CAMPIONATI EUROPEI VASCA CORTA 2017
- Dal 13 al 17 Dicembre 2017
- Vasca Corta (25 metri)
- Royal Arena (Hannemanns Allé 18, 2300 Copenhagen)
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- Guida per atleti e tea
Il primo giorno dei Campionati Europei in vasca corta ha già regalato tantissime emozioni.
Analizziamo dunque le prestazioni da un punto di vista generale, con il cuore e gli occhi ancora lucidi per la medaglia di Fabio Scozzoli.
VALANGA RUSSA
La Russia non avrebbe potuto iniziare meglio.
Ha conquistato già tre medaglie d’oro e una d’argento, e siamo solo al primo giorno.
I nuotatori russi hanno decisamente brillato oggi alla Royal Arena di Copenhagen.
Il diciassettenne Kliment Kolesnikov ha decisamente travolto il polacco Radoslaw Kawecki (POL).
Il russo ha superato il vincitore delle ultime quattro edizioni negli ultimi 50 metri. Ha guadagnato quasi un intero secondo su di lui toccando la piastra segnando il nuovo Record Mondiale Juniores (1:48.02).
Queste le sue dichiarazioni a caldo: “Questa è stata una finale molto difficile, perché ho spinto forte, seguendo i miei sentimenti fin dalle batterie. Sentivo di poter battere un record mondiale junior. La medaglia d’oro è la ciliegina sulla torta. “
La Russia continua a farla da padrona anche nei 400 stile libero. Aleksandr Krasnykh taglia il traguardo con un margine vincente di 1,63 sul detentore del titolo Peter Bernek (HUN). Afferma dopo la gara Krasnykh: “Sono felice di aver vinto ma non sono soddisfatto del tempo. Ho iniziato molto lentamente, avrebbe potuto essere molto più bello. “
La tripletta russa è servita con la staffetta 4x50m. Record del Mondo Juniores per Kolesnikov, che ha segnato in apertura il tempo di 21.24.
IL RITORNO DELLA RANA MADE IN ITALY
Un russo che invece si deve accontentare dell’argento è Kirill Prigoda. Oggi lo specialista della rana è il nostro Fabio Scozzoli, che mette a tacere non solo il russo, ma anche il britannico Adam Peaty.
Lo specialista italiano torna dopo due anni in cui era stato lontano dalle grandi competizioni per dedicarsi alla riabilitazione dopo un infortunio.
A 29 anni Fabio Scozzoli dimostra che in questo sport con l’impegno e la completa dedizione tutto è possibile. Scende in vasca con il miglior tempo e rompe con 25.62 secondi il suo record europeo (fissato nel 2013).
A ciò si aggiunga che ha tenuto a distanza Prigoda e Adam Peaty. Peaty, imbattuto in vasca lunga dal 2014, in vasca corta non riesce a conquistare un titolo importante. Nella scorsa edizione dei Campionati Europei in vasca corta a Netanya (2015) ha perso l’oro per 0,01 secondi, ora per 0,08 secondi. Ed infatti, proprio Peaty conferma di puntare alla vasca lunga. Queste le sue parole:
“Sono fondamentalmente un nuotatore di vasca lunga e mi preparo per la prossima stagione, specialmente per i Giochi del Commonwealth. Non abbiamo lavorato molto sulle virate. Sono venuto qui per vedere dove dobbiamo migliorare”
75 MEDAGLIE INTERNAZIONALI PER KATINKA
Spegne la 75sima candelina sulla torta delle sue competizioni internazionali.
L’Ungherese Katinka Hosszu ha goduto di una gara facile nei sui amati 400m misti.
Ha sicuramente perso le suoi più grandi rivali: la detentrice del record mondiale Mireia Belmonte (ESP) e Siobhan O’Connor (GBR).
Mantiene il titolo con facilità, con un distacco di 3,99 secondi.
Questa è stata la 75esima medaglia conquistata sul palcoscenico internazionale per la tre volte Campionessa (alle Olimpiadi, ai Campionati Mondiali ed Europei).
La prima è arrivata 13 anni fa negli Europei di Vasca Corta, nei 400m misti, il 12 dicembre. Finì terza sul podio di Vienna.
In quella occasione il suo tempo fu di 4:35.41. Oggi ha segnato un tempo di 4:24.78, mentre il suo migliore lo ha stabilito a Netanya ( Record del Mondo con 4: 19.46). Un deciso miglioramento negli ultimi cinque anni!
LE PAROLE DEL PRESIDENTE LEN PAOLO BARELLI
Una cerimonia di apertura degna dell’inaugurazione della Royal Arena come location per gli eventi sportivi.
Organizzazione impeccabile ed una cornice davvero meravigliosa.
Durante il suo discorso di apertura il Presidente della LEN Paolo Barelli ha affermato: “Quattro anni dopo i meravigliosi campionati di Herning, siamo di nuovo qui in Danimarca. E guardandoci intorno in questa magnifica Arena, siamo già sicuri: abbiamo preso la decisione giusta quando LEN ha assegnato ancora una volta questo evento alla Federazione Nuoto Danese. “
Il presidente Barelli ha anche ricordato il fantastico successo degli atleti europei nel 2017.
“Puoi prendere in considerazione qualsiasi statistica, numero di medaglie, numero di finalisti, premi speciali, partecipazione – troverai che l’ Europa è il continente più forte”.
Il presidente ha aggiunto che questi successi hanno anche significato un forte obbligo per la LEN: “Ci impegniamo a creare un ambiente perfetto in tutti i nostri eventi e a sostenere gli atleti della nostra Federazione nazionale in tutti i modi possibili”.