GIACOMO CARINI
Giacomo Carini è un nuotatore italiano specializzato nella farfalla. E’ nato il 7 febbraio 1997 a Piacenza. Giacomo è tesserato per i Canottieri Vittorino da Feltre e per il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle.
CARRIERA GIOVANILE
Durante i suoi anni nella categoria Juniores partecipa ai campionati Europei giovanili posizionandosi al 5° posto nella finale dei 200 farfalla nel 2014 a Dordrecht con il tempo di 1:59.47, si ferma invece in semifinale nei 100.
Nella stessa estate è convocato anche ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino, manifestazione nella quale sale sul podio. Bronzo nei 200 farfalla in 1:58.14
Nel 2015 partecipa sia ai Giochi Europei di Baku, dove è argento nei 200 farfalla (1:57.46) e 4° nei 100, sia ai Mondiali juniores di Singapore dove si ferma ai piedi del podio.
CARRIERA ASSOLUTA
2016
Ai Campionati Assoluti Primaverili del 2016 Giacomo vince il suo primo titolo nazionale con 1:57.01. Grazie a questo risultato è convocato in nazionale maggiore per i Campionati Europei di Londra.
A Londra si migliora e raggiunge la finale continentale concludendo al settimo posto con il tempo di 1:56.81.
Nonostante gli ottimi risultati raggiunti non viene selezionato per far parte della spedizione olimpica dell’estate. Durante lo svolgimento dei Giochi nuota però, ai campionati di categoria, un tempo tale che gli avrebbe permesso l’ingresso in finale a RIO de Janeiro.
Il tempo, di 1:55.48, è anche il nuovo primato nazionale.
Nell’inverno 2016 fa parte della ristrettissima selezione di atleti convocati ai campionati mondiali di vasca corta in Canada. Durante la manifestazione nuota il suo personal best nella qualifica dei 200 farfalla in 1:53.92.
2017
Ai Primaverili Assoluti del 2017 si conferma campione italiano e migliora il suo precedente Record Nazionale abbassandolo di 8 centesimi.
Partecipa ai Campionati del Mondo di Budapest. Conclude la sua esperienza in semifinale con il 13° tempo in 1:56.59.
2019
Grazie al secondo posto ottenuto al campionati italiani partecipa alle Universiadi di Napoli 2019 classificandosi al 6°posto con il tempo di 1:57.71. Nel settembre dello stesso anno è impegnato anche dei giochi mondiali militare in Cina.
2021
Nel 2021 è bronzo ai campionati italiani assoluti primaverili con il tempo di 1:57.42 alle spalle di Burdisso e Razzetti. Viene selezionato per la squadra nazionale ai campionati europei di Budapest 2021.
A Budapest raggiunge la finale nuotando il crono di 1:56.69 classificandosi all’8° posto.
Nell’estate del 2021 Giacomo è convocato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. In giappone si esprime al meglio nelle batterie dove con 1:55.33 si prende un posto nelle semifinali dei 200 farfalla maschili siglando il 10° crono e il suo primato personale che risaliva al 2016.
Il giorno successivo non riesce a migliorare ulteriormente nuotando 1:55.95 e mancando la qualifica alla finale olimpica per 6 decimi.
La stagione di vasca corta inizia con la convocazione ai Campionati Europei di Kazan dove conquista la semifinale dei 200 farfalla ma è il primo degli esclusi per la finale con il tempo di 1.53.97.
Il 30 novembre ai campionati italiani invernali di vasca corta a Riccione vince il titolo nazionale in 1:55.07.
2022-2024: verso le Olimpiadi di Parigi 2024
Nell’anno 2022 ci sono due importanti appuntamenti: i Mondiali di Budapest e gli Europei di Roma.
Nel primo Giacomo Carini non riesce a raggiungere le finali nei 200 farfalla, concludendo in undicesima posizione con il crono di 1:55.74.
Nel secondo appuntamento, l’europeo di casa, però realizza il suo miglior tempo di sempre e ottiene una medaglia di legno sempre nei 200 farfalla con 1:55.17.
La svolta avviene però durante l’ultimo anno del quadriennio olimpico. Già a Marzo infatti Carini si laurea campione italiano nei 200 farfalla e arriva al trofeo Settecolli in ottima condizione.
Qui a Roma l’atleta italiano ottiene prima un personale sui 100 farfalla, che resi
steva dal 2017 in 52.00 e poi la medaglia d’oro nella doppia distanza, firmando il suo primato personale in 1:54.34, non lontano dal record italiano di Federico Burdisso. Questa prestazione gli permette anche di qualificarsi per le sue seconde Olimpiadi, a Parigi 2024.
