Nel podcast SwimSwam ci immergiamo più a fondo nello sport che amiamo con conversazioni privilegiate sul nuoto. Ospitato da Coleman Hodges, Garrett McCaffrey e la medaglia d’oro olimpica Mel Stewart, SwimSwam accoglie sia i più grandi nomi nel nuoto che già conosci e stelle nascenti che è necessario conoscere. Troverai qui passato, presente e futuro degli sport acquatici.
SwimSwam ha incontrato Holly Barratt (registrato il 27 gennaio). La medaglia mondiale australiana al momento della registrazione del video non tornava a casa a Perth da 6 mesi.
Ha lasciato l’Australia a settembre per partecipare alla stagione 3 della International Swimming League. E’ rimasta in Europa per il circuito di coppa del mondo FINA e i play-off ISL. Ha poi partecipato ai Mondiali in vasca corta ad Abu Dhabi, ed ha trascorso il Natale in Svezia. A Gennaio è riuscita a tornare in Australia, ma a Perth erano ancora in vigore ridi protocolli Covid. E’ dunque rimasta a Melbourne, dove si è allenata con Craig Jackson e la sua squadra al Melbourne Vicentre Club.
La storia di Holly ha anche un altro passaggio molto interessante. Dopo aver nuotato qualche anno nelle categorie giovanili, ha smesso a 18 anni, poiché non riusciva ad emergere sulla sfera internazionale. Il periodo di stop è durato cinque anni.
Nel 2014, a 23 anni, ha deciso di tornare ad allenarsi ed è tornata anche la voglia di gareggiare. Si è qualificata per le Universiadi del 2015 ed ha vinto tre medaglie. Quell’anno riuscendo a vincere anche una medaglia ai Mondiali di Kazan. Seguirono le medaglie ai campionati mondiali in vasca corta e Commonwealth Games.
All’età di 34 anni ha nuotato il suo personal best. Tuttavia, prevede di ritirarsi alla fine del 2022.
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