Gregorio Paltrinieri ha preso parte alla 55° edizione della maratona acquatica che unisce Capri al Golfo di Napoli.
Alla gara competitiva hanno partecipato 15 atleti. 9 uomini e 6 donne. A vincere la classifica generale è stata Arianna Bridi, prima donna della storia a riuscire nell’impresa di battere tutta la concorrenza maschile.
I 15 nuotatori che hanno affrontato l’intera tratta di mare, lunga 36 km. Ma a nuotare verso il Circolo Canottieri di Napoli non erano i soli. Un’altra “spedizione” li ha infatti accompagnati lungo il tragitto. Una staffetta composta da 10 nuotatori si è cimentata nella lunga attraversata partenopea.
La formazione, capitanata da Gregorio Paltrinieri, era composta da 7 nuotatori di livello internazionale:
E 3 nuotatori della nazionale paralimpica:
- Vittorio Abete
- Roberto Pasquini
- Giuseppe Spatola
Gregorio Paltrinieri ha dichiarato a Swimswam italia:
“Sono partito quinto, nel mezzo del mare. Era davvero strano e un po impressionante. Ho già fatto gare in mare, ma mai così distanti dalla costa. Dalla barca, prima di buttarmi non vedevo nè Capri, nè Napoli. L’acqua era così profonda che non si vedeva nulla se non il blu. C’erano i tonni che ci nuotavano attorno.”
Sulla staffetta ha aggiunto:
“E’ stato avvincente. Mi è piaciuta come esperienza, abbiamo anche avuto modo e tempo di parlare in barca e di confrontarci tra atleti. Non capita spesso e ci siamo divertiti.”
Era la prima volta che si disputava una staffetta all’interno della Maratona Capri-Napoli e la squadra “italiana” non aveva concorrenza. Ma questa esperienza può fare da apriporte per altre manifestazione sul tema dell’inclusione e delle staffette miste.
Gregorio Paltrinieri sta portanto avanti ormai da due stagioni una doppia carriera. Il nuoto tra le corsie e le gare in acque libere. E’ già qualificato per i Giochi di Tokyo in entrambe le specialità.