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La Fiducia Che Riponi Nel Tuo Allenatore Sarà La Misura Dei Tuoi Progressi

La fiducia che riponi nel tuo allenatore ti migliorerà come atleta

La maggior parte del successo come nuotatore deriva da quanto ci si allena e da quanta motivazione c’è nel raggiungere determinati obiettivi.

Ma la qualità e la quantità del tuo allenamento, il numero delle gare a cui partecipi, il modo in cui arrivi ad una competizione. Tutto ciò dipende dal tuo allenatore.

Ogni nuotatore dell’elite ha un allenatore. Di solito, sono veri esperti dello sport. Hanno conoscenze sulla nutrizione, sulle aree fisiologiche, sulle zone di frequenza cardiaca, e mettono insieme questo bagaglio per ogni nuotatore. Un allenatore di nuoto preparato racchiude in sé tante figure professionali. Ma la preparazione è niente senza la fiducia.

L’allenatore sa quello che fa, fidati.

Un nuotatore professionista spesso trova nell’allenatore l’unica persona con la quale si rapporta durante gli allenamenti.

Da questo punto di osservazione si comprende quanto sia importante affidarsi e quanto la fiducia sia un enorme investimento.

Diventa dunque una scelta molto importante, che può cambiare per sempre il tipo di nuotatore che sei.

L’allenatore lo è per lavoro e passione e sa cosa sta facendo. Ascolta tutto quello che dice, anche se in quel momento non ne capisci l’utilità. Ti dice che oggi devi nuotare sciolto? Fallo. Presto capirai che tutto ciò che ti dice di fare è importante per migliorare e ridurre eventuali danni.

Gli allenatori possono essere bravissimi a predisporre piani di allenamento accurati. Sono in grado di motivarti dentro e fuori dall’acqua. Mettono al tuo servizio anni di studio ed approfondimenti con l’unico obiettivo di migliorarti come atleta. Ma se non ti affidi completamente, nessun risultato sarà percepibile.

Tutto quello che un allenatore conosce, i programmi di allenamento e recupero, le linee nutrizionali, i consigli per un buon riposo. Tutto questo diventa nulla. Per far funzionare la macchina occorre il tuo sforzo.

Da atleta devi essere sicuro e convinto che tu sei il centro del lavoro e che quel lavoro è fatto solo per te.

Fidarsi anche se la gara va male

Molti nuotatori incolpano i loro allenatori per la loro scarsa performance durante una gara o alla fine della loro stagione. A volte però i risultati non arrivano proprio perché è mancata fiducia nell’allenatore.

Senza fiducia si ascoltano poco i consigli, si saltano allenamenti, si cercano scuse.

Anche una stagione andata male con la fiducia può acquistare un significato diverso.

La fiducia porta motivazione. La motivazione spinge verso i risultati.

Usa i progetti che il tuo allenatore ha per te come stimolo per attivarti a raggiungerli.

Se ti fidi vorrai renderlo orgoglioso di te, gioire insieme per la mole di lavoro eseguita con lui.

Smettila di ascoltare centinaia di opinioni divergenti, lascia andare i tuoi dubbi e le tue paure.

Fidarsi anche quando le decisioni non ti sembrano giuste

Può capitare nel corso del viaggio che ci siano delle incomprensioni o delle divergenze.

A volte ti vengono chieste cose alle quali tu non ti senti (ancora) pronto.

Vai in piscina e senti il tuo allenatore dirti che quella che ti prospetta è la decisione migliore per te. Torni a casa, ne parli con i tuoi genitori o con i tuoi amici e ti dicono l’esatto contrario.

Ti senti disarmato, confuso, destabilizzato.

Cosa fare in quei casi?

Ascoltati. Senza sovrastrutture. Prendere decisioni non è mai facile e non lo sarà nemmeno al di fuori di una piscina.

Decidi cosa TU vuoi ed affidati.

Se invece non riesci a fare tutto questo, allora cambia allenatore.

Per lavorare bene ci vuole corrispondenza, fiducia, armonia.

Devi guardarlo ogni giorno negli occhi e pensare:

“metto nelle tue mani quello che sono, aiutami a diventare quello che voglio essere”

 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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