Per gentile concessione di Elizabeth Wickham. Puoi leggere l’articolo in inglese qui
“I genitori oggi sono fuori controllo”
E’ ciò che pensano alcuni allenatori di nuoto.
Non fraintendermi; gli allenatori ci apprezzano.
Dicono: “Non saremmo in grado di esistere senza genitori. La maggior parte dei genitori è fantastica. Seguito da “Ma … “
“I genitori spingono, spingono, spingono”, mi ha detto un allenatore di club con 45 anni di esperienza.
Il loro nuotatore deve conquistare medaglie, essere il migliore, abbassare sistematicamente i tempi. E se le cose non vanno bene? Si cambia squadra.
Un allenatore più giovane, il cui padre è anche allenatore, concorda sul fatto che i genitori sono peggiorati negli ultimi anni.
Con i ragazzi si lavora bene. Sono i genitori a far venire il mal di testa.
Cosa ha portato a questo? Non mi piace vedere la relazione allenatore-genitore diventare contraddittoria. Una migliore comunicazione da entrambe le parti potrebbe aiutare – e i genitori hanno bisogno di più educazione sul nuoto.
Naturalmente, ci sono problemi legittimi e preoccupazioni che un genitore può avere con un allenatore.
Ma come genitori siamo differenti rispetto ai nostri. C’è più competitività. Vogliamo che i nostri figli abbiano successo. Trasferiamo i nostri desideri ed a volte le nostre frustrazioni sui nostri figli.
Ci convinciamo che, infondo, vogliamo solo il meglio per loro. A volte è soltanto una giustificazione per razionalizzare comportamenti inappropriati.
Mi è capitato di sentire lamentele di genitori basate sulla circostanza che il figlio non faceva abbastanza gare. Altri hanno fatto cambiare squadra ai propri figli perchè non inseriti in staffetta, o perchè i tempi dopo due o tre mesi non erano migliorati…
I miei suggerimenti per i genitori: fai un respiro profondo. Rilassati.
Questi sono i “10 comandamenti per i genitori di nuotatori ” della USA Swimming :
10 COMANDAMENTI PER I GENITORI
UNO
Non imporre le tue ambizioni al tuo bambino.
DUE
Devi essere di supporto, non importa in che modo.
TRE
Non sei l’allenatore di figlio.
QUATTRO
In una gara dì solo cose positive
CINQUE
Riconosci le paure del tuo bambino.
SEI
Non criticare i giudici
SETTE
Rispetta l’allenatore di tuo figlio.
OTTO
Sii leale e solidale alla squadra.
NOVE
Il tuo bambino avrà obiettivi oltre la vittoria
DIECI
Non aspettarti che tuo figlio diventi olimpionico.
Sii un modello per i nuovi genitori e non essere quel genitore, quello che fa impazzire gli allenatori.
Molti di noi sono genitori impegnati ed operosi che vivono, respirano e amano nuotare.
Amiamo i nostri figli. Amiamo la squadra.
Vogliamo che il nuoto sia una grande esperienza per i nostri bambini, i nostri allenatori e per noi stessi.