You are working on Staging1

Come Sfruttare La Legge Di Inerzia Per Mantenere La Velocità Costante

Braden Keith
by Braden Keith 0

August 30th, 2018 Italia

Per gentile concessione di Gary Hall Senior, 10 volte Record del Mondo, 3 volte Olimpionico co-fondatore del  Race Club 

La legge di inerzia

La legge di inerzia di Newton è importante anche nel nuoto.

Inerzia significa che un corpo permane nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme a meno che non intervenga una forza esterna a modificare tale stato.

Nel nuoto vuol dire che oggetti (nuotatori) che sono a riposo tendono a rimanere a riposo e gli oggetti (nuotatori) che si muovono tendono a rimanere in movimento, a meno che non sono agitati da forze esterne.

Al nuotatore per passare dallo stato di riposo (fermo sul blocco di partenza oppure mentre si prepara a spingere dal muretto) allo stato in movimento (tuffo o nuotare lungo la piscina), devono essere applicate forze esterne.

Dopo aver spinto dal blocco con le mani ed i piedi oppure solo con le gambe dal muro, il corpo rallenta a causa dell’azione di forze esterne (resistenza frontale). Ciò significa che, per continuare a muoversi, si dovranno applicare forze propulsive.

Se le forze di propulsione e quelle di trascinamento sono uguali, la nostra velocità rimarrà costante.

Propulsione maggiore delle forze di resistenza, significa accelerazione.

Se le forze di resistenza sono superiori al propulsore, ci sarà un rallentamento.

L’Importanza della velocità costante

Pensiamo al consumo di carburante di un’autovettura in città dove ci sono continui “stop and go” ed in autostrada, dove la velocità s mantiene costante. Il nuotatore è simile a quella macchina. Nuotare a velocità costante gli permetterà di essere efficiente per tutto l’allenamento. I continui arresti o rallentamenti richiedono invece un dispendio di energia maggiore per arrivare “a regime”.

I nostri propulsori sono le mani ed i piedi. La propulsione costante può essere fornita solo da due dei quattro stili del nuoto: stile libero e dorso.

Rana e farfalla hanno coefficienti di resistenza maggiore ed i propulsori (mani e piedi) non lavorano insieme, ma alternati.

Come Mantenere una velocità costante

Come possiamo sfruttare la legge di inerzia e mantenere la velocità costante?

1. Gambata

In primo luogo, cerchiamo di avere una gambata costante. Se fermiamo le gambe e lavoriamo solo di braccia, ci vorrà il doppio dell’energia per ristabilire la velocità.

Il cosiddetto calcio offre più propulsione della spinta delle braccia.

Creare dei cicli con calci brevi aiuterà a mantenere la velocità costante.

2. Aumentare la trazione della mano.

Nello stile libero, dorso e farfalla la propulsione delle mani riguarda circa il 35% del ciclo di nuotata completo. Ad un tasso di trazione maggiore corrisponde dunque un aumento della propulsione. Meno tempo si “spende” nello spingere con le mani più saranno alti gli alti coefficienti (garbata, riposo). Questo significa che si sprecheranno più energie nella gambata oppure che saremo troppo tempo in fase di recupero.

3. Ridurre gli errori tecnici

Gli errori nella tecnica portano ad aumentare drammaticamente i coefficienti di resistenza. La resistenza frontale del corpo umano a velocità di gara è estremamente sensibile alle minime variazioni. Anche i più piccoli errori possono portare a cali significativi in ​​termini di velocità.

In sintesi, prestare sempre attenzione alle tecniche che consentono alla nostra velocità di rimanere più costante, ci aiuterà a nuotare in modo più efficiente. Così potremo meglio adattarci alla legge di inerzia.

Vostro,

Gary Sr.

Gary Hall, Sr., Technical Director and Head Coach of The Race Club (courtesy of TRC)

Like The Race Club su Facebook
Follow The Race Club su Instagram
Follow The Race Club su Twitter
Race Club / Gary Hall Sr. su Linkedin
[email protected]  

The RACE CLUB

Poiché nella vita vale la pena nuotare, la nostra missione è promuovere il nuoto attraverso lo sport, il godimento di tutta la vita e la buona salute. Il nostro obiettivo è quello di migliorare le prestazioni in acqua ma anche la salute e l’autostima di ciascun membro e ciascun partecipante al   Race Club   attraverso i nostri programmi educativi, i nostri servizi e la nostra creatività. Ci sforziamo di aiutare ogni membro del   Club  a  superare le sfide e raggiungere gli obiettivi individuali di vita.

Il   Race Club   offre servizi, coaching, formazione, istruzioni tecniche, video, fitness e programmi di salute per i nuotatori di tutte le età e le abilità. Gli “Swim Club” de  Race Club  sono progettati e personalizzati per soddisfare le esigenze di ogni nuotatore, sia che si cerca di raggiungere i Giochi Olimpici, sia semplicemente migliorare la propria forma fisica. I nostri programmi sono adatti a nuotatori dilettanti, nuotatori appassionati, professionisti e  chiunque voglia migliorare le proprie competenze di nuoto. Tutti i membri del  Race Club condividono il piacere di stare in acqua e usano il nuoto per stimolare  mente e corpo.

Comunicato stampa per gentile concessione di The Race Club, partner di SwimSwam

Puoi leggere l’articolo in lingua inglese qui

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

Read More »