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Campionati Del Mondo Melbourne 2022: Batterie Di Qualifica Day4

Braden Keith
by Braden Keith 0

December 15th, 2022 Italia, News

CAMPIONATI MONDIALI IN VASCA CORTA 2022

Day 4 Prelims Heat Sheets

È arrivato il quarto giorno dei Campionati del mondo in vasca corta 2022.  La sessione di batterie di oggi sarà relativamente breve e prevede tre gare femminili (200 rana, 50 stile libero e 1500 stile libero), tre gare maschili (200 rana, 50 stile libero e staffetta 4×200 stile libero) e la staffetta mista 4×50 stile libero.

La testa di serie Lilly King torna in acqua oggi nei 200 rana, dopo la medaglia d’oro nei 100 rana conquistata ieri sera. Il giapponese Daiya Seto è la prima testa di serie in campo maschile dopo aver vinto ieri la prima medaglia del meeting, un argento nei 200 farfalla.

La gara dei 50 stile libero è attualmente guidata dalla polacca Katarzyna Wasick, dall’australiana Emma McKeon e dall’americana Claire Curzan, mentre la gara maschile vede in testa Ben Proud della Gran Bretagna, l’australiano Kyle Chalmers e Dylan Carter di Trinidad e Tobago.

La sessione si concluderà con la prima gara in assoluto dei 1500 stile libero femminili ai campionati mondiali in vasca corta della FINA. Le migliori nuoteranno in finale questa sera.

STAFFETTA MISTA 4X50 STILE LIBERO

  • World Record: 1:27.89 – United States, 2018 time – name (CAN), year
  • Championship Record: 1:27.89 – United States, 2018
  • 2021 Champion: 1:28.55 – Canada

Top 8:

  1. France – 1:29.69
  2. Australia – 1:29.82
  3. Netherlands – 1:29.95
  4. United States – 1:29.97
  5. China – 1:31.21
  6. New Zealand – 1:31.39
  7. Japan – 1:31.49
  8. Brazil – 1:32.15

La squadra francese composta da Florent Manaudou, Maxime Grousset, Melanie Henique e Mary-Ambre Molluh ha conquistato il primo posto nella finale di questa sera dalla terza manche. Manaudou ha portato i suoi atleti in testa alla gara con un tempo di 21.10 e poi Grousset ha fatto registrare un 20.76, entrambi i tempi più veloci nelle rispettive batterie. Henique li ha tenuti a bada (23.86) e Molluh ha chiuso in 23.97.

Nella prima manche, l’australiana Emma McKeon ha minacciato la Francia, facendo registrare un 22.98. Nella loro formazione era assente la seconda testa di serie dei 50 stile, Kyle Chalmers: Se in finale decideranno di schierarlo nella staffetta, gli australiani saranno estremamente pericolosi in questo evento.

I Paesi Bassi sembrano aver sfruttato l’energia della Francia, facendo registrare il terzo miglior tempo della mattinata dalla corsia quattro nella terza manche. È stato il 20.96 di Nyls Korstanje nella seconda frazione e i due tempi inferiori a 24.00 nella seconda parte della gara a farli precedere agli Stati Uniti.

Canada e Italia si sono ritirati. Erano rispettivamente la prima e la quarta testa di serie.

200 METRI RANA DONNE

  • World Record: 2:14.57 – Rebecca Soni (USA), 2009
  • World Junior Record: 2:16.88 – Evgeniia Chikunova (RUS), 2021
  • Championship Record: 2:16.08 – Rikke Pedersen (DEN), 2012
  • 2021 Champion: 2:17.85 – Emily Escobedo (USA)

Top 8 :

  1. Kate Douglass (USA) – 2:16.52
  2. Lilly King (USA) – 2:18.59
  3. Tes Schouten (NED) – 2:18.70
  4. Sydney Pickrem (CAN) – 2:19.57
  5. Tang Qianting (CHN) – 2:19.57
  6. Jenna Strauch (AUS) – 2:19.75
  7. Thea Blomsterberg (DEN) – 2:19.88
  8. Abbie Wood (GBR) – 2:20.26

Kate Douglass con sole sei bracciate sulla vasca finale, ha chiuso i suoi 200 rana segnando il suo nuovo primato personale, assicurandosi la corsia centrale nella finale.

Nell’ultima manche, Lilly King ha conquistato il secondo posto assoluto dopo una gara serrata con Tes Schouten. La King è uscita veloce con la sua caratteristica velocità di apertura (ha fatto registrare il primo intertempo di 25 metri più veloce del campo con 13.79), ma la Schouten aveva mezzo secondo di vantaggio quando ha virato ai 175 metri. Il 17,71 della King sull’ultima vasca l’ha portata in vantaggio rispetto al 18,07 della Schouten. È stata una nuotata incredibile per la Schouten, che ha tolto quasi un secondo al suo record nazionale olandese, stabilito in ottobre.

200 METRI RANA UOMINI

  • World Record: 2:00.16 – Kirill Prigoda (RUS), 2018
  • World Junior Record: 2:03.23 – Akihiro Yamaguchi (JPN), 2012
  • Championship Record: 2:00.16 – Kirill Prigoda (RUS), 2018
  • 2021 Champion: 2:02.28 – Nic Fink (USA)

Top 8:

  1. Daiya Seto (JPN) – 2:02.43
  2. Nic Fink (USA) – 2:02.75
  3. Ippei Watanabe (JPN) – 2:03.64
  4. Qin Haiyang (CHN) – 2:03.81
  5. Antoine Viquerat (FRA) – 2:03.93
  6. Erik Persson (SWE) – 2:04.01
  7. Marco Koch (GER) – 2:04.08
  8. Caio Pumputis (BRA) – 2:04.37

Nella quinta manche si sono sfidati la testa di serie Seto e il campione in carica Nic Fink. I due sono stati testa a testa fino a metà gara, finché Seto ha fatto un 15.59 sui 25 metri e ha accumulato mezzo secondo di vantaggio. Fink ha cercato di ridurre il vantaggio con una velocità di uscita leggermente superiore, ma non è stato in grado di arrivare alla piastra  per primo.

Nella terza manche c’è stata una battaglia simile tra il giapponese Watanabe e il cinese Qin Haiyang, che hanno chiuso a soli 0,17 secondi l’uno dall’altro. Haiyang ha avuto velocità di apertura e chiusura più elevate, ma i 100 metri centrali lo hanno quasi messo in difficoltà.

50 METRI STILE LIBERO DONNE

  • World Record: 22.93 – Ranomi Kromowidjojo (NED), 2017
  • World Junior Record: 23.69 – Anastasiya Shkurdai (BLR), 2020
  • Championship Record: 23.08 – Sarah Sjostrom (SWE), 2021 checked
  • 2021 Champion: 23.08 – Sarah Sjostrom (SWE)

Top 16:

  1. Katarzyna Wasick (POL) – 23.74
  2. Meg Harris (AUS) – 23.77
  3. Julie Kepp Jensen (DEN) – 23.79
  4. Anna Hopkin (GBR) / Melanie Henique (FRA) – 23.86
  5. Emma McKeon (AUS) – 23.93
  6. Michelle Coleman (SWE) – 23.94
  7. Erika Brown (USA) – 23.98
  8. Neza Klancar (SLO) – 24.16
  9. Claire Curzan (USA) – 24.17
  10. Barbora Seemanova (CZE) – 24.24
  11. Valerie van Roon (NED) / Wu Qingfeng (CHN) – 24.33
  12. Kim Busch (NED) – 24.37
  13. Rebecca Moynihan (NZL) – 24.59
  14. Caitlin de Lange (RSA) – 24.67

La testa di serie Katarzyna Wasick ha difeso per poco il suo posto, arrivando a 0,64 dal suo tempo di iscrizione. L’australiana Meg Harris ha nuotato bene e ha conquistato il secondo posto assoluto, battendo di 0,01 lo split finale di Wasick sui 25 metri.

In realtà è stata la danese Julie Kepp Jensen, nella manche otto, ad avere la velocità di apertura migliore della mattinata. Ha fatto un 11.35 nei primi 25 metri rispetto all’11.53 di Wasick. Se la Jensen riuscirà a ridurre il suo tempo di chiusura, potrebbe essere pericolosa nella semifinale di stasera. Il suo tempo è arrivato a meno di 3 decimi dal record nazionale danese di Pernille Blume.

Da segnalare il ritiro di Zhang Yufei e Silvia Di Pietro.

50 METRI STILE LIBERO UOMINI

  • World Record: 20.16 – Caeleb Dressel (USA), 2020
  • World Junior Record: 20.98 – Kenzo Simons (NED), 2019
  • Championship Record: 20.26 – Florent Manaudou (FRA), 2014
  • 2021 Champion: 20.45 – Benjamin Proud (GBR)

Top 16:

  1. Jordan Crooks – 20.36
  2. Dylan Carter (TT)) – 20.70
  3. Benjamin Proud (GBR) – 20.88
  4. Florent Manaudou (FRA) – 20.94
  5. Ian Yentou Ho (HKG) – 20.99
  6. Lewis Edward Burras (GBR) /Szebastian Szabo (HUN) – 21.00
  7. Michael Andrew (USA) – 21.02
  8. Kyle Chalmers (AUS) – 21.09
  9. Vladyslav Bukhov (UKR) / Maxime Grousset (FRA) – 21.13
  10. Alessandro Miressi (ITA) / Kosuke Matsui (JPN) – 21.17
  11. Kristian Gkolomeev (GRE) – 21.21
  12. Leonardo Deplano (ITA) – 21.25
  13. Matej Dusa (SVK) – 21.29

 

Non capita spesso che la prima testa di serie delle semifinali esca da una delle prime batterie, ma oggi è stato uno di quei giorni. Nella sesta manche, il ventenne Jordan Crooks ha raggiunto un tempo di 20,36, a soli 2 decimi dal record mondiale di Caleb Dressel. Questo tempo ha battuto di 0,96 secondi  il record nazionale delle Isole Cayman di Crooks (che ieri sera si è piazzato al sesto posto nella finale dei 100 stile libero). Crooks ha fatto due 25 a  9,80/10,56.

Dylan Carter ha eguagliato il suo record nazionale di Trinidad e Tobago per ottenere il secondo posto assoluto. Nella manche successiva, Florent Manaudou ha comandato la gara con una forte partenza dal blocco in corsia tre. Ha girato ai 25 metri in 9.93, uno dei due soli intertempi sotto i 10 secondi in gara. In corsia quattro, Kyle Chalmers ha fatto registrare una velocità di arrivo leggermente superiore a quella di Manaudou (10.87 contro l’11.01 del francese), ma Chalmers dovrà aumentare il ritmo nella prima parte della gara per assicurarsi un posto in finale domani sera.

Il britannico Benjamin Proud, testa di serie numero uno, ha acceso la manche finale per assicurarsi il terzo posto in semifinale. È arrivato a 0,44 dal suo tempo di iscrizione.

STAFFETTA 4X200 METRI STILE LIBERO UOMINI

  • World Record: 6:46.81 – Brazil, 2018
  • Championship Record: 6:46.81 – Brazil, 2018
  • 2021 Champion: 6:47.00 – United States

Top 8 Qualifiers:

  1. United States – 6:53.63
  2. Japan – 6:54.26
  3. Italy – 6:54.54
  4. Australia – 6:54.83
  5. Korea – 6:55.24
  6. Bulgaria –6:56.42
  7. Spain – 6:56.79
  8. Canada – 7:00.85

Gli Stati Uniti, campioni in carica, e il Giappone hanno disputato una gara molto combattuta nella seconda manche. Trenton Julian (1:43.13) e Jake Magahey (1:43.24) hanno dato agli americani un vantaggio di 0,67 a metà gara e lo hanno consegnato a Jake Foster (1:45.29). Drew Kibler ha fatto un tempo impressionante di 1:41.97, il più veloce del settore con 0,66 punti di distacco. Julian e Foster hanno fatto parte di questa staffetta anche durante le finali dei campionati mondiali del 2021 e probabilmente stasera vedremo l’aggiunta di Kieran Smith, un altro membro della staffetta del 2021.

L’Italia si è qualificata al terzo posto con un tempo di 6:54.54. Questa mattina sono scesi in acqua Matteo Ciampi, Manuel Frigo, Paolo Conte Bonin Alberto Razzetti.

1500 METRI STILE LIBERO DONNE (SERIE LENTE)

  • World Record: 15:08.24 – Katie Ledecky (USA), 2022
  • World Junior Record: 15:42.05 – Katie Grimes (USA), 2022
  • Championship Record: N/A
  • 2021 Champion: N/A

 

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Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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