Ilaria Cusinato negli ultimi mesi ha vissuto tanti cambiamenti e superato avversità dentro e fuori dalle corsie.
Alla fine del mese di Agosto annunciava l’inizio della collaborazione con l’allenatore Shane Tusup.
A fine Ottobre, interrompe il rapporto professionale con Tusup ed inizia ad allenarsi con Moreno Daga.
Questi i passaggi significativi che noi tutti conosciamo. Dietro le quinte, o, perdonatemi il termine, le corsie, c’è di più.
C’è una ragazza di vent’anni che non si ferma alla superficie, ma prova ogni giorno a diventare la persona che infondo sa di essere.
Ilaria Cusinato all’inizio di Dicembre, arriva a Glasgow per partecipare ai Campionati Europei in vasca corta. La preparazione ai campionati continentali non è quella che una professionista come lei avrebbe sperato. Poche settimane di lavoro, eppure, la “Cusi” a Glasgow sorprende tutti e conquista la medaglia di bronzo nei 400 metri misti.
Abbiamo incontrato Ilaria ai Campionati Assoluti di Riccione, che si sono svolti lo scorso fine settimana.
Ai nostri microfoni ha parlato di come ha vissuto l’ultimo periodo, dei suoi obiettivi e di una ritrovata serenità che abbraccia anche la sua vita privata.
Parla anche del suo allenatore. Ci dice che ha trovato in Moreno Daga una figura paterna che sa indirizzarla e consigliarla non solo su ciò che riguarda l’allenamento.
Il nuoto anche per un professionista non è tutto. Non deve essere tutto. Soltanto se si è sereni al di fuori della vasca si possono ottenere grandi risultati.
Ilaria Cusinato ora sa cosa vuole e conosce se stessa fino al punto in cui può essere l’unica artefice dei suoi successi.