La ventenne pluri medaglia d’oro olimpica Kaylee McKeown ai Campionati australiani si è qualificata per i Mondiali in tutte le gare in cui ha partecipato: 100/200 dorso, 200/400 misti.
In particolare, nei 400 metri misti, ha nuotato il personale in 4:31.74, secondo tempo al mondo in questa stagione.
Subito dopo la gara, ci si è chiesti se McKeown avrebbe affrontato un programma simile in una gara di livello internazionale, come i Mondiali di Budapest o i Giochi del Commonwealth di Birmingham.
I media australiani riportano che l’atleta ha confermato che non parteciperà a tutti e quattro gli eventi né ai Mondiali né ai Giochi del Commonwealth. Secondo i media australiani, l’atleta si concentrerà su un programma di 3 gare, in aggiunta delle staffette.
Secondo Advertiser, “non nuoterà i 400m misti ai titoli mondiali, ma si cimenterà ai Giochi del Commonwealth perché è nel primo giorno di gara”.
Ciò significa che a Birmingham molto probabilmente assisteremo a una prova di forza tra la McKeown e la nuotatrice numero 1 al mondo nella distanza, Summer McIntosh.
Per quanto riguarda la parte più difficile, per l’australiana, “sono i 400 misti e i 100m dorso”, ha detto McKeown. “So che è una doppietta difficile, ma non vedo l’ora di mettermi alla prova e spero di riuscirci”.
SGUARDO VERSO PARIGI 2024
“Da qui in poi si tratta di trampolini di lancio verso Parigi. Non importa cosa si fa. È quello che succede nell’anno olimpico”. (Advertiser)
Il suo allenato, Michael Bohl ha dichiarato:
“I 200 m misti sono sicuramente qualcosa che vuole mettere nel radar per Parigi. Direi che è al 100 per cento bloccata. Cercherà di aggiungerli al suo repertorio”.
“Per quanto riguarda i 400 m misti, direi che è una scelta al 50%. È ovvio che può fare bene. Dipende da quello che succede a livello mondiale”.
“Se cinque ragazze scendono sotto i 4:30, allora non sprecheresti il tuo tempo a farlo. Ma se sarà molto competitiva nei prossimi due anni – e due anni sono un periodo lungo – non si può mai dire mai”.
Il fattore decisivo per la scelta degli eventi della McKeown sarà la distribuzione del programma gare a Parigi.
Ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, McKeown avrebbe dovuto disputare la finale dei 400m misti il secondo giorno e la finale dei 100m dorso il terzo giorno.
“Non è il caso di essere troppo avidi alle Olimpiadi”, ha detto Bohl.
“Sarà molto difficile nuotare tutte le gare che potenzialmente potrebbe disputare e fare un ottimo lavoro fino in fondo. C’è un sacco di gente che avanza in quegli eventi”.