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I 200 Metri Rana Maschili Ed Il Dominio Giapponese

Durante i Trials olimpici giapponesi della scorsa settimana, Shoma Sato ha stupito tutti noi con la migliore performance dell’anno.

Il suo tempo di 2:06.40 nei 200 metri rana maschili è la seconda prestazione più veloce di tutti i tempi, a soli tre decimi dal record mondiale di Anton Chupkov.

Il nuotatore 19enne è in continuo miglioramento. Nel 2021 ha nuotato già tre volte la gara nei 2 minuti e sei secondi.

Sembra che stia raggiungendo il suo picco di forma nel momento giusto. Tra pochi mesi i Giochi Olimpici si svolgeranno proprio nel suo paese.

Vedere un nuotatore giapponese tra i più veloci al mondo nei 200 rana maschili non è una novità.

Qualche settimana fa, prima del 2:06.40 di Sato, la pagina Instagram di statiche sul nuoto  Swimming Stats ha pubblicato i primi 50 nuotatori di tutti i tempi nella distanza.

La prima cosa che molti hanno notato sono state le quattro bandiere giapponesi nella top 10.  Alcuni utenti hanno sottolineato che il Giappone ha 11 nuotatori tra i primi 50.

Guardiamo i numeri per avere un’idea migliore dell’incredibile profondità del Giappone nei 200 rana maschili.

La loro forza risale agli anni 1920-1930, quando i nuotatori giapponesi hanno vinto l’evento in tre Olimpiadi di fila.

Nessun paese ha vinto i 200 metri rana più del Giappone alle Olimpiadi: sei volte.

In questo secolo, tre nuotatori giapponesi (Kosuke Kitajima, Akihiro Yamaguchi e Ippei Watanabe) hanno detenuto il record mondiale per quasi 10 anni, più di qualsiasi altro paese.

Il nome più grande, naturalmente, è Kosuke Kitajima, campione olimpico back-to-back nel 2004 e 2008.

Dal 2001, i nuotatori giapponesi hanno vinto otto medaglie nei 200 rana maschili ai campionati del mondo. Anche in questo caso, più di qualsiasi altro paese.

Nelle ultime due edizioni, Yasuhiro Koseki ha vinto la medaglia d’argento a Budapest (2017). Ippei Watanabe, il detentore del record mondiale dal 2017 al 2019, ha vinto la medaglia di bronzo sia a Budapest che a Gwangju (2019).

Questo è dove vediamo davvero la potenza del Giappone nei 200 rana maschili: né Koseki né Watanabe, due degli uomini più veloci della storia nell’evento, sono riusciti a ottenere un posto nel roster olimpico del Giappone. Ai Trials, Sato e Ryuya Mura sono stati i più veloci.

Ci sono stati molti nuotatori sorprendenti nei 200 rana anche da altri paesi. Ungheria, Stati Uniti, Russia, Australia, Gran Bretagna solo per citarne alcuni.

Tuttavia, se c’è una gara nel nuoto di proprietà del Giappone, sono i 200 metri rana maschili.

Se i fan del nuoto giapponese dovessero scegliere una sola gara del programma olimpico sulla quale scommettere per una medaglia del Giappone, sarebbero i 200 metri rana maschili.

Articolo a cura di Daniel Takata 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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