Tanti riccioli biondi ed un sorriso sempre stampato sul viso.
Ilaria Cusinato è sicuramente una delle atlete sulle quali scommettere per il futuro in rosa del nuoto italiano.
Nata a Cittadella (PD) il 5 Ottobre del 1999, si è avvicinata al nuoto in ritardo rispetto alle storie che siamo abituati a raccontare.
A dieci anni e mezzo dopo le prime bracciate in un corso scuola nuoto decise di provare l’agonismo.
Carattere deciso che la portò a soli 13 anni a partecipare già ad una competizione internazionale (Eurojunior 2014)
Agli European Games del 2015 conquistò due argenti, nei 200 mt e 400 mt. misti.
Da allora l’ascesa di Ilaria è stata inarrestabile.
Gli Europei di Copenhagen
Durante gli Europei in Vasca Corta di Copenhagen, svoltisi lo scorso Dicembre, abbiamo avuto modo di conoscere meglio l’atleta Veneta, allenata da Stefano Morini.
Ilaria è entusiasta del lavoro che sta svolgendo ad Ostia con il “Moro”. L’allenatore che ha portato al successo due campioni come Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti sicuramente saprà tirare fuori il meglio anche da Ilaria.
Dopo la medaglia di bronzo conquistata nei 200 mt. misti Ilaria ha dichiarato:
“Mi sono resa conto che le altre non avevano tirato un granché al mattino. Dopo sono entrata in acqua ed ho ripensato a tutto quello che mi aveva detto il mio allenatore al mattino. Mi aveva detto di tirare le subacquee, le virate e di spingere nelle frazioni nelle quali ero più debole come lo stile libero. Ho fatto tutto ed ho dato il massimo. Sono davvero contentissima”
Swim Swam: Ad un certo punto della gara eri in lotta per l’argento. In ogni caso la tua frazione a rana è stata decisiva.
Ilaria Cusinato: “Sinceramente non mi ero accorta di essere addirittura in lotta per l’argento, ho solo dato davvero il massimo. Sulla rana stiamo lavorando molto. L’anno scorso ho fatto fatica a ritrovare la nuotata perchè comunque ho cambiato allenatore e allenamenti.
Non è stato facile, ma sapevo che i frutti si sarebbero visti più avanti. Spero di continuare a lavorare bene e di andare avanti fino all’Europeo di questa estate”
Gli allenamenti ad Ostia con Stefano Morini
SwimSwam: Come vivi gli allenamenti e l’atmosfera di Ostia?
Ilaria Cusinato: In questo periodo il gruppo si è un pò ristretto. Greg (Gregorio Paltrinieri – ndr) sta vivendo l’esperienza in Australia, Gabriele (Gabriele Detti – ndr-) è comunque fermo per il problema alla spalla. Ci siamo io e Martina Caramignoli, che comunque si allena per il fondo e non abbiamo gli stessi allenamenti. Mi alleno da sola o con Glessi (Lorenzo Glessi – ndr) , l’altro mistista. Con lui mi trovo davvero bene.
A me piace allenarmi con i maschi perchè ho più stimoli. Sono contentissima della scelta che ho fatto. Se magari l’anno scorso avevo qualche ripensamento perchè magari non avevo visto subito i risultati, ora sono davvero felice di questa scelta. All’inizio magari pensi che sia bello andare a vivera da sola, senza genitori. Poi ho iniziato a sentire la mancanza. Anche se mi manca casa o i miei amici io so che ci sono. Ci sentiamo sempre, mi seguono molto.
Swim Swam: Che sensazioni hai avuto a salire sul podio con Katinka Hosszu sul gradino più alto?
Ilaria Cusinato: “Indescrivibile. Lei è il mio idolo. Per me lei è un esempio perchè anche a me piace fare sempre molte gare. Vorrei diventare come lei anche se è impossibile. A dire la verità volevo dirle qualcosa, farle l’in bocca al lupo prima della gara, ma lei è sempre riservata. Io in camera di chiamata parlavo con le altre, lei era molto concentrata ed in silenzio.
Il Carattere
Ilaria è una ragazza che ha lasciato la famiglia e si è trasferita ad Ostia per inseguire il suo sogno.
Le chiediamo dunque di definirsi con un aggettivo.
“Mi definirei pazza sicuramente. Sono molto estroversa, mi piace parlare con tutti, anche con gli stranieri. Qui ho conosciuto tantissimi ragazzi e ragazze. Ho parlato con le Francesi, con le Svizzere. Come nuotatrice invece mi ritengo molto determinata. Se voglio qualcosa devo mettercela tutta per ottenerla”
Simpatica, solare, determinata, pronta a mettersi in gioco.
Ilaria Cusinato ha davvero tutte le doti per scrivere una pagina importante del nuoto italiano ai massimi livelli internazionali.