Kobe Bryant, era uno dei migliori cestisti professionisti della storia e una figura sportiva iconica per la sua leggendaria dedizione al suo lavoro e la sua “Mentalità Mamba” nei momenti chiave.
Vogliamo ricordare Bryant per l’ispirazione data alle persone ed agli sportivi di tutto il mondo.
Ecco le nostre citazioni preferite di Bryant:
FARE SACRIFICI PER LA GRANDEZZA
“C’è una scelta che dobbiamo fare come persone, come individui, se si vuole essere grandi in qualcosa. Bisogna fare i sacrifici che ne derivano.
Tempo in famiglia, uscire con gli amici… Tutti possiamo essere maestri nel nostro mestiere.
Ma bisogna fare i sacrifici che derivano da questa decisione”.
AFFRONTARE LE BATTUTE D’ARRESTO, GLI INFORTUNI, LE SCONFITTE
“Siate tristi. Siate arrabbiati. Essere frustrati. Grida. Piangi. Fai il broncio.
Quando ti sveglierai penserai che è stato solo un incubo, per poi renderti conto che è tutto troppo reale. Sarai arrabbiato e desidererai che il giorno torni, che il gioco torni. Ma la realtà non ti restituisce nulla e non dovresti farlo”.
ESSERE LEADER
“Per essere un leader efficace, devi essere un buon ascoltatore e non a ciò che viene detto, ma a ciò che non viene detto, sai.
Devi essere davvero attento.
È stata una grande transizione per me. Sono passato dall’essere un marcatore… all’essere un leader.
E questo significava mettere gli altri al primo posto. Significava non preoccuparsi di essere al ritmo, giocare bene in questo gioco, essere pronti ad andare, ad essere, sono pronti?
Cosa posso fare per aiutarli ad essere pronti?”.
NON FARTI MAI INTIMIDIRE
“La mia mente non funziona così. È una cosa che non è mai entrata nel mio processo di pensiero. L’ultima volta che sono stato intimidito è stato quando avevo 6 anni a lezione di karate. Ero cintura arancione e l’istruttore mi ordinò di combattere contro una cintura nera che era un paio d’anni più grande e molto più grosso. Ero spaventato. Insomma, ero terrorizzato e lui mi ha preso a calci in culo. Ma poi ho capito che non mi aveva preso a calci in culo così tanto come pensavo e che non c’era nulla di cui aver paura. È stato più o meno nel periodo in cui ho capito che l’intimidazione non esiste davvero se si è nello stato d’animo giusto”.
EVITA LA PAURA DI FALLIRE O DI ESSERE CRITICATO
“Devi farti avanti e giocare, amico. Non puoi preoccuparti delle critiche, non puoi preoccuparti dei fallimenti. Non puoi davvero preoccuparti di queste cose. Devi uscire e capirlo e giocare e fare il meglio che puoi, e qualunque cosa accada, succede. Non puoi essere tenuto prigioniero dalla paura del fallimento o dalla paura di ciò che la gente potrebbe dire”.
AFFRONTARE I DUBBI SU SE STESSI
“Ho dei dubbi su me stesso, l’insicurezza, paura di fallire. Delle notti in cui mi presento all’arena e mi dico: “Mi fa male la schiena, mi fanno male i piedi, mi fanno male le ginocchia. Non ce l’ho”. Voglio solo rilassarmi”. Abbiamo tutti dei dubbi su noi stessi. Non lo si nega, ma non ci si arrende nemmeno. Lo si abbraccia”.
RIFLETTI, MA SOLO COME UN MODO PER ANDARE AVANTI
“Sono riflessivo solo nel senso che imparo ad andare avanti. Rifletto con uno scopo”.