Articolo a cura di Jonathan Dray
La conversazione sulla fiducia è una delle più importanti che avremo con noi stessi nel corso della nostra vita. La fiducia in noi stessi è costantemente messa a dura prova da dubbi, paure, ansie e “e se”. A volte la fiducia in noi stessi raggiunge un picco, altre volte si abbassa e altre ancora si stabilizza. Tuttavia, con una pratica costante, possiamo guidare la nostra fiducia in una traiettoria ascendente nel tempo.
Ecco otto modi diversi in cui puoi sviluppare la tua fiducia in te stesso in questa stagione.
1. Inizia ad allenarti
Il modo più veloce per acquisire fiducia in te stesso è quello di rimetterti in forma. Non puoi nuotare a causa di un infortunio? Inizia oggi la fisioterapia e la riabilitazione. Ti sei preso una pausa estiva? Ricomincia oggi stesso. L’allenamento ci aiuta a prendere slancio nella nostra routine di fitness. Anche un solo allenamento può fornire risultati immediati.
2. Corri dei rischi
Questo può essere uno dei maggiori fattori che ti impediscono di raggiungere il livello successivo di fiducia in te stesso. Spesso, durante gli allenamenti e le gare, non corriamo il rischio, ci adagiamo su quello che sappiamo fare meglio rimanendo in una zona di comfort.
Non rischiare è come nuotare con una felpa addosso: ha un impatto enorme sulla nostra fiducia.
Rischiare ha due grandi vantaggi che rafforzano la fiducia in noi stessi. Il primo è rendersi conto che il rischio che abbiamo corso ha funzionato! Il secondo è quello di far scoppiare la nostra bolla di paura: la paura del giudizio, del fallimento e la paura del successo. Se riusciamo a identificare il punto in cui si basa la nostra paura di rischiare, acquisire fiducia diventa molto più facile.
3. Il linguaggio di sé
“Credi in te stesso!” Queste parole sono così facili da dire a un compagno di squadra nervoso, ma come fai a farlo tu stesso? Come fai a credere in te stesso?
Inizia in modo piccolo e semplice. Presta attenzione a come parli a te stesso, alle parole e alle voci che ti passano per la testa durante la giornata in risposta alla vita. Il nostro chiacchiericcio mentale non utile è molto alto quando sei nervoso, timoroso, intimidito o dubbioso. Cambiare semplicemente il modo in cui parliamo a noi stessi può avere un enorme impatto sulla consapevolezza dei fattori che contribuiscono alla paralisi della nostra autostima.
4. Agisci ora
Ciò che sbagliamo riguardo alla fiducia in noi stessi è che dobbiamo aspettare di ottenere una performance incredibile, di sentirci bene per mettere in gioco tutto o di aspettare le condizioni perfette per attaccare i nostri obiettivi. Sbagliato. La fiducia in noi stessi deriva dall’acquisizione e dalla padronanza delle abilità. L’unico modo per arrivarci è agire subito. Non aspettare la gara perfetta per abbuffarti di fiducia in te stesso, ma assumi piccole dosi di fiducia ogni giorno.
5. Abbraccia gli errori
Questo è semplice. Può essere spaventoso commettere errori, soprattutto quando ci si cimenta per la prima volta. Può essere ancora più spaventoso quando ci facciamo prendere dall’idea di “sbagliare” cose che abbiamo fatto con successo centinaia di volte. La paura stessa ci impedisce di correre il rischio. È solo attraverso i tentativi che impariamo cosa funziona e cosa non funziona e come possiamo fare meglio la volta successiva.
L’apprendimento-progresso non può avvenire senza errori. La cosa più importante è eliminare il concetto di vergogna da questa parola. Gli errori vanno festeggiati, non scoraggiati, perché significano che abbiamo eliminato altri modi per non fare bene. Alla fine, con un po’ di fede e di perseveranza, riusciremo a fare il nostro dovere.
6. Cerca le situazioni scomode
Per lo stesso motivo per cui dovremmo festeggiare gli errori, anche noi dobbiamo cercare situazioni scomode per crescere. Un paio di vantaggi fondamentali sono la capacità di adattamento e la capacità di recupero, che si traducono in fiducia. Se ti alleni sempre e solo sulla velocità, diventerai sicuro di te stesso. Ma se provi a fare un allenamento sulla distanza qui o là, potresti aumentare la tua sicurezza nell’arrivo per quegli sprint. E viceversa.
Allenando la velocità, un nuotatore di distanza può diventare più sicuro della propria velocità di uscita. Cerca opportunità che ti mettano alla prova al di fuori di ciò a cui sei abituato.
7. Crea un piano per il successo
Può essere facile sentirsi intimiditi dalle sfide che dobbiamo affrontare come nuotatori, indipendentemente dall’età o dal livello di competizione. Prendi un qualsiasi ostacolo, dividilo in parti, poi in altre parti e, se si tratta di un obiettivo molto grande, in altre parti ancora. Presto queste nuove micro-sfide o obiettivi inizieranno a sembrare facilmente raggiungibili.
8. Rivedi i tuoi sforzi ogni giorno
Dopo un allenamento, prima di addormentarti, dedica qualche minuto a rivedere i tuoi sforzi della giornata. Cosa hai imparato? Dove hai fallito? Come potresti fare meglio domani?
Iniziare una semplice routine di autovalutazione è molto utile. Così come potremmo tenere traccia dei nostri tempi migliori per vedere i nostri miglioramenti nel tempo, valutare i nostri sforzi su base giornaliera farà lo stesso per la nostra fiducia.
Trova dei piccoli modi per celebrare i tuoi sforzi e i tuoi tentativi di crescita ogni giorno nella tua valutazione: con il tempo le piccole cose diventano grandi.