Uno dei più grandi velocisti uomini di questa epoca aveva soltanto una falla nel suo palmares e l’ha colmata alle Olimpiadi di Tokyo. A 32 anni, Bruno Fratus ha chiuso al terzo posto la finale dei 50 metri stile libero maschili a Tokyo due settimane fa, conquistando la medaglia di bronzo con il tempo di 21.57.
Bruno Fratus è il nuotatore più vecchio a vincere la sua prima medaglia olimpica nelle gare del nuoto in piscina. Precedentemente, quel titolo era detenuto dall’americano David Plummer, che alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 chiuse terzo nei 100 metri dorso maschili vincendo la sua prima medaglia olimpica a 30 anni e 304 giorni. Tra i record di Fratus, vi è anche quello di aver nuotato per 91 volte la distanza dei 50 metri stile libero sotto i 22 secondi.
Bruno Fratus è stato ospite del podcast di Mel Stewart, co founder di SwimSwam. ripercorre con noi la sua carriera, gli alti ed i bassi.
“Ogni vota che mi guardo allo specchio vedo quel bambino che aveva tanta voglia di imparare, con tanti obiettivi. Forse ho appena raggiunto uno di quegli obiettivi, la medaglia olimpica. C’è molto di più che voglio fare nel nuoto”
Parlando di come ha sentito il calore e l’amore della sua terra per la medaglia, Bruno ci dice:
“Non sono ancora riuscito a tornare in Brasile. Sono a casa con mia moglie e miei cani a Fort Lauderdale, ma voglio andare in Brasile appena possibile.
Non pensavo che una medaglia olimpica producesse tutto questo calore, tutto questo amore. “
Infine, Bruno ci dice che il suo obiettivo sono le Olimpiadi di Parigi.
“Lo abbiamo deciso solo da pochi giorni io, Michelle ed il mio team.
Vogliamo andare avanti altri tre anni. Le Olimpiadi di Parigi saranno la mia quarta edizione”.
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