La Spagna si appresta ad iniziare il processo di riapertura dopo la fase di lockdown.
Il piano messo a punto per il graduale ritorno alla normalità, rispecchia quello predisposto dal governo italiano con il DPCM del 26 Aprile 2020
Il Primo ministro spagnolo Sanchez ha definito questo momento come un passaggio ad una “nuova normalità”.
La ripresa spagnola viene impostata per gradi:
- La fase 0. Inizierà il 4 maggio. Sarà consentito agli atleti professionisti di allenarsi individualmente all’aperto. Consentite anche le passeggiate. Nelle palestre, saranno permesse sezssioni di allenamento individuali
- Fase 1. Riapertura dei centri ad alte prestazioni (simili ai nostri Centri Federali). Consentiti anche gli sport amatoriali.
- Fase 2: Potranno riaprire musei e luoghi di svago, ma ad un terzo della loro capienza.
- Fase 3 o Fase Avanzata: riapertura delle aree pubbliche come cinema e teatri rispettando due metri di distanziamento sociale tra gli utenti.
“Entro la fine di giugno, come Paese, saremo nella nuova normalità se l’evoluzione dell’epidemia sarà sotto controllo in tutti i territori”, ha aggiunto Sanchez.
Proprio la settimana scorsa, l’Associazione sportiva spagnola ha proposto un piano attraverso il quale il mondo sportivo della nazione potrebbe presto tornare alla normalità.
Il piano è stato nominato Piano di Ricostruzione e Attivazione dello Sport Spagnolo, Plan de Reconstrucción y Activación del Deporte Español e comprende un totale di 23 misure e 56 raccomandazioni.
Secondo il sito web worldometers.info, la Spagna ha segnalato un totale di 232.128 infezioni e 23.822 decessi. La nazione è in isolamento dal 15 marzo.