- Tutti gli atleti che vincono la finale dei Trias ( e nuotano il minimo “A” indicato dalla FINA) sono automaticamente qualificati per Tokyo.
- Ai secondi classificati non è ancora garantito un posto nella squadra, a causa del limite imposto di 26 uomini e 26 donne. Fino alla scorsa edizione erano in programma 13 eventi con due posti individuali ciascuno. La situazione è cambiata con l’aggiunta degli 800 stile libero per gli uomini e dei 1500 per le donne, ma i posti del roster non sono cambiati e considerando i posti riservati alle staffette è ipoteticamente possibile che gli Stati Uniti si ritrovino con un numero superiore di atleti rispetto al massimo consentito.
Tuttavia, è estremamente improbabile che 26 uomini diversi si qualifichino per ogni posto individuale della squadra. Piuttosto, ci sono casi in cui qualcuno come Caeleb Dressel potrebbe qualificarsi in due o tre eventi, aprendo così più posti per le persone che arrivano al secondo posto.
CRITERI DI PRIORITA’
Secondo i criteri di selezione del nuoto USA, i nuotatori sono selezionati per la squadra in base a quattro “priorità”.
- Priorità n. 1. : La prima priorità sarà costituita da i quattro migliori nuotatori in base all’ordine di arrivo durante le finali in ciascuno degli eventi stile libero di 100 metri e 200 metri e il migliore durante le Finali in ciascuno dei singoli Eventi diversi dai 100 metri e 200 metri stile libero.
- Priorità #2. La seconda priorità sarà costituita dal secondo miglior nuotatore disponibile in base all’ordine di arrivo durante le finali della gara di qualificazione in ciascuno dei singoli eventi diversi dai 100 metri e 200 metri stile libero.
- Priorità #3. La terza priorità sarà costituita dal quinto miglior nuotatore disponibile in base all’ordine di arrivo durante le finali della gara di qualificazione in ciascuno dei 100 metri e 200 metri stile libero. (riserva di staffetta)
- Priorità #4. La quarta priorità sarà costituita dal sesto miglior nuotatore disponibile in classifica in base all’ordine di arrivo durante le finali della gara di qualificazione in ciascuno dei 100 metri e 200 metri stile libero. (riserva di staffetta)
ATLETI CERTI DELLA QUALIFICA OLIMPICA AL TERMINE DEL DAY 1:
Men’s 400 IM
- Chase Kalisz, 4:09. 09
Men’s 400 free
- Kieran Smith, 3:44. 86
Women’s 400 IM
- Emma Weyant, 4:33. 81
ATLETI SECONDI CLASSIFICATI E CANDIDATI ALLA QUALIFICA OLIMPICA AL TERMINE DEL DAY 1:
Men’s 400 IM
- Jay Litherland, 4:10. 33
Men’s 400 free
- *
Women’s 400 IM
- Hali Flickinger, 4:33. 96
* i 400 stile libero maschile rappresentano un caso raro nella storia del nuoto statunitense. Il secondo classificato infatti non ha nuotato al di sotto del minimo A imposto dalla FINA.
Il secondo posto attualmente appartiene a Zane Grothe grazie al 3:45. 78 fatto ai Mondiali 2019. Per essere però sclazato, un nuotatore non deve battere quel tempo, deve solo raggiungere lo standard “A” olimpico di 3:46. 78 durante un meeting approvato dalla FINA a Mission Viejo che si terrà il 26 e il 27 giugno, o alle Bahamas il 24 giugno. Gli atleti che possono ambire al posto sono però solo quelli che si sono piazzati più in alto di Zane a Trials. Quindi questo significa che i nuotatori idonei a farlo sono:
Ross Dant, Chris Wieser, Trey Freeman, Brooks Fail, Jake Mitchell, Andrew Abruzzo, Mitch D’Arrigo, Jake Magahey e Coby Carrozza.
Se più di uno di quei nuotatori ottiene il taglio “A” a Mission Viejo, alle Bahamas, o in una prova a tempo autorizzata alla fine di questa settimana, allora chi tra questi si è piazzato meglio ai trials va a Tokyo.