Gli atleti russi che gareggiano come neutrali non riceveranno alcun compenso per la loro partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, secondo quanto dichiarato mercoledì da un alto funzionario. Tuttavia, se vinceranno una medaglia, potrebbero ricevere un premio in denaro.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) non ha ancora preso una decisione formale sulla riammissione degli atleti russi e bielorussi in seguito all’invasione dell’Ucraina dello scorso febbraio. Tuttavia, World Aquatics ha recentemente stabilito che i nuotatori individuali possono richiedere l’idoneità internazionale come atleti neutrali. Una dichiarazione di non sostegno alla guerra contro l’Ucraina dovrebbe essere un prerequisito per la competizione, che il doppio campione olimpico Evgeny Rylov ha già giurato di non firmare.
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“Non si presentano come nessuno dal nulla, gli atleti devono rinunciare a tutto”, ha dichiarato il primo vice ministro dello sport Azat Kadyrov alla commissione della Duma di Stato per la cultura fisica e lo sport. ”
Se qualcuno ottiene una licenza per andare, dobbiamo toglierlo dal registro del Centro di Addestramento Sportivo, e tutte queste spese sono a carico del Comitato Olimpico Internazionale.
“Se qualcuno vince una medaglia di qualsiasi valore, verrà sollevata la relativa questione”, ha aggiunto Kadyrov.
PREMI IN DENARO DESTINATI AD ATLETI “FEDELI”
La Russia ha stanziato più di 9 milioni di dollari (USD) per gli incentivi olimpici. A quanto pare i premi in denaro saranno riservati agli atleti che rimarranno fedeli alla Russia. Non a quelli che cercheranno di ottenere la designazione di “neutrali” la prossima estate. Il ministero dello sport russo ha inoltre richiesto al governo quasi 400.000 dollari di bonus per le medaglie dei Giochi della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI) del mese scorso in Bielorussia, dove gli atleti russi hanno vinto 149 medaglie d’oro, 89 d’argento e 50 di bronzo.
Ha dichiarato Kadyrov:
“Il Ministero dello Sport della Federazione Russa fornisce le condizioni necessarie per proteggere gli interessi degli atleti russi nell’arena internazionale. I pagamenti e le garanzie sociali sono previsti dalla legge. Al momento, i criteri del CIO sulla questione della partecipazione degli atleti russi ai Giochi Olimpici non sono stati definiti ufficialmente. Pertanto è impossibile formulare regolamenti specifici”.
“Gli interessi degli atleti sono una priorità per il Ministero dello Sport russo, sia per quanto riguarda le attività di allenamento e di competizione, sia per quanto riguarda le decisioni sulla partecipazione ai Giochi Olimpici. Allo stesso tempo, riteniamo inaccettabile stabilire condizioni discriminatorie per i nostri atleti che non hanno nulla a che fare con il principio sportivo”.
CRITERI COMPLETI
Gli atleti dovranno soddisfare una serie di criteri rigorosi. Tra questi il non sostegno alla guerra in Ucraina e l’assenza di contratti con l’esercito russo o bielorusso.
CRITERI DI WORLD AQUATICS PER GLI ATLETI RUSSI E BIELORUSSI
- Conformità a tutti i regolamenti di World Aquatics
- Nessun contratto con l’esercito russo o bielorusso o con qualsiasi altra agenzia di sicurezza nazionale.
- Nessun sostegno alla guerra in Ucraina. Qualsiasi forma di espressione verbale, non verbale o scritta, esplicita o implicita, in qualsiasi momento dall’inizio della guerra in Ucraina.
- Sono incluse:
- le dichiarazioni pubbliche, comprese quelle fatte sui social media,
- la partecipazione a manifestazioni o eventi a favore della guerra
- l’indossare qualsiasi simbolo a sostegno della guerra in Ucraina. Ad esempio il simbolo “Z” è considerato attimo di sostegno alla guerra in Ucraina.
- Sono incluse:
- Conformità ai requisiti antidoping.
I nuotatori russi e bielorussi dovrebbero tornare a gareggiare come neutrali nelle gare di Coppa del Mondo. La prima tappa si svolgerà a Berlino il mese prossimo.
Al momento, la loro migliore possibilità di qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024 sembra essere quella di partecipare ai Campionati Mondiali 2024 che si terranno a febbraio a Doha, in Qatar.