GLI AQUA CENTURIONS
Gli Aqua Centurions sono la squadra ISL forgiata da Federica Pellegrini per sfidare le altre potenze alla conquista del primo titolo della storia della Lega. Federica, fenomeno globale e simbolo del suo sport nel Mondo, è anche la proprietaria della franchigia, oltre che ambassador ISL fin dalla sua fondazione. “Sarà la Champions del nuoto” ha detto riferendosi alla nuova competizione. La squadra, con sede nella capitale, abbraccia tutta Italia grazie ad un roster principalmente azzurro.
Nonostante numerose defezioni, arrivate anche a ridosso dell’inizio delle gare, la squadra mantiene una propria identità e potrà giocare la carta dell’ “uomo in più” quando, il 12-13 Ottobre, nuoterà nella vasca di casa, la Scandone di Napoli. Per completare il suo team Federica ha fatto affidamento sullo staff che la segue e già lavora con lei, partendo dall’head coach Mattero Giunta, la Dott. Tiziana Balducci e la fisioterapista Paola Moreschi che accompagneranno la squadra garentendo il loro supporto. Il GM del team è Alessandra Guerra, Athlets Manager per DAO.
LA STELLA
Alle spalle della regina del nuoto italiano, a difendere i colori degli Aqua Centurions, troviamo diversi nomi cari ai tifosi della nazionale italiana. Primo fra tutti Fabio Scozzoli, che ai recenti Mondiali coreani ha vestito la fascia da Capitano, in sostituzione di Federico Turrini che aveva mancato la qualificazione. Fabio è stato il primo italiano a nuotare i 100 rana sotto il muro dei 60″ durante le Universiadi tenutesi a Belgrado nel 2009. I dieci anni trascorsi da allora sono stati densi di emozioni contrastanti per Scozzoli, che è stato capace di salire sui podi più prestigiosi ma, a volte, è anche stato costretto a guardare le gare dal divano di casa.
Nel 2013 un infortunio al ginocchio destro gli impedisce di nuotare per quasi una stagione intera e porta via con sé più tempo di quello sperato per riacquistare delle buone sensazioni in acqua, per tornare ad essere davvero in confidenza con l’elemento. Torna alle grandi manifestazioni nel dicembre 2016. Dalle Olimpiadi di Rio ad oggi Fabio è l’unico uomo che è stato capace di vincere una gara che vedeva ai blocchi di partenza anche Adam Peaty. Impresa riuscita all’europeo di vasca corta di Copenhagen quando nei 50 rana Scozzoli e Prigoda toccarono la piastra prima del Campione britannico, dominatore assoluto della rana di questi anni.
LA STORIA
Prova a prendermi. Silvia Di Pietro ha passato buona parte della sua (ancora giovane) carriera a rincorrere. Un risultato, un’Olimpiade, una medaglia. Silvia è atterrata tra i grandi molto presto. A quindici anni sorprende il pubblico della piscina di Livorno vincendo il titolo nei 100 farfalla. Quella prestazione però non le garantirà il posto nella squadra olimpica di Pechino.
Quattro anni dopo, con più esperienza e una serie di primati italiani in tasca, affronta nuovamente la caccia ai 5 cerchi. In quella stagione, che vedeva il traguardo finale in Londra 2012, Silvia ha nuotato ripetutamente un tempo molto vicino a quello necessario alla qualifica. Un decimo sopra. Due decimi sopra. Insieme al proprio tecnico decide di preparare al meglio la tappa di Mare Nostrum di Barcellona, per tentare il tutto per tutto. Batterie di qualificazione. Le speranze di centrare il tempo si interrompono prima di sentire il take your mark. Cade in acqua schiacciata dal peso di quei decimi.
A volte, l’unico modo per afferrare qualcosa che ci continua a sfuggire è cambiare strada e cercare di sorprenderlo alle spalle. La farfalla era diventato un tabù. Allora Silvia ha deciso di reinventarsi, di dedicarsi allo stile libero. Ed è grazie a questa scelta che nel 2016 raggiunge il sogno Olimpico, anzi di una finale olimpica, con il sesto posto della 4×100 stile. Quello stesso anno, ai mondiali di vasca corta mette al collo uno splendido argento individuale nei 50 stile libero. Nel mezzo del successivo quadriennio Silvia ha subito un infortunio al ginocchio sinistro che ha operato nel marzo 2018. Ora, che la riabilitazione è andata a buon fine e lei è tornata a gareggiare, gli Aqua Centurions possono offrirle una rampa di lancio, che parte dalla sua amata vasca da 25, per correre, rincorrere e, speriamo, raccogliere.
LA SORPRESA
Silvia Scalia è una sprinter classe 1995 che ha dimostrato di esprimersi al meglio nella vasca da 25 metri. La dorsista di Lecco tesserata per il Circolo Canottieri Aniene ha fatto il suo debutto in nazionale durante i mondiali di vasca corta del 2016 svolti a Windsor, Canada. Nello stadio dell’hockey adibito a piscina Silvia ha colto l’argento con la staffetta 4×50 mista. A lei appartiene attualmente il record italiano dei 50 dorso, sia in vasca lunga che in vasca corta rispettivamente con i tempi di 27. 89 e 26. 67. Silvia sarà un elemento sicuramente molto utile alla formazione degli Aqua Centurions che vedono completato il settore del dorso femminile dalla campionessa europeo Margherita Panziera.
IL ROSTER
- Freya Anderson (GBR) : 100/200 stile libero
- Luiz Altamir Melo (BRA) : 200/400 stile libero 200 farfalla
- Ilaria Bianchi (ITA) : 50/100/200 farfalla
- Georgia Bohl (AUS) : 100/200 rana
- Martina Carraro (ITA) : 50/100/200 rana
- Apostolos Christou (GRE) : 50/100 dorso
- Santo Condorelli (ITA) : 50/100 stile libero 50 farfalla
- Breno Correia (BRA) : 100/200 stile libero
- Laszlo Cseh (HUN) : 100/200 farfalla 200/400 misti
- Silvia Di Pietro (ITA) : 50/100 stile libero 50/100 farfalla
- Elena Di Liddo (ITA) : 50/100 farfalla
- Luca Dotto (ITA) : 50/100/200 stile libero 50 farfalla
- Kristian Gkolomeev (GRE) : 50/100 stile libero 50 farfalla
- Philip Heintz (GER) : 200 misti
- Franziska Hentke (GER) : 100/200 farfalla
- Sarah Kohler (GER) : 200/400 stile libero
- Nicolo Martinenghi (ITA) : 50/100 rana
- Travis Mahoney (AUS) : 200 dorso 200/400 misti
- Hannah Miley (GBR) : 200/400 misti
- Kaylee McKeown (AUS) : 50/100/200 dorso
- Alessandro Miressi (ITA) : 50/100 stile libero
- Lidon Munoz (SPA) : 50 stile libero
- Larissa Oliveira (BRA) : 50/100/200 stile libero
- Margherita Panziera (ITA) : 100/200 dorso 100/200 stile libero
- Federica Pellegrini ( ITA) : 50/100/200/400 stile libero
- Fabio Scozzoli (ITA) : 50/100 rana 200 misti
- Silvia Scalia (ITA) : 50/100 dorso
- Alba Vazquez (SPA) : 400 misti
- Poul Zellmann (GER) : 200 stile libero
- Simone Sabbioni (ITA): 50/100 dorso
- Luc Dotto (ITA): 50/100 stile libero
RANKING
- STELLE E SUPERSTAR: ♥ ♥ ♥
- ADATTABILITA’ AL FORMAT ISL: ♥ ♥ ♥
- CHIMICA DI GRUPPO : ♥ ♥ ♥
- PROFONDITA’ DELLE SECONDE LINEE : ♥ ♥
- VALUTAZIONE COMPLESSIVA ♥ : 11 / 20