Dopo aver cancellato il Duel in the Pool, Swimming Australia ha annullato anche i Campionati nazionali in vasca corta.
Originariamente la manifestazione doveva essere svolta a Melbourne dal 23 al 26 settembre. I Campionati rappresentavano l’unico incontro di selezione per i campionati mondiali in vasca corta di Abu Dhabi.
La partecipazione dell’Australia ai Mondiali era già in dubbio a causa delle restrizioni per i viaggi internazionali vigenti nel paese. Con l’annullamento dei campionati, i criteri di ammissibilità ai Mondiali saranno ora basati in base ai tempi limite richiesti da FINA. Il periodo di tempo utile per nuotare il tempo limite è dal 1 marzo 2019 al 28 novembre 2021.
Lo standard minimo deve però essere raggiunto in una competizione internazionale o in una competizione approvata da Swimming Australia e FINA. In questa categoria rientrano gli Australian Swimming Trials e Australian Swimming Championships. Secondo questi criteri, al massimo 20 nuotatori potrebbero essere convocabili.
L’amministratore delegato Alex Baumann ha dichiarato:
“Si tratta di una situazione spiacevole e di nuovo una decisione che non abbiamo preso alla leggera. Avevamo bisogno di fornire alla nostra comunità di nuotatori alcune certezze. Con i confini così instabili e i regolari blocchi che ancora si verificano, sentiamo che questa è la decisione giusta”.
NESSUNA SQUADRA AI MONDIALI IN CORTA
Per quanto riguarda l’invio di nessuna squadra ufficiale, Baumann ha dichiarato:
“Le opzioni per tornare in Australia sono limitate. La quarantena dopo le gare cade nel periodo di Natale e Capodanno. Molti dei nostri atleti sono appena stati più di 10 settimane lontano da casa. Abbiamo sentito che l’invio di una squadra per l’evento non era fattibile.
“Per quegli atleti che desiderano ancora partecipare e soddisfare i criteri di selezione, forniremo un livello di supporto e assistenza nel viaggio e nell’alloggio per l’incontro”.
All’edizione 2018 dei Campionati Mondiali in vasca corta ad Hangzhou, in Cina, l’Australia si è classificata settima nel medagliere complessivo, accumulando 12 medaglie, tra cui 2 ori. Gli ori sono arrivati da Ariarne Titmus, che è salita sul podio dei 200m e 400m stile libero femminili.