Come abbiamo già raccontato, la politica di selezione olimpica olandese è iniziata con i Campionati del mondo 2019 e termina con le gare che si sono svolte a Rotterdam lo scorso fine settimana. Eventuali posti in gare senza due atleti qualificati, saranno messi in palio alla Swim Cup 2021 di Eindhoven ad aprile o ai Campionati Europei 2021.
I 50 metri stile libero femminili hanno visto un vero e proprio colpo di scena in vista dei Giochi Olimpici. La 22 enne Valerie Van Roon ha “soffiato” il posto a Tokyo alla più titolata Femke Heemskerk che è stata impossibilitata a partecipare al meeting a causa della positività al COVID-19 del marito.
Perché Heemskerk potesse mantenere la sua qualificazione olimpica era necessario che nessuno tranne Ranomi Kromowidjojo fosse più veloce di 24. 71. Tuttavia, il 24.63 di Valerie Van Roon, ora si sposta al 2 ° posto della classifica olandese e Femke Heemskerk non potrà difendere il suo posto.
LA FEDERAZIONE OLANDESE INTERVIENE SU HEEMSKERK
L’eliminazione di Femke Heemskerk nei 50 stile libero, è stata vista da alcuni lettori come ingiusta. Altri hanno commentato che fa parte del gioco.
Il direttore tecnico della Royal Dutch Swimming Federation (KNZB), Andre Cats, ha dichiarato che questo particolare scenario è stato discusso e che non saranno fatte eccezioni. Cats ha dichiarato a NOS:
“Per quanto mi riguarda, è stato abbastanza chiaro. I nuotatori avrebbero dovuto saperlo”.
Nessuna eccezione verrà fatta.
“Se imbocchiamo la strada che prendiamo in considerazione il coronavirus ad ogni decisione, siamo perduti”.
Secondo quanto riportato da NOS Femke Heemskerk ha dichiarato che la Federazione avrebbe dovuto considerare in anticipo l’incognita coronavirus.
Dichiara Femke: “cosa succede se qualcuno non può partecipare a causa del corona? Sono particolarmente triste per questo”. “Non auguro a nessuno questa battaglia. Facciamolo per tutti”.