CAMPIONATI NAZIONALI RUSSI 2023
- April 16-21, 2023
- Kazan, Russia
- LCM (50 meters)
- Meet Central
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L’astro nascente Evgeniia Chikunova ha cancellato il record del mondo nei 200 rana femminili nell’ultima notte di gare dei Campionati russi di nuoto a Kazan, facendo registrare un tempo di 2:17.55 per smantellare il precedente punteggio di 2:18.95.
Il vecchio record del mondo, stabilito dalla sudafricana Tatjana Schoenmaker alle Olimpiadi di Tokyo del 2021, ha segnato l’unica nuotata nella storia sotto la barriera dei 2:19, e ci sono state solo 16 nuotate sotto i 2:20 prima che Chikunova superasse incredibilmente la soglia dei 2:18 con un margine relativamente ampio.
La diciottenne scende di quasi tre secondi dal suo precedente record personale, che era di 2:20.41 dai Giochi della Solidarietà della Russia del luglio 2022.
Gli intertempi finali di Chikunova sono stati assolutamente micidiali, in particolare gli ultimi 50 minuti. Un centesimo sotto il ritmo del record mondiale all’ultima virata, ha superato Schoenmaker di 1,39 secondi.
Confronto tra i parziali
SCHOENMAKER, OLD WR | CHIKUNOVA, OLD PB | CHIKUNOVA, NEW WR |
31.64 | 32.67 | 32.13 |
1:07.06 (35.42) | 1:08.90 (36.23) | 1:07.28 (35.15) |
1:42.48 (35.42) | 1:44.80 (35.90) | 1:42.47 (35.19) |
2:18.95 (36.47) | 2:20.41 (35.61) | 2:17.55 (35.08) |
La Chikunova è stata in forma per tutta la settimana: prima ha stabilito il suo miglior tempo nei 50 rana (30.54) e poi è diventata l’ottava donna a superare l’1:05 nei 100 rana in 1:04.92.
I 200 sono sempre stati la sua specialità, tuttavia, e al suo debutto olimpico a Tokyo si è classificata quarta, con un tempo di 2:20.88 che le ha impedito di conquistare la medaglia di bronzo.
Nelle batterie di questa mattina dei 200 rana, ha fatto un tempo di 1:10.14/1:12.05 per arrivare a un tempo apparentemente facile di 2:22.19, indicando che aveva in serbo qualcosa di grande per la finale.
Lo scorso novembre, Chikunova ha mancato per un soffio il record del mondo nei 200 rana, facendo registrare un tempo di 2:14.70 per battere il record europeo e avvicinarsi di 13 centesimi al record di tutti i tempi stabilito da Rebecca Soni nel 2009.
Oltre al record mondiale, Chikunova ha ottenuto anche il record europeo nella gara LCM, abbassando il tempo di 2:19.11 stabilito dalla danese Rikke Moller Pedersen nel 2013 e togliendo anche il record russo di 2:19.41 stabilito da Yuliya Efimova 10 anni fa.
All-Time Performers, Women’s 200 Breaststroke (LCM)
- Evgeniia Chikunova (RUS), 2:17.55 – 2023 Russian Championships
- Tatjana Schoenmaker (RSA), 2:18.95– Tokyo 2020 Olympic Games
- Rikke Moller Pedersen (DEN), 2:19.11 – 2013 World Championships
- Yuliya Efimova (RUS), 2:19.41 – 2013 World Championships
- Rebecca Soni (USA), 2:19.59 – 2012 Olympic Games
- Viktoria Gunes (TUR), 2:19.64 – 2015 World Junior Championships
- Rie Kaneto (JPN), 2:19.65 – 2016 Japanese Nationals
- Lilly King (USA), 2:19.92 – Tokyo 2020 Olympic Games
- Annamay Pierse (CAN), 2:20.12 – 2009 World Championships
- Leisel Jones (AUS), 2:20.54 – 2006 Australian Commonwealth Trials
Una delle statistiche più sbalorditive è che Chikunova è stata più veloce di quasi cinque secondi rispetto al tempo impiegato da Lilly King per vincere il titolo mondiale 2022 lo scorso anno (2:22.41).
La nuotata della Chikunova è più veloce di oltre tre secondi e mezzo rispetto al tempo più veloce di tutto il 2022, il 2:21.19 della King ai Trials statunitensi, e la colloca al primo posto al mondo in questa stagione con oltre quattro secondi e mezzo di vantaggio.
2022-2023 LCM Women 200 Breast
Chikunova
2:17.55 WR
2 | Tatjana Schoenmaker | RSA | 2:20.80 | 07/28 |
3 | Lilly King | USA | 2:20.95 | 06/28 |
4 | Kate Douglass | USA | 2:21.22 | 06/28 |
5 | Tes Schouten | NED | 2:21.63 | 07/28 |
Ma guarda che stranezza …. tutti sti temponi fatti da Russi e Bielorussi, ma a voi non puzza la cosa? Tranquilli non dovete pubblicare
Ciao Stefano. Qui pubblichiamo tutti i commenti, tranne quelli offensivi, ma il tuo non lo è 😉 Secondo quanto dichiarato da World Aquatics i test in Russia e Bielorussia sono continuati anche durante la guerra e l’aurorità procedente è la stessa per tutti gli atleti del mondo. Il record di Chikunova è incredibile, su questo devo darti ragione, ma allo stato nulla ci può far dubitare che la ragazza sia pulita. Certo, la storia della Russia con il doping non ci aiuta ad essere privi di pregiudizi, attendiamo che possano confrontarsi con tutti gli altri e se ripeteranno questi tempi ne guadagnerà lo spettacolo ed il nuoto in generale.
Grazie 1000 Giusy,
apprezzo molto quello che mi hai scritto.
Non é mia abitudine scrivere commenti offensivi verso cose o persone soprattutto nascondendomi dietro “l’anonimato” del web.
Devo dire che ho delle riserve di pensiero nei loro confronti, anche perché ora come ora i cosiddetti controlli antidoping se li fanno in casa e sappiamo tutti come vanno certe cose, anche se spero che non giochino con la salute degli atleti per fini propagandistici.
Ma a parte il problema doping che é verificabile +/- controllando gli atleti quello di cui dubito maggiormente é il sistema di cronometraggio che loro applicano, ti assicuro che per uno che lavora nel sistema far partire il cronometraggio 0.5″ dopo lo start… Read more »