OLIMPIADI DI TOKYO 2020
- 24 Luglio/1 Agosto 2021 (porzione nuoto in vasca)
- Batterie ore 12:00 italiane – finali ore 3:30
- Olympic Aquatics Centre / Tokyo, Japan
- Nazionale italiana
- Programma gare completo nuoto
- Diretta Tv/Streaming
- Entry List provvisorie
- Pagina SwimSwam Italia Dedicata
Anteprime Olimpiche: avviciniamoci all’evento sportivo più atteso degli ultimi 5 anni dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
- anteprima 100 metri dorso donne
- 100 metri stile libero uomini
- 100m stile libero donne
- 100 metri rana uomini
- 400 metri stile libero uomini
- 50 metri stile libero uomini
- 800 metri stile libero donne
200 METRI STILE LIBERO UOMINI
- World Record: Paul Biedermann (GER) – 1:42.00 (2009)
- Olympic Record: Michael Phelps (USA) – 1:42.96 (2008)
- World Junior Record: Hwang Sun Woo (KOR) – 1:44.96 (2021)
- 2016 Olympic Champion: Sun Yang (CHN) – 1:44.65
Dopo una stasi a metà degli anni 2010, negli ultimi mesi abbiamo visto ben sei nuotatori entrare nel territorio dell’1:44 nei 200 stile libero maschili.
Ai Campionati del Mondo del 2011 cinque uomini nuotarono sub-1:45 nella finale. Yannick Agnel alle Olimpiadi del 2012 realizzò la prima prestazione della storia in tessuto con il suo 1:43.14. Vinse i Mondiali l’anno successivo in 1:44.20. Da allora le prestazioni sotto 1:45 sono state poche e lontane tra loro.
18 nuotatori sono stati sotto 1:45 per un totale di 54 volte nella storia, ma tra il 2014 e il 2020, solo nove volte. Tra aprile e maggio del 2021, quel tempo è stato nuotato più della metà di quanto sia stato nuotato negli ultimi sei anni.
Questo improvviso miglioramento delle prestazioni ha posto le basi per una gara epica a Tokyo.
FINALISTI DEL MONDIALE 2019
DUNCAN SCOTT
Tra i principali contendenti, tre di quelli che hanno nuotato 1:44 nel 2021 hanno vinto una medaglia nell’evento ai campionati del mondo 2019 (anche con l’assenza del campione olimpico 2016 e due volte campione del mondo in carica Sun Yang.)
Sun non è in competizione. Anche se fosse stato iscritto, l’evoluzione della gara negli ultimi mesi, non lo avrebbe inserito tra i favoriti per l’oro.
Guardando i tempi dell’ultima stagione, il favorito sembra Duncan Scott.
Il poliedrico Scott è migliorato in più gare quest’anno, ma il suo cavallo di battaglia rimangono i 200 stile libero. A Tokyo sarà l’unico ad aver nuotato la distanza sotto il minuto e 45 più di una volta.
Duncan Scott arriva inoltre in Giappone come leader del ranking mondiale stagionale con il suo 1:44.47 realizzato ai Trials olimpici britannici.
2020-2021 LCM Men 200 Free
Dean
1:44.22
2 | Duncan Scott | GBR | 1:44.26 | 07/27 |
3 | Hwang Sunwoo | KOR | 1:44.62 | 07/25 |
4 | Katsuo Matsumoto | JPN | 1:44.65 | 04/05 |
5 | Fernando Scheffer | BRA | 1:44.66 | 07/27 |
Ai Mondiali del 2017 Scotto chiuse quarto. A Gwangju nel 2019 conquistò la medaglia di bronzo. In quella edizione dei Mondiali guidò la staffetta 4×200 metri stile libero maschile britannica con una prima frazione a 1:44.91, due centesimi in meno rispetto al tempo nuotato da Sun Yang nella finale per vincere l’oro.
Katsuhiro Matsumoto/Martin Malyutin
Matsumoto ai Mondiali di Gwangju del 2019 vinse l’argento dietro Sun con 1:45.22. Nel 2021 ha abbassato il suo record giapponese nella distanza due volte, fino al 1:44.65 realizzato ai Trials nazionali in aprile.
Malyutin è noto per la sua capacità di chiudere l’ultima vasca più veloce di qualsiasi altro, capacità mostrata anche ai Campionati Europei svoltisi a Maggio a Budapest, dove ha superando Scott e Dean per vincere la finale in in 1:44.79.
Il nuotatore che possiede il miglior tempo di iscrizione alle Olimpiadi di Tokyo è il lituano Danas Rapsys.
Rapsys è iscritto con il tempo di 1:44.38 realizzato nell’agosto 2019 nel circuito della Coppa del Mondo FINA, una nuotata di riscatto dopo aver toccato per primo nella finale del Campionato del Mondo prima di essere squalificato per una falsa partenza. (Per quello che vale, il tempo pre-DQ di Rapsys era 1:44.69).
Il lituano ha diversi sub 1:45, ma dal 2020 ad oggi il miglior tempo nuotato è di 1:45.72, realizzato agli Europei dove si è posizionato quarto.
LE NUOVE PROMESSE
TOM DEAN
Tre dei sei uomini più veloci del mondo in questa stagione sono davvero esplosi sulla scena dell’evento quest’anno.
A capo di questo trio c’è il 21enne Tom Dean, che ha svoltato con il tempo di 1:44.5 realizzato ad Aprile per qualificarsi per le Olimpiadi.
Dean aveva realizzato una frazione della 4×200 stile libero britannica ai Mondiali 2019. Il suo miglior tempo all’inizio del 2020 era di 1:46.86.
Negli ultimi 18 mesi è andato sotto quel crono per ben nove volte, otto delle quali nel 2021. Ai Trials Olimpici britannici ed agli Europei ha nuotato due sub 1:46.
In due anni Dean è passato da una riserva di staffetta a contendente ad una medaglia olimpica.
hwang sun-woo
L’ 1:44 che ha colto tutti di sorpresa quest’anno è stato nuotato dal sudcoreano Hwang Sun-woo. Il 18enne ha conquistato il World Junior Record a Maggio con 1:44.96 a maggio. Hwang aveva già il precedente WJR a 1:45.92, realizzato nel novembre 2020, il che mostra il suo incredibile miglioramento in così breve tempo.
Nel 2019, Dean entrò in una frazione da 1:46.1 nella staffetta della Gran Bretagna. A Gwangju, un 16enne Hwang, nella staffetta della Corea realizzò invece una frazione da 1:49.78.
DAVID POPOVICI
Non possiamo chiudere la panoramica dei giovani talenti senza menzionare il fenomeno rumeno David Popovici.
A soli 16 anni Popovici ha fatto notizia negli ultimi 12 mesi per le sue straordinarie prestazioni su più distanze.
La definitiva consacrazione ad un livello d’elitè di Popovici è arrivata durante i Campionati Europei juniores che si sono svolti a Roma all’inizio di Luglio.
Nei 100 metri stile libero maschili Popovici ha realizzato la prima prestazione stagionale con un nuovo Record Mondiale Juniores in 47.30.
Nella doppia distanza, ha realizzato il tempo di 1:45.26 prima di vincere la finale in 1:45.95 (e poco dopo la semifinale dei 50 metri stile libero.
Se possiamo dire che Dean e Hwang hanno mostrato un rapido miglioramento negli ultimi tempi, non c’è davvero un modo adeguato per descrivere ciò che Popovici ha fatto. Da maggio a luglio è passato da 1:48.3 a 1:45.2.
Che cosa ha in serbo per noi a Tokyo?
Una nuotata elegante e fluida ed una fiducia in se stesso e nel futuro. David Popovici non si pone limiti e potrebbe avere in serbo qualcosa di spettacolare per noi a Tokyo.
Tutti gli occhi saranno su di lui in quella che potrebbe essere una finale epica nei 100 stile maschili con Caeleb Dressel, Kyle Chalmers e gli altri grandi della distanza. Ma nei 200? Nessuna pressione, solo tutto da guadagnare.
PREVISIONE TOP 8
PLACE | SWIMMER | COUNTRY | BEST TIME SINCE 2016 OLYMPICS |
1 | Duncan Scott | Great Britain | 1:44.47 |
2 | Tom Dean | Great Britain | 1:44.58 |
3 | Katsuhiro Matsumoto | Japan | 1:44.65 |
4 | David Popovici | Romania | 1:45.26 |
5 | Danas Rapsys | Lithuania | 1:44.38 |
6 | Hwang Sun-woo | South Korea | 1:44.96 |
7 | Martin Malyutin | Russia | 1:44.79 |
8 | Kieran Smith | United States | 1:45.29 |