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Coppa del Mondo: Razzetti Argento Nei 400 Misti-Recap e Risultati Day3

Braden Keith
by Braden Keith 0

October 23rd, 2022 Italia, News

FINA WORLD CUP 2022

La prima tappa della FINA Swimming World Cup si conclude a Berlino con 11 finali.

ANTEPRIMA

La terza sessione serale inizierà con i 400 IM maschili, seguiti dagli 800 stile ibero femminili, dai 100 farfalla femminili, dai 50 farfalla maschili, dai 200 dorso femminili, dai 100 dorso maschili, dai 50 rana femminili, dai 200 rana maschili, dai 100 stile libero femminili, 200 stile libero maschili e 200 IM femminili.

Il campione in carica della Coppa del Mondo Matt Sates si cimenterà in una doppietta 400 IM / 200 stile libero a distanza di circa un’ora l’uno dall’altro. Il poliedrico ragazzo sudafricano cerca la sua terza e quarta medaglia d’oro della manifestazione. Anche Dylan Carter cercherà di coronare il suo grande weekend con un’altra vittoria in volata nei 50 farfalla, dove si è qualificato al primo posto questa mattina con 22,61. Il ventiseienne di Trinidad e Tobago ha vinto i 50 stile venerdì, prima di aggiudicarsi il titolo nei 50 dorso sabato.

Siobhan Haughey si è qualificata al primo posto nei 100 stile con un tempo di 52,41 questa mattina, mettendosi così in una posizione privilegiata per ottenere la vittoria nei 100-200-400 stile libero questo fine settimana.

RISULTATI E RECAP

400 METRI MISTI UOMINI

  • World Record: 3:54.81, Daiya Seto (JPN) – 2019
  • World Junior Record: 3:57.25, Ilia Borodin (RSF) – 2018
  • World Cup Record: 3:54.81, Daiya Seto (JPN) – 2019
  1. Matt Sates (RSA) – 4:02.95
  2. Alberto Razzetti (ITA) – 4:04.74
  3. Hubert Kos (HUN) – 4:06.44
  4. Thomas Jansen (NED) – 4:07.88
  5. Hector Ruvalcaba (MEX) – 4:10.00
  6. Richard Nagy (SVK) – 4:10.32
  7. Pier Andrea Matteazzi (ITA) – 4:11.14
  8. Marcos Martin Burguillo (ESP) – 4:19.03

Il campione in carica Matt Sates ha ripreso da dove aveva lasciato l’anno scorso e ha iniziato la sua doppietta andando a vincere la finale dei 400 IM maschili. Ha preso un vantaggio iniziale nella frazione a farfalla, ha quasi raddoppiato il suo vantaggio nella frazione a rana e ha mantenuto la vittoria nel tratto finale con un tempo di 4:02.95, meno di un secondo più lento del suo record dell’anno scorso.

In una lotta a tre per il secondo posto, l’italiano Alberto Razzetti si è aggiudicato la medaglia d’argento nella frazione a stile libero con 13.40 e 13.19 negli ultimi due 25. Hubert Kos, atleta dell’Arizona State, ha conquistato la sua ottava medaglia in Coppa del Mondo e la seconda della settimana dopo aver ottenuto un argento nei 200 IM di sabato.

Il quinto classificato Hector Ruvalcaba ha abbassato il suo record nazionale messicano da 4:10.83 a 4:10.00 con la sua nuotata.

800 METRI STILE LIBERO DONNE

  • World Record: 7:59.34, Mireia Belmonte (ESP) – 2013
  • World Junior Record: 7:59.44, Jianjiahe Wang (CHN) – 2018
  • World Cup Record: 7:59.34, Mireia Belmonte (ESP) – 2013
  1. Isabel Gose (GER) – 8:14.88
  2. Sarah Wellbrock (GER) – 8:23.07
  3. Valentine Dumont (BEL) – 8:28.29
  4. Katja Fain (SLO) – 8:29.48
  5. Angela Martinez Guillen (ESP) – 8:30.20
  6. Imani de Jong (NED) – 8:31.03
  7. Martina Rita Caramigoli (ITA) – 8:31.79
  8. Lilla Minna Abraham (HUN) – 8:41.45

La tedesca Isabel Gose si è aggiudicata una vittoria di otto secondi davanti al pubblico di casa, che ha avuto di che esultare, visto che la connazionale Sarah Wellbrock ha fatto un 1-2 finale per la Germania. Senza nessuno che la spingesse in questa gara, Gose ha fatto segnare il tempo di 8:14.88, a circa sei secondi dal suo miglior tempo.

Sono molto contenta delle mie prestazioni nei 400 e negli 800“, ha dichiarato Gose, che venerdì ha conquistato il bronzo nei 400. “È sempre una bella idea nuotare a Berlino ed è un piacere gareggiare di nuovo con Sarah”.

La belga Valentine Dumont ha completato il podio con un tempo di 8:28.29 che le è valso il bronzo con soli 0,19 secondi di vantaggio sulla quarta classificata, la slovacca Katja Fain.

100 METRI FARFALLA DONNE

  • World Record: 54.59, Kelsi Dahlia (USA) – 2021
  • World Junior Record: 55.39, Claire Curzan (USA) – 2021
  • World Cup Record: 54.84, Kelsi Dahlia (USA) – 2018
  1. Louise Hansson (SWE) – 55.33
  2. Maaike de Waard (NED) – 56.95
  3. Laura Lahtinen (FIN) – 57.13
  4. Angelina Kohler (GER) – 57.60
  5. Helena Bach (DEN) – 57.73
  6. Roos Vanotterdijk (BEL) – 57.90
  7. Sara Junevik (SWE) – 58.19
  8. Kim Busch (NED) – 58.36

In un altro colpo di scena, Louise Hansson ha vinto con 1,62 secondi di vantaggio sull’olandese Maaike de Waard (56,95). La 25enne svedese ha sorpreso persino se stessa con il suo tempo di 55,33 per aprire la stagione.

“Sono davvero sorpresa di essere riuscita ad andare in 55.3 qui”, ha detto la Hansson dopo la gara, prima di essere interrogata sull’allenamento con sua sorella Sophie. “Non ci siamo mai allenate insieme, quindi è molto divertente. È davvero emozionante avere di nuovo la famiglia vicina”.

La finlandese Laura Lahtinen ha conquistato il bronzo con un tempo di 57,13, togliendo 0,6 secondi al suo record personale. È la sua seconda medaglia dell’incontro dopo l’argento conquistato venerdì nei 200.

50 metri farfalla uomini

  • World Record: 21.75, Nicholas Santos (BRA) – 2018
  • World Junior Record: 22.34, Andrei Minakov (RUS) – 2020
  • World Cup Record: 21.75, Nicholas Santos (BRA) – 2018
  1. Dylan Carter (TTO) – 22.13
  2. Chad le Clos (RSA) – 22.21
  3. Matteo Rivolta (ITA) – 22.38
  4. Szebasztian Szabo (HUN) – 22.44
  5. Marius Kusch (CLB) – 22.48
  6. Tom Shields (USA) – 22.50
  7. Shaine Casas (USA) – 22.57
  8. Florent Manaudou (FRA) – 22.68

Dylan Carter ha fatto 3 su 3 nelle gare di velocità con la vittoria nei 50 farfalla in 22.13, superando Chad le Clos per la medaglia d’oro per meno di un decimo di secondo. Il ventiseienne di Trinidad e Tobago si è fermato a 21,98, il suo miglior tempo nella vita.

“Ora devo solo imparare a nuotare a rana”, ha scherzato Carter dopo aver completato la sua tripletta di medaglie d’oro nei 50 libero, 50 dorso e 50 farfalla. “Mi dà un po’ di fiducia. Sto gareggiando con i migliori al mondo, quindi spero di poter rimanere in alto”.

Con questa vittoria, Carter si porta al secondo posto nella classifica generale dei punti, dietro a Matt Sates.

Le Clos è stato altrettanto soddisfatto della sua prestazione e ha guardato alle prossime due settimane di battaglie con Carter.

“Non mi capitava da cinque o sei anni”, ha detto Le Clos, che all’inizio dell’incontro si era soprannominato “Chad le Clos 2.0″. “Dylan ha fatto una grande gara finora. Ci sarà da divertirsi nelle prossime due settimane”.

Sul podio anche l’italiano Matteo Rivoltache ha chiuso terzo con il tempo di 22.38.

200 METRI DORSO DONNE 

  • World Record: 1:58.94, Kaylee McKeown (AUS) – 2020
  • World Junior Record: 2:00.03, Missy Franklin (USA) – 2011
  • World Cup Record: 1:59.35, Daryna Zevina (UKR) – 2016
  1. Beata Nelson (USA) – 2:02.59
  2. Kylie Masse (CAN) – 2:03.24
  3. Ingrid Wilm (CAN) – 2:04.53
  4. Lotte Hosper (NED) – 2:06.49
  5. Adela Piskorska (POL) – 2:06.72
  6. Daryna Zevina (UKR) – 2:06.85
  7. Hanna Rosvall (SWE) – 2:07.20
  8. Tessa Vermeulen (NED) – 2:07.40

Beata Nelson ha esteso il suo vantaggio in cima alla classifica femminile a punti con una vittoria nei 200 dorso, sfruttando la sua subacquea per staccare la coppia di canadesi in 2:02.59. Kylie Masse (2:03.24) e Ingrid Wilm (2:04.53) hanno ottenuto la medaglia anche nei 50 e 200 dorso.

100 METRI DORSO UOMINI – FINALE

  • World Record: 48.33, Coleman Stewart (USA) – 2021
  • World Junior Record: 48.88, Jiayu Xu (CHN) – 2018
  • World Cup Record: 48.90, Kliment Kolesnikov (RUS) – 2017
  1. Shaine Casas (USA) – 49.54
  2. Thomas Ceccon (ITA) – 49.62
  3. Javier Acevedo (CAN) – 50.16
  4. Apostolos Christou (GRE) – 50.16
  5. Yohann Ndoye-Brouard (FRA) – 50.78
  6. Ksawery Masiuk (POL) – 51.23
  7. Tomas Franta (CZE) – 51.29
  8. Yakov Toumarkin (ISR) – 52.31

L’americano Shaine Casas ha conquistato l’oro con il tempo di 49.54, mentre Thomas Cecconchiudendo in 49.62, ha nuotato il suo nuovo primato personale di sempre in questa distanza in vasca corta, cancellando il record italiano che Simone Sabbioni aveva stabilito durante i Campionati Europei in vasca corta di Copenhagen nel 2017.

Il personale precedente di Ceccon era di 50.22 nuotato durante i Campionati Mondiali in vasca corta di Abu Dhabi. Ciò significa che stasera ha chiuso la distanza per la prima volta sotto il muro del 50 secondi.

A chiudere il podio, Javier Acevedo Apostolos Christou, entrambi terzi in 50.16.

50 METRI RANA DONNE

  • World Record: 28.56 Alia Atkinson, (JAM) – 2018
  • World Junior Record: 28.81, Benedetta Pilato (ITA), 2020
  • World Cup Record: 28.56 Alia Atkinson, (JAM) – 2018
  1. Ruta Meilutyte (LTU) – 28.60
  2. Sophie Hansson (SWE) – 29.84
  3. Anastasia Gorbenko (ISR) – 30.03
  4. Florine Gaspard (BEL) – 30.05
  5. Ida Hulkko (FIN) – 30.29
  6. Lisa Angiolini (ITA) – 30.30
  7. Silje Slyngstadli (NOR) – 30.34
  8. Klara Thormalm (SWE) – 30.38

La lituana Ruta Meilutyte si è aggiudicata il titolo con uno strepitoso 28.60 nei 50 rana femminili, a soli 0,04 secondi dal record mondiale stabilito da Alia Atkinson nel 2018. Il tempo della Meilutyte ha abbassato il suo record europeo di 28.81 ottenuto ai Campionati Mondiali in vasca corta del 2014.

Ha preceduto di un secondo la collega svedese Sophie Hansson (29,84) e l’israeliana Anastasia Gorbenko (30,03).

Quando le è stato chiesto se si aspettava un tempo così veloce, Meilutyte ha risposto semplicemente “Sì”. La venticinquenne sembra fiduciosa nel percorso.

200 METRI RANA UOMINI

  • World Record: 2:00.16, Kirill Prigoda (RUS) – 2018
  • World Junior Record: 2:03.23, Akihiro Yamaguchi (JPN) – 2012
  • World Cup Record: 2:00.48, Daniel Gyurta (HUN) – 2014
  1. Nic Fink (USA) – 2:05.74
  2. Marco Koch (GER) – 2:05.75
  3. Dawid Wiekiera (POL) – 2:06.66
  4. Matej Zabojnik (CZE) – 2:06.96
  5. Maksym Ovchinnikov (UKR) – 2:07.70
  6. Andrius Sidlauskas (LTU) – 2:08.98
  7. Ivo Kroes (NED) – 2:09.38
  8. Christoffer Haarsaker (NOR) – 2:10.95

Il 29enne americano Nic Fink ha rimontato dal sesto posto a metà gara dei 200 rana maschili per rubare la vittoria al tedesco Marco Koch. Fink è stato a pochi secondi dal suo record personale e ha conquistato la seconda medaglia d’oro della giornata per il Team USA. La vittoria completa la serie di gare a rana di Fink a Berlino, dopo il trionfo nei 50 rana di sabato e nei 100 rana di venerdì.

100 METRI STILE LIBERO DONNE

  • World Record: 50.25, Cate Campbell (AUS) – 2017
  • World Junior Record: 50.58, Sarah Sjostrom (SWE) – 2017
  • World Cup Record: 51.45, Kayla Sanchez (CAN) – 2018
  1. Siobhan Haughey (HKG) – 51.59
  2. Madison Wilson (AUS) – 52.00
  3. Marrit Steenbergen (NED) – 52.06
  4. Beryl Gastaldello (FRA) – 52.27
  5. Catie de Loof (USA) – 52.53
  6. Erika Brown (USA) – 52.68
  7. Meg Harris (AUS) – 52.81
  8. Michelle Coleman (SWE) – 52.89

Siobhan Haughey ha completato la sua tripletta nello stile libero con un’altra vittoria nei 100, superando Beata Nelson nella classifica femminile a punti.

“In questa gara sto provando cose nuove per vedere cosa funziona e cosa no”, ha detto Haughey dopo la vittoria. “Penso di avere una buona idea di dove mi trovo ora e spero solo di migliorare ad ogni tappa”.

L’australiana Madison Wilson (52.00) e l’olandese Marrit Steenbergen (52.06) hanno completato il podio.

200 metri stile libero uomini

  • World Record: 1:39.37, Paul Biedermann (GER) – 2009
  • World Junior Record: 1:40.65, Matt Sates (RSA) – 2021
  • World Cup Record: 1:39.37, Paul Biedermann (GER) – 2009
  1. Matthew Sates (RSA) – 1:40.88
  2. Kyle Chalmers (AUS) – 1:41.09
  3. Kieran Smith (USA) – 1:42.30
  4. Danas Rapsys (LTU) – 1:42.54
  5. Luc Kroon (NED) – 1:43.35
  6. Noe Ponti (SUI) – 1:43.78
  7. Kregor Zirk (EST) – 1:44.71
  8. Ben Schwietert (NED) – 1:44.84

Kyle Chalmers è partito veloce, ma Matt Sates aveva ancora benzina nel serbatoio, anche nella parte finale di una doppietta 400 IM / 200 stile. Il sudafricano ha superato l’australiano sul finire della gara e si è aggiudicato una vittoria di 0,21 secondi sull’amico rivale.

“Mi piace sempre nuotare contro Kyle”, ha detto Sates. “È una delle cose che preferisco fare. Sono sempre felice di essere in gara con lui, a prescindere dal risultato”.

“Mi sono sentito bene per i primi 150, ma sapevo esattamente cosa sarebbe successo dopo l’anno scorso a Berlino”, ha detto Chalmers, che l’anno scorso ha conquistato l’argento in questa tappa di Coppa del Mondo. Il suo tempo di quest’anno avrebbe superato di poco quello di Sates.

Il ventiduenne Kieran Smith ha conquistato il bronzo, la sua seconda medaglia in carriera alla World Cup, dopo l’argento nei 400 stile di venerdì.

200 METRI MISTI DONNE

  • World Record: 2:01.86, Katinka Hosszu (HUN) – 2014
  • World Junior Record: 2:04.48, Yiting Yu (CHN) – 2021
  • World Cup Record: 2:01.86, Katinka Hosszu (HUN) – 2014
  1. Beata Nelson (USA) – 2:06.80
  2. Anastasia Gorbenko (ISR) –2:07.60
  3. Abbie Wood (GBR) –2:07.63
  4. Ilaria Cusinato (ITA) – 2:08.41
  5. Sara Franceschi (ITA) – 2:08.49
  6. Bailey Andison (CAN) – 2:08.50
  7. Charlotte Bonnet (FRA) – 2:09.24
  8. Zsuzsanna Jakabos (HUN) – 2:12.19

Beata Nelson ha eseguito una difficile doppietta 200 dorso / 200 IM per completare una prestazione dominante a Berlino. La Nelson ha ottenuto un tempo di 2:06.80 nell’ultima gara della giornata, precedendo l’israeliana Anastasia Gorbenko (2:07.60) e la britannica Abbie Wood (2:07.63).

Non posso lamentarmi”, ha detto la Nelson, che si è classificata seconda nella classifica a punti femminile. “Stavo decidendo se fare entrambi i 200 oggi. Sono contenta di aver deciso di farlo”.

CLASSIFICA FINALE / PREMI IN DENARO

DONNE

  1. Siobhan Haughey (HGK), $12,000
  2. Beata Nelson (USA), $10,000
  3. Kylie Masse (CAN), $8,000

UOMINI

  1. Matt Sates (RSA), $12,000
  2. Dylan Carter (TTO), $10,000
  3. Nic Fink (USA), $8,000

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About Braden Keith

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Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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