB)
• Mewen Tomac Francia – 1:55.54 (PB)
• Bradley Woodward, Australia – 1:55.56 (PB)
• Adam Telegdy Ungheria – 1:55.57 (PB)

THOMAS CECCON (ITA)

La grande curiosità dei tifosi e spettatori italiani sarà su Thomas Ceccon. Ceccon ha nuotato il suo miglior tempo di sempre di 1:56.49 al meeting di Atene, durante il tour di Coppa del Mondo dello scorso autunno. Ha dato prova della sua versatilità in occasione di incontri stagionali come Mare Nostrum e la Coppa del Mondo, per cui sarà interessante vedere che tipo di tempo riuscirà a ottenere nei 200 dorso in condizioni di piena forma.

Mentre è inserito elle iscrizioni oltre il 16° posto, corre l’obbligo immaginare che il detentore del record mondiale dei 100 dorso possa essere più veloce di 1:56. Potrebbe avere in serbo una grande nuotata che sconvolga lo status quo di questa gara.